“Non si può fare comunità senza vicinanza”. E bisogna sporcarsi le mani. Lo ha detto Papa Francesco nell’omelia durante la messa mattutina a Santa Marta. “Non si può fare pace senza vicinanza – ha detto ancora -. Non si può fare il bene senza avvicinarsi. Gesù ben poteva dirgli: ‘Sii guarito!’. No: si avvicinò e lo toccò. Di più! Nel momento che Gesù toccò l’impuro divenne impuro. E questo è il mistero di Gesù: prende su di sé le nostre sporcizie, le nostre cose impure. Paolo lo dice bene: ‘Essendo uguale a Dio, non stimò un bene irrinunciabile questa divinità; annientò se stesso’. E poi, Paolo va oltre: ‘Si fece peccato’. Gesù si è fatto peccato. Gesù si è escluso, ha preso su di sé l’impurità per avvicinarsi a noi”.
Le condizioni di così tanti esiliati genera “compassione e indignazione,” ma la comunità internazionale deve andare oltre i sentimenti, applicare una rete di solidarietà, studiare nuove soluzioni per l’accoglienza dei rifugiati. L’arcivescovo Silvano Maria Tomasi, nunzio permanente della Santa Sede presso l’Ufficio ONU di Ginevra, lo sottolinea nell’intervento del 24 giugno alla 63esima riunione del Comitato per l’Alto Commissario ONU per i rifugiati.
La Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato il Messaggio per la 10ª Giornata per la custodia del creato, in calendario il 1° settembre 2015, dal titolo Un umano rinnovato, per abitare la terra. La stesura del messaggio arriva pochi giorni dopo la pubblicazione dell’Enciclica Laudato si di Papa Francesco sulla tutela del creato.
Le parrocchie romane si stanno preparando al Giubileo. All’apertura della Porta Santa mancano ormai meno di sei mesi. Aci Stampa prosegue il suo itinerario con i parroci della Diocesi di Roma in vista dell’Anno Santo. Oggi è la volta di Don Giuseppe Raciti, Parroco di San Gelasio I Papa.
Si è svolta stamani nella Città del Vaticano l’udienza di Papa Francesco con il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, Fra’ Matthew Festing. Nel corso dell’incontro il Gran Maestro ha illustrato al Pontefice l’impegno dell’Ordine per aiutare i rifugiati e i migranti in varie parti del mondo, dal Medio Oriente all’Africa. Fra’ Matthew Festing ha fatto cenno ai numerosi progetti in corso finalizzati per prestare soccorso medico ai profughi in fuga da guerre, violenze e povertà, e anche ai progetti di sostegno sociale rivolti ai rifugiati nei paesi di destinazione, come Francia, Germania.
Il Movimento Studenti di Azione Cattolica esprime rammarico per i recenti sviluppi che coinvolgono il Disegno di legge sulla “Buona Scuola”. "Le nostre perplessità - spiegano - nascono tanto dal merito quanto dal metodo dei recenti passaggi politici. Nel merito, riteniamo che il maxi-emendamento presentato dai relatori, onorevoli Francesca Puglisi e Franco Conte, non recepisca le proposte che come studenti abbiamo costruito durante tutto l’anno con i circoli territoriali, e presentato nelle sedi governative e parlamentari opportune (l’ultima volta in Senato, durante l’audizione dello scorso 27 maggio)".
Papa Francesco esprime le condoglianze al “Sinodo e a tutti i fedeli del Patriarcato così duramente provati” per la perdita di Nerses Bedros XIX, patriarca di Cilicia degli armeni cattolici.
Terra Santa e Medio Oriente “richiedono un impegno coraggioso per la pace: essa non soltanto va desiderata, ma ricercata e costruita pazientemente e tenacemente, con la partecipazione di tutti, in particolare dei credenti". Il Papa riceve una delegazione di B’nai B’rith International e spiega: “Guardando a questi cinquant’anni di storia del dialogo sistematico tra la Chiesa cattolica e l’Ebraismo, non posso che ringraziare il Signore per tanti progressi compiuti”.
Voi rappresenterete "la Santa Sede presso la Comunità delle Nazioni e nelle Chiese locali alle quali sarete destinati. La Santa Sede è la sede del Vescovo di Roma, la Chiesa che presiede nella carità, che non si siede sul vano orgoglio di sé, ma sul coraggio quotidiano della condiscendenza – ossia dell’abbassamento – del suo Maestro. La vera autorità della Chiesa di Roma è la carità di Cristo. Questa è la sola forza che la rende universale e credibile per gli uomini e il mondo". Lo ha detto Papa Francesco, ricevendo in udienza stamane la Comunità della Pontificia Accademia Ecclesiastica.
"E' importante creare un legame tra il Sinodo e l'VIII Incontro Mondiale delle famiglie, è necessario accrescere la consapevolezza e creare una nuova atmosfera tra tutte le famiglie che devono portare la loro missione e la loro vocazione nel mondo, quasi una nuova primavera delle famiglie nel mondo". Lo ha detto Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, intervendo alla conferenza stampa in preparazione al meeting che si svolgerà a Philadelphia dal 22 al 27 settembre 2015.
Attenzione ai falsi profeti, Gesù mette in guardia “dai falsi profeti” e invita a distinguere “dove sono i veri profeti e dove sono gli pesudoprofeti, dove sono i veri predicatori del Vangelo e dove sono quelli che predicano un Vangelo che non è Vangelo”. Lo ha detto il Papa stamane nel corso della messa quotidiana a Santa Marta.
Il nome è suggestivo: il cubicolo di Orfeo. Il luogo è ricco di significato e di spiritualità: le catacombe di San Callisto sulla via Appia a Roma. É uno dei complessi funerari più grandi della città con circa 500 mila sepolture. Un cimitero ecclesiastico dove poveri e ricchi erano uniti nel “riposo eterno”. Cubicoli e cappelle si alternano a lunghi corridoi. Uno di questo è delicatamente decorato con una immagine di Orfeo, immagine pagana che per i Padri della Chiesa era diventato simbolo di Cristo. Dopo un lungo lavoro di restauro oggi quelle pitture tornano a splendere.
“E' stato sempre un bagno di popolo!” lo scrive dal Messico P. Cosmo Pedagna, in merito al pellegrinaggio delle reliquie - appartenute a San Luigi Guanella - nelle comunità dell'America Latina, iniziato l'11 giugno scorso proprio a Città del Messico.
"Trasformare una casa comune in famiglia attraverso il dialogo". Ecco la “sfida” in Terra Santa secondo monsignor Giuseppe Lazzarotto, nunzio in Israele e delegato apostolico per la Palestina. In una conversazione con Aiuto alla Chiesa che Soffre, il rappresentante pontificio ha commentato il recente incendio alla Chiesa "della moltiplicazione dei Pani e dei Pesci" sul lago di Tiberiade, uno dei simboli cristiani in Terra Santa. "Sono atti che ci amareggiano profondamente perché, pur non essendo condivisi dalla maggioranza della popolazione, esprimono un atteggiamento di chiusura, il rifiuto ad accettare la presenza di chi è diverso".
Fu con una proposta sulla libertà religiosa basata sulle comuni radici cristiane che la Santa Sede divenne protagonista all’Atto Finale di Helsinki. Lo ricorda il Cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, in un articolo sull’Osservatore Romano in cui non solo ripercorre brevemente la storia della partecipazione della Santa Sede agli incontri di Helsinki, ma mette in luce l’importanza della diplomazia pontificia. Una diplomazia che, proprio perché terza e senza interessi di parte, può battersi in favore del bene comune.
Con la messa solenne presieduta dall’Arcivescovo Cesare Nosiglia, in occasione della festa patronale di San Giovanni Battista, si è chiusa a Torino l’ostensione della Sindone, un evento che ha portato in città migliaia di pellegrini, culminato con la visita del Papa domenica e lunedì scorsi.
Papa Francesco ha ricevuto stamane, prima dell’udienza generale, i partecipanti all’incontro di dialogo tra Buddisti e Cattolici negli Stati Uniti d’America
Se le ferite che possono essere curate vengono trascurate, si aggravano e “si trasformano in prepotenza, ostilità, disprezzo. E a quel punto possono diventare lacerazioni profonde, che dividono marito e moglie, e inducono a cercare altrove comprensione, sostegno e consolazione”. E’ il monito del Papa lanciato stamane nel corso dell’udienza generale in Piazza San Pietro.
Ci saranno anche la star internazionale Andrea Bocelli e il plurivincitore di Grammy Awars Juanes al Meeting internazionale delle Famiglie. I due si esibiranno davanti a Papa Francesco il 26 settembre, insieme alla Philadelphia Orchestra, una delle più conosciute a livello internazionale. L’annuncio della presenza degli artisti internazionali è arrivato alla vigilia della conferenza stampa di presentazione che avrà luogo in Sala Stampa vaticana il prossimo 25 giugno.
“Il tema che attraversa tutta l’enciclica è il discorso sulla creatura umana. Quando il Santo Padre scrive: 'Non ci sarà una nuova relazione con la natura senza un essere umano nuovo. Non c’è ecologia senza un’adeguata antropologia', riporta l’attenzione sul rapporto fra creatura e Creato” sostiene Padre Joseph L. Farrell O.S.A., Vicario Generale dell’Ordine di sant’Agostino, che dell’Enciclica Laudato si’ di Papa Francesco ha fatto una rilettura in chiave agostiniana alla luce della grande attenzione che il santo Dottore della Chiesa nei suoi scritti ha dedicato al discorso antropologico.