Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, ha partecipato a Parigi al Forum “Educare oggi e domani”, organizzato dalla Missione dell’Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’UNESCO, con la Congregazione per l’Educazione Cattolica
Il Cardinal Pell è “un uomo di integrità” caratterizzato dall’impegno alla verità e all’aiuto degli altri, “particolarmente quelli che sono stati feriti e stanno combattendo.” Il caso del Cardinal George Pell, che dopo un lungo servizio di arcivescovo in Australia è stato chiamato al servizio della Curia romana, si arricchisce di un nuovo capitolo: alle accuse di un membro della Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori di aver coperto abusi quando in Australia; alla presa di posizione della Commissione stessa che ha sottolineato che suo compito non è prendere posizioni precise; ora si aggiunge la posizione dei vescovi dell’Australia. Che difendono a spada tratta il Cardinal Pell.
In una assolata piazza San Pietro, con pellegrini provenienti anche da Taiwan, Papa Francesco ha cominciato il ciclo di catechesi dedicato alle vulnerabilità delle famiglia, cominciando dalla povertà, uno dei temi preferiti da Papa Francesco. Che sottolinea come sia “quasi un miracolo che, nella povertà, la famiglia continui a formarsi.”
Cattolico, sposato, quattro figli. Poi il matrimonio finisce la moglie lo lascia e sposa un altro. Una situazione comune, quasi banale, se non fosse per il fatto che lui decide di rimanere fedele al vincolo di fedeltà giurato sull’altare e non si fa una” nuova vita” e scrive un libro in risposta a Walter Kasper e alle sue teorie sulla ammissione all’ Eucarestia dei divorziati risposati.
È una dichiarazione breve, che serve solo a stabilire le competenze della commissione. Perché uno dei suoi 17 membri, Peter Saunders, un ex vittima di abusi che ora aiuta le vittime di abusi, ha commentato in tv la situazione che riguarda il Cardinal George Pell, accusato di aver corrotto un ragazzo perché non dicesse niente degli abusi dello zio prete. Saunders riceverà una querela del Cardinal Pell, che ha negato ogni addebito di copertura. E riceve anche la sconfessione della Commissione di cui fa parte.
La Ostensione della Sindone è una occasione speciale per molti. Domani negli Accueil del Cottolengo e del Maria Adelaide a Torino ci saranno alcuni pellegrini speciali: 50 senza fissa dimora e malati di Roma che frequentano la mensa e i servizi di accoglienza della parrocchia Santa Lucia, accompagnati dal parroco don Antonio Nicolai.
Si chiama “Coraggio”, ed è qualcosa di più che una associazione o un gruppo di sostegno per “cattolici con attrazione per lo stesso sesso”, è una sfida pastorale. Ma anche una testimonianza concreta in vista del prossimo sinodo per la famiglia. Courage è stato fondato nel 1980 dal servo di Dio Terence Cooke, arcivescovo di New York, per aiutare i cattolici con attrazione per lo stesso sesso a vivere in castità secondo gli insegnamenti della Chiesa. EnCourage è il gruppo affiliato per familiari, coniugi, e amici di uomini e donne con attrazione per lo stesso sesso. In Italia l’Apostolato Courage è presente dal giugno del 2012 e il numero dei membri è cresciuto gradualmente. Attualmente sono attivi gruppi che si riuniscono con regolarità a Roma, Torino e Reggio Emilia.
La cresima? Un modo per entrare a far parte dell’ “account della Chiesa cattolica”. Parola del Prefetto della Casa Pontificia l’arcivescovo Georg Gänswein che domenica ha impartito il sacramento della confermazione a quindici ragazzi nella parrocchia del Vaticano, Sant’ Anna.
Il problema dei prigionieri politici e del modo in cui vengono trattati in Venezuela è stato affrontato da Papa Francesco con il vescovo Roberto Lückert León, presidente della Commissione Episcopale dei Mezzi di Comunicazione Sociale del Venezuela, in un incontro privato che i due hanno avuto lunedì primo giugno.
Formare le persone al vero senso della Chiesa. Perché la cooperazione missionaria non può esaurirsi nella raccolta di offerte. Il Cardinal Fernando Filoni, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, parla all’Assemblea delle Pontificie Opere missionarie. Ne spiega l’utilità, il loro essere universale per il fatto di essere pontificie ed episcopali allo stesso tempo. Mette in luce un calo delle offerte. Parla di una necessaria riforma degli Statuti. Ma soprattutto parla di evangelizzazione, il vero cuore del lavoro delle POM.
“Vorrei annunciare ad ogni persona, ad ogni famiglia, ad ogni comunità la misericordia, la tenerezza e l’amore di Dio.” Papa Francesco saluta così quattro giorni prima del viaggio a Sarajevo, lo scopo della sua visita. E lo fa tramite un Video Messaggio.
Sarajevo è una città con due nomi. Quello antico, cristiano legato alla sede vescovile Vrhbosna, e quello che gli è stato dato durante la dominazione ottomana, Saraj, “sede del governo”, che poi divenne Sarajevo per intendere tutta la città. Già in questi due nomi è segnato il destino di una città, che ha sofferto la fatica di essere multietnica e multi religiosa. Nel 1997 Giovanni Paolo II pellegrino nella città “simbolo della sofferenza di tutta l’ Europa in questo secolo” chiedeva proprio all’ Europa se fosse stata “testimone responsabile” della sofferenza di Sarajevo, ed esprimeva un auspicio: “Che Sarajevo diventi per tutta l’ Europa un modello di convivenza e di pacifica fra popoli di etnie e di religioni diverse.”
I vescovi di Europa ed Africa si prendono l’impegno ad essere “più presenti con tutte le famiglie in qualsiasi situazione si trovino” in un documento congiunto dei vescovi di Africa ed Europa diramato al termine del seminario comune “La Gioia della Famiglia” tra il Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee (CCEE) e dei Simposi delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM), che si è tenuto a Mumeno, in Mozambico, dal 29 al 31 maggio.
Si sono aperti oggi i lavori dell’Assemblea Generale Annuale delle Pontificie Opere Missionarie (POM), ospitati presso la Casa di Esercizi dei Salesiani, a Roma. I Direttori nazionali delle POM provenienti da tutti i continenti, insieme al Presidente ed ai Segretari generali delle quattro Opere lavoreranno in due sessioni, una pastorale e una ordinaria.
Ci sarà probabilmente una azione legale da parte del Cardinal George Pell, prefetto della Segreteria dell’Economia, nei confronti di Peter Saunders, un membro della Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori ed ex vittima, che in una trasmissione tv australiana ha usato parole durissime nei confronti del Cardinale, accusandolo di essere stato al limite freddo e insensibile nel trattare i casi delle vittime, e sostenendo che la sua posizione è “insostenibile.” Parole che hanno colpito anche in Vaticano, tanto che Padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha dovuto spiegare in una dichiarazione che le parole di Saunders sono attribuibili a lui solo, e non sono le opinioni della commissione.
L’ urna di San Luigi Guanella è rientrata al Santuario del Sacro Cuore di Como dopo il pellegrinaggio alle comunità del Centro Sud Italia in occasione del centenario della sua nascita al cielo. Intanto è partita il 30 maggio per Spagna e Sud America un'urna di acrilico (50 x 23 x 15) con alcune reliquie del santo.
"Crediamo fermamente che Buhari possa mettere fine alle sofferenze dei nigeriani". Monsignor Oliver Dashe Doeme, vescovo di Maiduguri, ha espresso fiducia nel nuovo presidente della Nigeria durante un incontro con rappresentanti dell’Unione europea, organizzato da Aiuto alla Chiesa che Soffre lo scorso fine settimana a Bruxelles.
Torna l’appuntamento con il Convegno degli Sposi cristiani, evento ormai tradizionale per il Santuario di Pompei, giunto alla XVIII edizione e in programma il prossimo 7 giugno, Solennità del Corpus Domini. Al centro dei lavori, il tema spinoso della tutela dei bambini e degli anziani, e di ogni uomo e ogni donna, in una comunità umana dove, sempre di più, sembra aver perso valore il diritto primordiale alla vita.
Due feste in strada – il 6 giugno a piazza San Giovanni Bosco e il 20 giugno nel Parco Aldo Tozzetti – sono promosse dalla Caritas di Roma nell’ambito dei progetti rivolti agli anziani che prevedono attività di assistenza domiciliare leggera, teleassistenza, telesoccorso e lavoro di rete con le parrocchie e i servizi municipali. È una delle iniziative del progetto Quartieri Solidali e verrà presentata il 3 giungo, alle ore 11, presso la Sala Rossa del Vicariato di Roma (Piazza San Giovanni in Laterano, 6) durante il seminario «Chiesa in uscita: una comunità che si fa prossima con gli anziani».
Sarajevo al centro dell’incontro tra culture, con uno sguardo speciale alle religioni. Il viaggio di Papa Francesco il prossimo 6 giugno sarà nel segno della pace e del dialogo interreligioso. Due giorni dopo, l’8 di giugno, la Missione Permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa, sotto il patronato del Segretario Generale Thorbjørn Jagland organizzerà un dialogo di alto livello dal tema. “Costruire società inclusive insieme: contributi allo scambio di Sarajevo sulle dimensioni religiose del dialogo inteculturale.” Perché, dopo il viaggio del Papa, ci sarà un incontro di alto livello sul tema sempre a Sarajevo, l’8 e il 9 settembre.