Le Guardie Svizzere, un manifesto della Santa Sede. Le definisce così Papa Francesco, che le riceve insieme ai loro famigliari alla Vigilia del giuramento di 32 reclute che avrà luogo come tradizione il prossimo 6 maggio. Una udienza per “far crescere l’amicizia” tra il Pontefice e le guardie che lo servono da sempre, da quel Sacco di Roma del 1527 in cui 147 Guardie caddero sui gradini dell’altare maggiore di San Pietro, e se ne salvarono solo in 42, che avevano scortato il Papa a Castel Sant’Angelo attraverso il Passetto.
Tutto ha inizio nel 2004 quando ai Musei Vaticani qualcuno si accorge che il perno della testa di Medusa nella statua del Perse, straordinaria invenzione di Canova, è in pericolo e sta per cedere. Inizia così un lungo cammino che si è concluso in questi giorni con la presentazione alla stampa del restauro del Perseo di Antonio Canova custodito nei Musei Vaticani nel Gabinetto del Canova, un nicchino del Cortile Ottagono, cuore dei Musei. Nel Museo Pio Clementino, in uno dei gabinetti creati nel Settecento dall’architetto Michelangelo Simonetti intorno all’antico Cortile delle Statue, antiquarium di scultura di Papa Giulio II (1503-1513), sono esposte al pubblico tre capolavori di Canova: il Perseo e i due Pugilatori, Creugante e Damasseno.
Dal 6 all’ 8 maggio l’incontro annuale del Comitato congiunto del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE) e della Conferenza delle Chiese Europee (CEC) si svolgerà quest’anno a Roma (Italia) su invito del Presidente della Conferenza episcopale italiana e Vice-Presidente CCEE, il cardinale Angelo Bagnasco.
Sono stati più di trecento gli studiosi che a Torino si sono riuniti per parlare delle ultime ricerche sulla Sindone. L’incontro annuale del Centro Internazionale di Sindonologia con le realtà collegate e che collaborano con il Centro ha avuto come obiettivo fare il punto su alcuni temi della ricerca sindonica che necessitano di approfondimento. Gli interventi di importanti esponenti del mondo scientifico hanno riguardato il campo della ricerca storica, della formazione dell’immagine sindonica e della sua colorazione, indagini di medicina forense e l’analisi palinologica. Da segnalare la presenza dell’Arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia che ha lodato e incoraggiato l’impegno dei ricercatori.
"Ho visto case cadere come castelli di carta. La gente correva in tutte le direzioni per salvarsi. Era davvero una scena impressionante". Così monsignor Paul Smith, vicario apostolico del Nepal racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre la scossa di terremoto che ha colpito il paese asiatico sabato 25 aprile.
Il Papa ha visitato la parrocchia di Santa Maria Regina Pacis ad Ostia Lido, sul litorale romano. Da Francesco 'invito a vivere una vita cristiana senza ipocrisia.
"San Tommaso e il Beato Paolo VI. Riflessioni sulla Lettera Apostolica Lumen Ecclesiae". è questo il titolo del Convegno che si terrà domani mattina, alle ore 12.00, presso la Pontificia Università Lateranense.
Dopo quello del Papa arriva il sostegno del Capo dello Stato e della Conferenza Episcopale all'Associazione Meter in occasione della XIX Giornata Nazionale dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza contro la pedofilia.
"Gesù è la vite, e attraverso di Lui passa ai tralci l’amore stesso di Dio, lo Spirito Santo. Noi siamo i tralci, e attraverso questa parabola Gesù vuole farci capire l’importanza di rimanere uniti a Lui". Così Papa Francesco, stamane, nel corso della recita domenicale del Regina Coeli.
Per comprendere Papa Francesco, si deve leggere un intervento che ha fatto nel 2012, presentando un libro sulla Teologia del Popolo. In quell’intervento, lui definiva il senso interiore della pietà popolare così come la concepiva, ne stabiliva il primato sulla teologia strutturale, ragionava sul rapporto intimo che si deve avere con il popolo e con la storia. Ma soprattutto, individuava nella pietà popolare l’antidoto alla sempre più diffusa secolarizzazione.
Fratel Luigi Bordino è beato. La proclamazione è avvenuta nel corso della Messa all’area Vitali del parco Dora a Torino presieduta dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei Santi.
Il Papa presiede la Messa al Pontificio Collegio Americano del Nord, in occasione della Giornata di riflessione promossa e organizzata dalla Pontificia Commissione per l’America Latina e dal Pontificio Collegio Americano del Nord, con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Los Angeles, sul tema: Fray Junípero Serra, apostolo della California, testimone di santità
"Il comandante della Guardia Svizzera sia uomo di unità, di carità, d’amore, e uomo di umiltà". Così Papa Francesco si è rivolto al Colonnello Christoph Graf
Quello della disoccupazione è un "cronico problema che tocca soprattutto le giovani generazioni, che sempre più prendono la strada verso altri Paesi". Lo ha detto Papa Francesco ricevendo in udienza in Vaticano i pellegrini della Diocesi di Isernia
Celebrata stamane presso l'Altare della Cattedra della Basilica Vaticana la messa esequiale del Cardinale Giovanni Canestri.
“Junipero Serra è stato un eroe dell’evangelizzazione. È vero che è un santo tipicamente americano, ma proprio in questo suo eroismo missionario possiamo trovare la ragione per cui lui è un santo universale, un santo che può dire tanto all’Europa.” Monsignor Francis Webber, a lungo archivista dell’arcidiocesi di Los Angeles, spiega così ad AciStampa le ragioni per cui il frate francescano è un esempio per tutti. Papa Francesco lo canonizzerà a Washingtono, il 23 settembre.
Per i cristiani il Medio Oriente è una terra di esodo, ma anche di martirio. “Negli ultimi mesi siamo stati testimoni delle atrocità inaudite perpetrate da più parti”, dice monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati e “migliaia di cristiani e di persone appartenenti ad altre minoranze religiose a fuggire dalle proprie case e cercare rifugio altrove in condizioni di precarietà, sottoposte a sofferenze fisiche e morali”: “Alcuni hanno venduto o quasi ceduto le loro proprietà allo scopo di pagare i “trafficanti” che li fanno arrivare in Europa o in altri Paesi. Tanti altri sono stati sequestrati e addirittura uccisi a causa della fede che professano”.
“Il grido del precari è realmente la periferia che, più di tutte, domanda luce, che ci chiede premura”. Secondo i vescovi italiani, “senza lavoro, infatti, non c’è famiglia e non c’è dignità umana. Ma sono ancora molti nel nostro Paese i fratelli e le sorelle, specie giovani, che mancano della dignità del lavoro. In tante famiglie, le reti sono e restano vuote”.
Raccontano che avesse uno sguardo vivo e calmo, e un carisma di leader naturale. E che fu proprio questo a renderlo amatissimo dalla popolazione, rispettato dalla popolazione, ma anche temuto dai suoi stessi capi. Perché Aldo Gastaldi era entrato nella Resistenza, nelle Brigate Garibaldi, praticamente da subito, tanto che è riconosciuto come “Primo partigiano di Italia.” Ma di certo considerava la Resistenza come un movimento unico di liberazione, senza connotazioni politiche poi invece sono giocoforza entrate, nel tentativo di accaparrarsi il potere e di raccontare la storia.
Non è superfluo “ribadire la centralità del lavoro come espressione essenziale della persona umana, l’actus persona, e la sua intrinseca dimensione sociale”. “Il significato del lavoro, infatti, chiama in causa sempre la dignità della persona e la sua concreta realizzazione come mezzo di libertà, di identità, di crescita personale e comunitaria, di inclusione e coesione sociale, di responsabilità individuale verso la società”. E’ la posizione del Movimento dei lavoratori di Azione Cattolica in occasione del primo maggio.