Ad Assisi dal 14 al 16 settembre si celebra ancora una volta il "Cortile dei Gentili"
"Purtroppo la caccia ai religiosi in Nigeria non conosce sosta
Il 6 settembre, in preparazione al Giubileo 2025, Mons. Rino Fisichella ha presieduto l’inaugurazione della mostra ‘I Cieli Aperti’.
Il vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, ha inviato un messaggio, tramite la responsabile dell’ufficio per l’Ecumenismo e il dialogo, Marina Zola, nel corso della presentazione del programma di eventi organizzato dal Movimento Laudato Si’ in collaborazione con le Famiglie francescane, il Comune di Assisi, la Pro Civitate Christiana e il FAI. "Il Tempo del Creato ha un significato universale", ha detto il Vescovo.
“Attraversando la Marca d’Ancona, in compagnia di frate Paolo, frate Francesco incontrò nella campagna un pastore che pascolava il suo gregge di montoni e di capre.
Dal 10 al 17 settembre si svolge Ac7, una settimana di iniziative per avviare con slancio il nuovo anno associativo dell’Azione cattolica ambrosiana.
La repressione del regime del Nicaragua contro la Chiesa Cattolica non conosce sosta. Venerdì scorso la polizia locale ha arrestato Padre Osman José Amador Guillen, 36 anni, della diocesi di Estelí. Secondo quanto si apprende il sacerdote è stato arrestato durante una riunione in cattedrale insieme ad altri confratelli.
"Grazie per quello che continuate a fare per la tutela e la rappresentanza delle vittime di infortuni sul lavoro, delle vedove e degli orfani dei caduti. Ancora ho in mente i cinque fratelli ammazzati da un treno mentre stavano lavorando. Grazie perché tenete alta l’attenzione sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, dove accadono ancora troppe morti e disgrazie". Con parole di ringraziamento Papa Francesco ha accolto questa mattina in Vaticano i Membri dell’Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro in occasione dell’80.mo anniversario della fondazione.
Papa Francesco stamane ha incontrato in Vaticano Baselios Marthoma Mathews III, Catholicos dell’Oriente e Metropolita della Chiesa Ortodossa sira malankarese, in India.
Lunedì 2 ottobre 2023 si svolgerà presso l’Aula Magna del Pontificio Collegio Urbano in Roma il Primo Raduno Regionale dei sacerdoti stranieri che svolgono un servizio pastorale nelle diocesi del Lazio. Lo annuncia la Commissione regionale per l’evangelizzazione dei popoli e la cooperazione tra le Chiese della Conferenza episcopale del Lazio.
Le reliquie della famiglia Ulma, barbaramente uccisa dai nazisti nella notte tra il 23 e il 24 marzo 1944, sono state poste su un altare laterale della chiesa di Santa Dorotea a Markowa. Ma la famiglia, beatificata il 10 settembre, era già santa secondo il parroco che per primo ne divulgò la storia, Stanislaw Leja. Fu lui a fare aprire la causa di beatificazione nel 2003, e fu lui a volere la loro immagine in un formello del portone di bronzo installato nella chiesa, a fianco a quello di un altro santo polacco.
Il matrimonio come sacramento che unisce tutta la famiglia, anche nel martirio. Un bambino che vede la luce forse per un solo secondo (non lo sappiamo) e che per questo riceve il Battesimo del sangue ed è oggi un beato senza nome. Una famiglia martire perché ha vissuto l’esperienza del Buon Samaritano. Gli Ulma, Jozef, Wiktoria e i loro figli Stanisława di 8 anni, Barbara di 7 anni, Władysław di 6, Franciszek di 4, Antoni di 3, Maria di 2, e il bimbo senza nome che vedeva la luce forse nel momento del martirio della madre, sono beati.
La correzione fraterna “è una delle espressioni più alte dell’amore, e anche delle più impegnative. Quando un fratello nella fede commette una colpa contro di te, tu, senza rancore, aiutalo correggendolo. Purtroppo, invece, la prima cosa che spesso si crea attorno a chi sbaglia è il pettegolezzo, in cui tutti vengono a conoscere lo sbaglio, con tanto di particolari, tranne l’interessato! Questo non è giusto e non piace a Dio”. Lo ha detto il Papa, stamane, introducendo l’Angelus domenicale.
La Chiesa, nella quale vive il Signore, è una fraternità in quanto tutti sono figli di Dio. L’esperienza quotidiana, però, ci fa toccare con mano che non si tratta di una fraternità perfetta, fatta solo di puri e di santi. In essa è presente il peccato e a volte anche in forma grave. Per questo motivo, dice Gesù, è necessaria la correzione fraterna. Si corregge perché si ama. Il dovere della correzione spetta a ciascun credente; nessuno può considerarsi esonerato in quanto chi pecca non è un estraneo, ma un fratello e quindi non è possibile l’indifferenza o l’ostilità nei suoi confronti. La posta in palio è alta; si tratta di riguadagnare alla Chiesa chi ha deviato e di ristabilire la comunione che è stata indebolita a causa del peccato.
Perché la famiglia Ulma è una famiglia martire? Perché “ha difeso la radice da cui Cristo è nato”. E questa radice è la custodia di due famiglie ebree, consapevoli che la pena per l’aver nascosto quelle persone, in quella zona della Polonia, era solo la morte. Uccisi in odio alla fede, dunque, anche se nessuno ha chiesto loro di abiurare. Uccisi in odio alla fede perché hanno dimostrato di essere davvero cristiani, come dimostrava la parabola del Buon Samaritano cerchiata in rosso nella loro consumata Bibbia casalinga, accompagnata da una parola: Sì.
Il Cardinale Parolin sarà in Slovacchia dal 14 al 16 settembre, con un calendario che prevede degli incontri istituzionali a Bratislava, ma anche una visita nel santuario di Šaštín e in quello di Klokočov. È una visita nel cuore della nazione slovacca, che, dalla visita di Papa Francesco nel 2021, ha portato avanti sentimenti di vicinanza con il Santo Padre. Il Papa aveva incontrato, tra l’altro, la presidente Caputova l’ultima volta nel dicembre 2022.
Papa Francesco ha espresso il proprio dolore per il sisma che ha colpito ieri sera il Marocco attraverso un telegramma firmato dal Cardinale Parolin, Segretario di Stato.
“Matrimonio e Ordine sacro, benché in modo diverso e secondo il carisma proprio di ciascuno, sono intimamente legati perché entrambi manifestano l’amore di Dio, edificando il Corpo mistico della Chiesa. Questi due sacramenti, infatti, per strade diverse ma complementari, parlano di sponsalità”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza i Membri dell’Associazione di Promozione della Famiglia “Incontro Matrimoniale”.
Papa Francesco ha nominato stamane due nuovi membri del Dicastero per i Vescovi.
Un elenco incredibile che illumina la storia.