Ha preso avvio martedì pomeriggio, al Santuario di San Gabriele, la trentacinquesima Tendopoli organizzata dai Padri Passionisti. L’evento, “che da ben 19 anni ha varcato i confini del Venezuela e da 6 anni quelli della Colombia”, spiegano i seguaci di San Paolo della Croce, sta affrontando il tema della famiglia, sintetizzato nello slogan “La famiglia tenda di Dio” che – dichiarano gli organizzatori -“porterà i ragazzi a riflettere sulla bellezza e il valore della coppia e sui pericoli che la minacciano”.
“Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”. Il tema che Papa Francesco ha scelto per la Giornata mondiale del Migrante e del rifugiato è legato al Giubileo della Misericordia che si svolgerà tra l’8 dicembre 2015 e il 20 novembre 2016.
Successo per "Estate solidale": “oltre 2mila giovani venuti da tutta Italia a Roma, nei mesi di luglio e agosto, per partecipare alle iniziative della Comunità con anziani, senza dimora e migranti”, fanno sapere dalla Comunità di Sant’Egidio. “Senza contare – affermano ancora i promotori dell’iniziativa - le migliaia di persone che si sono unite, in questo periodo estivo, alla vita ordinaria di Sant’Egidio altrove, in ogni regione del Paese sia al Sud che al Nord”.
È arrivato su, in provincia di Biella, in maniera misteriosa. Ma il testo della Passione di Cristo, una immensa opera teatrale che coinvolge praticamente la metà del piccolo paese di Sordevolo ogni cinque anni, ha origini romane. Anzi, veniva persino rappresentato al Colosseo, là dove i primi cristiani furono martirizzati. Fu con l’avvento della Riforma protestante che Paolo III ne vietò la rappresentazione.
Il dragone rosso si scuote e mostra il suo volto buono, così le immagini di Papa Francesco che prega per le vittime della esplosione di Tianjin in Cina vanno in diretta sulla televisione di stato “fanno notizia” e la notizia gira per il mondo in un baleno.
I “germi di una terza guerra mondiale” scaturiscono da un “terrorismo alimentato anche da fanatiche distorsioni della fede in Dio” e che si stanno insinuando “nel Mediterraneo, in Medio Oriente, in Africa”; “sta alla nostra responsabilità fermarla”.
“Il dramma di oggi consiste nel pericolo incombente della negazione dell’identità e della dignità della persona umana. Una preoccupante colonizzazione ideologica riduce la percezione dei bisogni autentici del cuore per offrire risposte limitate che non considerano l’ampiezza della ricerca di amore, verità, bellezza, giustizia che è in ciascuno”.
“Gli abusi sui minori sono un crimine orribile”, soprattutto se perpetrati all’interno della Chiesa, e per questo è necessario mantenere standard elevati per la tutela dei bambini. L’arcivescovo Philip Tartaglia, presidente della Conferenza episcopale scozzese commeta così la pubblicazione del Rapporto della Commissione McLellan. Sono stati proprio i vescovi ad istituire la commissione nel novembre 2013 che è guidata dal Reverendo Andrew McLellan, già moderatore dell’Assemblea generale della Chiesa presbiteriana di Scozia. Compito dell’organismo, nel corso degli ultimi due anni, è stato quello valutare i protocolli e le procedure messe in atto dalla Chiesa cattolica per la salvaguardia dei minori.
La mattina in Vaticano ha avuto al centro della attenzione la udienza generale di Papa Francesco. Al termine il Papa ha salutato la Comunità di Taizè ricordando i 75 anni della nascita e i 10 anni della morte tragica del fondatore, frère Roger Schutz. Oggi è stato anche pubblicato il messaggio del Papa alla comunità con la gratitudine a Dio, che fa nascere “sempre nuovi testimoni fedeli fino alla fine”. Citando Benedetto XVI, Francesco definisce frère Roger "testimone instancabile del Vangelo della pace e della riconciliazione, animato dal fuoco di un ecumenismo della santità "
Aveva 68 anni era nato in Austria perché i genitori dall’ Erzegovina erano fuggiti durante la guerra, era membro della provincia dei francescani minori croata e la sua missione era in Argentina dove per anni è stato confessore di Jorge Mario Bergoglio. Padre Berislao di Ostojic OFM, si è spento serenamente il giorno dell’ Assunta.
Dopo la festa il lavoro. Papa Francesco oggi nella catechesi dell’udienza generale ha ricordato ai fedeli presenti nell’ Aula Paolo VI il significato vero e cristiano del lavoro. Uno stile di vita laborioso si impara in famiglia, dice il Papa: “ La famiglia educa al lavoro con l’esempio dei genitori: il papà e la mamma che lavorano per il bene della famiglia e della società.”
“Mentre la politica in Europa e in Italia conta i favorevoli e i contrari all'accoglienza, nel Mediterraneo si conta la perdita di vite umane. Oramai non passa giorno senza una nuova tragedia del mare”. E’ dura la presa di posizione delle Acli, che spiega come “il necrologio di bambini, donne e uomini che perdono la vita nella speranza di raggiungere l'Europa è scandito da numeri che dovrebbero interrogare la coscienza di chi è responsabile di politiche inadeguate e inconcludenti”.
Alcide De Gasperi è stato un cristiano “libero e coraggioso”: sotto il suo nome e la sua testimonianza bisogna “recuperare fiducia nella fede e nella politica”. Perché “abbiamo bisogno di entrambe, sempre di più. Senza politica si muore. Le società si disgregherebbero e la prepotenza umana dilagherebbe. Nessuno ha inventato ancora un sostituto delle istituzioni politiche, del diritto, della democrazia”. Così recita il testo di Mons. Nunzio Galantino, Segretario generale della Cei, che ieri ha annullato la sua partecipazione al convegno organizzato dalla “Fondazione Trentina Alcide De Gasperi”, proprio in ricordo dello statista.
Un lavoro comune per salvare il Creato. E’ l’impegno che cattolici e musulmani dovrebbero avere nel prossimo futuro secondo il cardinale Peter Turkson, presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e pace. In un messaggio inviato al Simposio islamico sui cambiamenti climatici che si svolge in Turchia promosso dall’Islamic Relief Wordlwide (l’Organizzazione islamica mondiale per gli aiuti umanitari), dal Forum islamico per l’ecologia e le scienze ambientali e da GreenFaith, organismo religioso ambientalista.
Concluso nelle terre del sacerdote santo torinese il SYM don Bosco 2015, il grande incontro dei giovani con cui si è concluso il bicentenario dalla nascita del sacerdote padre degli oratori. “Siete stati fantastici! Tutto il mondo deve saperlo che la gioventù salesiana è fantastica!”, ha detto il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime.
Non sarà presente all’ incontro della Fondazione De Gasperi a Trento monsignor Galantino Segretario Generale della CEI “in continuità- si legge in un comunicato- con l’atteggiamento di riservatezza e di silenzio adottato nell’ultima settimana”.
“Mi ha rattristato di apprendere la notizia della morte di Sua Eminenza il Cardinale László Paskai, OFM”.
Mentre la Rota romana inizia il periodo ufficiale delle ferie, come è scritto nel calendario vaticano, che dureranno fino al 20 settembre, la Curia in effetti lavora per la preparazione al viaggio apostolico di Francesco a Cuba e negli Stati Uniti.
"Mi chiedo se questi organismi internazionali come l’Onu in modo particolare che raccoglie il potere politico ma anche il potere finanziario, hanno mai affrontato in modo serio e deciso questa tragedia umana". E’ la domanda che si è posto il Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, dopo aver incontrato ieri i migranti accolti nel seminario arcivescovile di Genova
La Chiesa Cattolica Ungherese piange il Cardinale Laszlo Paskai, Arcivescovo emerito di Budapest, scomparso ieri all’età di 88 anni.