Oggi su ACI Stampa

Piazza San Pietro, 27 aprile 2014 / Lauren Cater / Catholic News Agency

Giovanni e Giovanni Paolo, i vescovi di Roma che hanno tirato giù i muri

Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, un anno dopo. L’immagine della Basilica di San Pietro con appesi gli arazzi dei due Papi Santi è ancora viva nella memoria. Era il 27 aprile 2014, esattamente un anno fa. Ancora oggi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II parlano ai fedeli di tutto il mondo. Sono stati Papi che hanno buttato giù muri, l’uno in continuità con l’altro. Ma sono stati soprattutto vescovi di Roma.

Lauren Cater - CNA

Il Papa: "Chi è posto a guida della Chiesa sia servo, non manager"

Il Papa mette in guardia: non possiamo fermarci alla contemplazione del buon pastore. Bisogna mettersi alla sua sequela. Specialmente chi ha “la missione di guide nella Chiesa – sacerdoti, Vescovi, Papi – sono chiamati ad assumere non la mentalità del manager ma quella del servo

CTV

Il Papa ordina 19 presbiteri. "La vostra vocazione è un servizio"

"Gesù è l'unico sommo sacerdote e in Lui tutto il Popolo di Dio è stato costituito popolo sacerdotale". Lo ha detto il Papa nell'omelia pronunciata questa mattina in San Pietro per l'ordinazione presbiterale di 19 diaconi.

Bohumil Petrik/CNA

Sisma in Nepal, il dolore del Papa

Papa Francesco si è detto “profondamente addolorato” apprendendo la notizia “del terremoto e della conseguente perdita di molte centinaia di vite umane in Nepal e nei Paesi vicini”.

Il Leone di San Marco simbolo di Venezia / @CC

Il cardinale Parolin a Venezia ricorda il 70°della fine della II Guerra Mondiale

“Il Vangelo ci offre la garanzia che la storia è nelle mani di Dio, il quale rovescia le prospettive e i progetti terreni e sa trarre frutti di salvezza, utilizzando anche i limiti, gli abbandoni e le ribellioni dell’essere umano. Il Vangelo ci assicura che esiste la Provvidenza, che ci accompagna e ci sostiene”. Con queste parole il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin ha commentato il Vangelo di oggi festa di San Marco nella messa celebrata nella basilica dedicata all’ evangelista a Venezia.  “San Marco- ha detto il cardinale- portandoci il Vangelo, ci ha elevati verso l’alto, ci ha fatti incontrare con la Parola e la presenza viva del Risorto, liberandoci in tal modo dalle paure inconsistenti verso un futuro ignoto, dagli sterili pessimismi rispetto alle difficoltà del presente e dalle tristezze e angosce per gli errori del passato”.

Sala Clementina - 24 gennaio 2015 / Catholic Press Photo

Papa Francesco: “Solidarietà, una parola chiave per Giovanni Paolo II ”

È “solidarietà” una delle parole chiave del magistero di Giovanni Paolo II, una “parola che qualcuno ha forse pensato dovesse tramontare, ma che in realtà conserva oggi tutta la sua forza profetica.” Lo dice Papa Francesco ricevendo in udienza i membri della Fondazione Giovanni Paolo II.

Il Cardinale Pietro Parolin alla Facoltà teologica del Triveneto, alla sua destra il Patriarca di Venezia Moraglia / mattinopadova.geolocal.it

Parolin e la "ragion di Chiesa" secondo Papa Francesco

Quando un diplomatico parla a dei teologi il rischio è che due mondi paralleli si sfiorino rimanendo appunto paralleli senza trovare una convergenza. Ma il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, diplomatico per scuola e vocazione e mestiere, ha saputo trovare convergenze con la teologia che ispira Papa Francesco e le ha presentate proprio ai teologi. Per celebrare i dieci anni della Facoltà Teologica del Triveneto il cardinale è tornato nella sua regione di origine ad offrire una Lectio magistralis sulla visione e teologia di “un mondo aperto” in Papa Francesco.

Bohumil Petrik / Catholic News Agency

Luce sulla Sistina anche di notte

Musei Vaticano, anche quest’anno visite in notturna. Dal 4 maggio al 13 luglio e dal 7 settembre al 26 ottobre, i “Musei del Papa” apriranno le loro porte anche al tramonto, tutti i venerdì dalle 19 alle 23 (l’ultimo ingresso sarà consentito alle ore 21,30.

European Council

Vertice straordinario Ue, la bocciatura di Migrantes

"Dal vertice europeo di ieri esce l'Europa dei nazionalismi. E' rimandata la costruzione dell'Europa sociale e solidale". E’ netta la bocciatura da parte della Fondazione Migrantes, del vertice straordinario dei Capi di stato e di governo dell’Unione Europea che doveva esprimersi circa le soluzioni all’emergenza umanitaria nel Mar Mediterraneo

Miloš Zeman, Presidente della Repubblica Ceca / Presidenza della Repubblica ceca

Santa Sede e Cechia, verso un accordo bilaterale

La comune volontà di concludere un accordo bilaterale tra Santa Sede e Repubblica Ceca è stata discussa nell’incontro che Papa Francesco ha avuto oggi con Milos Zeman, presidente della Repubblica Ceca. L’incontro era previsto per celebrare i 25 anni di relazioni diplomatiche tra la Repubblica (che al tempo era Repubblica Federativa Ceca e Slovacca) e la Santa Sede.

Papa Francesco  / CNA

Il Papa riceve i vescovi del Lesotho e la Namibia

Superare l’egoismo, nella vita pubblica e privata. Papa Francesco lo ha ricordato ai vescovi di Namibia e Lesotho ricevuti oggi in vista ad Limina. Tra i temi del discorso che il Papa ha consegnato ai vescovi la attenzione alla famiglia, ai poveri e al protagonismo dei laici nella Chiesa.Mai dimenticare i poveri nei piani pastorali scrive il Papa che spiega: “quando la vita interiore si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri” e al primo posto ci sono i malati di Aids una delle piaghe che colpisce questa parte di Africa.  

Marie-Dominique Berré / http://www.leonardmelki.org/

Armenia, il cardinal Filoni presenta i resoconti di Padre Barré

15 gennaio 1919,  padre François-Marie Dominique Berré, superiore della missione domenicana a Mosul in Iraq, prende carta e penna e manda un resoconto a “monsieur le ministre”, probabilmente in Europa. E dall’Europa chiedevano informazioni sui fatti di Mardin, una cittadina armena dove vivevano poco più di diciassettemila cristiani su una popolazione di 42 mila persone. E’ solo una delle tante storie del martirio armeno che tra il 1915 e il 1919 ha devastato una intera popolazione. In un articolo su Avvenire il Prefetto di Propaganda Fide il cardinale Ferdinando Filoni, rilegge le pagine più significative del resoconto di Padre Berré conservate nel Fondo della Nunziatura apostolica in Iraq ora nell’ archivio segreto vaticano.  

CTV

Il Papa: "La nostra fede è un incontro con Gesù"

Il primo incontro con Gesù è come il primo amore, un avvenimento che ci cambia la vita. Lo ha detto il Papa questa mattina nel corso della Messa quotidiana celebrata a Santa Marta.

Daniel Varujan, poeta armeno / www.orientalistica.it

San Gregorio di Narek e Daniel Varujan, spiritualità e poesia del popolo armeno

Tra San Gregorio di Narek e Daniel Varujan si apre il varco di  quasi mille anni. Il primo, proclamato dottore della Chiesa, da papa Francesco, è nato infatti  nel 950 circa ad Andzevatsik  in Armenia, e morto intorno al 1005. Il secondo è nato nel 1884 in Anatolia ed è morto nel 1915, lungo le strade polverose in cui si è consumato lo sterminio del popolo armeno perpetrato dal governo dei Giovani Turchi. Un lungo filo rosso unisce queste due esistenze, accomunate dalla passione per la propria terra, per la potenza della parola che diventa poesia e infine preghiera. E dalla sofferenza. Gregorio è un santo, un mistico, Daniel è più genuinamente un poeta, sorretto dal sogno di una patria che non potrà più essere perduta e dalla fede in Dio che mai abbandona il suo popolo, anche quando sembra che solo la distruzione, la rovina e il sangue sparso siano l'esito finale della sua storia.

Wikipedia

Venezia celebra San Marco e ricorda il Cardinale Cè

Possibile l'apertura della procedura della causa di beatificazione del Cardinale Marco Cè, Patriarca Emerito, scomparso un anno fa

Gianni Bottalico, presidente Acli / Acli

Acli: si costruisca rapporto di pace e dialogo tra Europa e Islam

Dobbiamo “alzare lo sguardo con coraggio e franchezza e a metterci anche in gioco rischiando qualcosa, accogliere una prospettiva attraverso cui leggere, interpretare i fatti”, perché “gli attentati terroristici, la questione dei migranti, i modelli di integrazione nella nostra società ci costringono a rischiare una riflessione su una realtà così complessa e inedita”. Lo ha detto il presidente delle Acli, Gianni Bottalico, concludendo il seminario di oggi sul tema “Islam, Europa, comprendere e discernere - Smascherare ed isolare le forze che puntano alla divisione e allo scontro”.

Don Mussie Zerai / Aiuto alla Chiesa che soffre

Migranti uccisi da Isis: una tragedia che potrebbe ripetersi

"Una tragedia che potrebbe ripetersi. Vi sono molti altri migranti nelle mani di Isis", così il sacerdote eritreo don Mussie Zerai commenta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’uccisione dei circa trenta cristiani etiopi ed eritrei per mano dello Stato Islamico, ripresa in un video diffuso dal gruppo terrorista il 19 aprile. Don Zerai, fondatore e presidente dell’agenzia Habeshia, è noto per il suo impegno in difesa dei richiedenti asilo e dei migranti in fuga da guerre, dittature, terrorismo e persecuzione. Un impegno che nei mesi scorsi gli è valso la candidatura al premio Nobel per la Pace.  

Incontro delle Scholas Occurrentes con Papa Francesco / © L'Osservatore Romano Foto

Francesco alle Scholas Occurrentes: "No al suicidio morale per i ragazzi poveri"

In molte aree del mondo, “oggigiorno un ragazzo vede come una cosa normale morire di fame, essere malato, rubare, uccidere, vivere in bande”, “questo è un cammino verso il suicidio: suicidio morale, suicidio esistenziale. Io non voglio che l’umanità si suicidi”. Lo ha detto il Papa alle Scholas Occurrentes, in un incontro che si è tenuto martedì scorso a Santa Marta.

Camera dei Deputati

Divorzio breve, il Parlamento italiano approva la legge

In Italia basteranno sei mesi per divorziare. La normativa sul cosidetto divorzio breve è stata approvata in via definitiva ieri sera dalla Camera dei Deputati con 398 voti favorevoli, 28 contrari e 6 astenuti.

Palazzo di Vetro dell'ONU, New York - 22 aprile 2015 / United Nations

Maria Voce all’ONU: “Il dialogo radicale contro la violenza radicale"

“Se c’è un estremismo della violenza, ad esso bisogna rispondere con altrettanta radicalità, con l’estremismo del dialogo.” Maria “Emmaus” Voce, presidente del Movimento dei Focolari, fa questo appello di fronte all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite di New York. Chiamata a portare l’esperienza del Movimento da lei rappresentato, non esita a delineare la strada del dialogo, per costruire, più che una “alleanza delle civiltà,” una “civiltà dell’Alleanza universale, dove i popoli si considerino parte della grande vicenda, affascinante e plurale, del cammino dell’umanità verso l’unità.”