“Abbiate il coraggio di essere testimoni di amore, di fede e di pace! Lo ripete con forza monsignor Liberio Andreatta, Responsabile dell’Opera Romana Pellegrinaggi e da circa 40 anni impegnato nella Pastorale dei Pellegrinaggi e del Turismo Religioso, in particolar modo in Terra Santa, ha manifestato la sua totale adesione al pubblico appello di Padre Pizzaballa, Custode di Terra Santa: “Non abbandoniamo la Terra Santa”.
La furia dello Stato Islamico non conosce soste. E’ di pochi giorni fa la notizia della distruzione del monastero cattolico di Mar Elian a Qaryqatayn, vicino a Homs in Siria, risalente al V secolo dopo Cristo.
I vescovi africani lo avevano denunciato con forza al Sinodo del 2014: il mondo occidentale prova a imporci la sua visione della vita, dandoci aiuti ma in cambio chiedendo di cambiare le nostre leggi in favore della vita e della famiglia. E Papa Francesco, da allora, ha sempre parlato di una “colonizzazione ideologica” sui temi della famiglia. Succede anche questo: che lo svizzero (e cattolico) Fondazione Sacrificio Quaresimale aiuti un progetto LGBT inteso a contrastare le posizioni dei vescovi africani al prossimo sinodo per la famiglia.
Sarà il cardinale Gualtiero Bassetti, invitato del Papa al Sinodo dei Vescovi, arcivescovo di Perugia- Città della Pieve a presiedere il 29 agosto la solenne concelebrazione presso il santuario della Madonna della Guardia in occasione dalla tradizionale feste della madonna della Guardia a Tortona.
Comincia oggi il Sinodo delle Chiese valdesi e metodiste, e Papa Francesco, come ha già fatto lo scorso anno, non ha fatto mancare il suo “coriale e fraterno saluto, quale segno della sua spirituale vicinanza” ai partecipanti, con una breve lettera firmata dal Cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano.
Da giorni ormai la tregua in Ucraina orientale viene rotta sempre più spesso, e gli scontri alla frontiera hanno provocato vittime su entrambi i fronti, con il solito rimpallo di responsabilità che si gioca tra filorussi (che sostengono che una offensive ucraina è all’orizzonte) e filoucraini (che denunciano le continue violazioni alla frontiera dei russi.) Una situazione che Papa Francesco segue con attenzione, e per la quale fa un “accorato appello” al termine dell’Angelus in piazza San Pietro.
Sinodo, la ricerca di risposte pastorali. Se i lineamenta del Sinodo chiedevano risposte pastorali che non fossero una mera applicazione della dottrina, undici cardinali delineano invece quella che può essere la strada delle applicazioni pastorali in linea con la dottrina. Il risultato è in un agile volume che sarà pubblicato a settembre in italiano (da Cantagalli) e in tedesco e inglese, che dovrebbe intitolarsi “Undici cardinali parlano di matrimonio e famiglia,” almeno a tradurre il titolo di lancio inglese di Ignatius Press. Ed è un libro che non può non essere preso in considerazione nel dibattito sinodale.
Cinquant’anni dopo il primo il quarto Papa parla alla Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Non che l’ ONU abbia mai di fatto ascoltato molto la voce della Santa Sede, che pure è osservatore permanente. Giovanni Paolo II ha parlato due volte alla assemblea di New York e specialmente nel 1995 è arrivato al Palazzo di Vetro con la richiesta forte di un cambiamento, di una riforma profonda di una istituzione che ormai ha bisogno di aprire le finestre e far entrare l'aria della realtà.
Da una parte, le religioni, che possono davvero dare un contributo alla pace e al bene comune. Dall’altra, la diplomazia, che ne potrebbe essere uno strumento, se solo le organizzazioni internazionali fossero in grado di operare in maniera concreta. Sono due diplomatici d’alta scuola a intervenire al Meeting di Rimini: il Cardinal Jean Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, e l’Arcivescovo Silvano Maria Tomasi, osservatore permanente della Santa Sede all’Ufficio ONU di Ginevra. Mettono sul piatto due temi complementari, e fondamentali nel dibattito di oggi.
Hanno la loro importanza, i Congressi Eucaristici che si terranno in Bolivia e in Repubblica Ceca. Per i Boliviani è il quinto, e Papa Francesco lo ha virtualmente aperto nella Messa a Santa Cruz, durante il suo viaggio in America Latina. Per la Repubblica Ceca, è solamente il primo, ma ha tutto un suo significato. Perché la Repubblica Ceca è sì, nel cuore dell’Europa, ma non dell’Europa religiosa. Una nazione secolarizzata, dove parlare di Dio è difficilissimo. Per entrambi i Congressi Eucaristici, Papa Francesco ha nominato oggi un inviato speciale.
Il 26 agosto Papa Francesco farà la sua centesima udienza generale. Il suo è un successo mediatico indiscusso. Libri su libri sono stati dedicati al Papa argentino che viene dalla “fine del mondo” portando il “resto del mondo” in Europa. Ma davvero questa grande massa di pubblicistica è utile?
Hanno molto in comune Papa Francesco e San Pio X di cui ieri si ricordava la memoria liturgica. E forse è proprio per questo che la devozione di Bergoglio al santo Papa è così grande da farlo decidere di scendere nella basilica di San Pietro alle 7 di mattina per unirsi alla messe celebrata da monsignor Lucio Bonora all’altare del santo.
“Io ci sono!” E’ lo slogan della campagna che la Conferenza Episcopale Colombiana ha diffuso per la campagna annuale “Dona Nobis”. Appuntamento il 30 agosto per contribuire al sostentamento della missione evangelizzatrice della Chiesa Cattolica nel Paese.
La Diocesi di Roma a Lourdes dal 25 al 29 agosto, come ogni anno dal 1957, per vivere cinque giorni di preghiera e di raccoglimento. All’Opera Romana Pellegrinaggi è stato affidato il compito di accompagnare i fedeli nel pellegrinaggio presieduto dal Cardinale Vicario Agostino Vallini.
Mancano meno di cinquanta giorni all’inizio della assemblea sinodale sulla famiglia che si aprirà il 4 ottobre e monsignor Eamon Martin, arcivescovo di Armagh e Primate di tutta l’Irlanda, ha deciso di proporre una iniziativa di preghiera speciale: recitare un’Ave Maria al giorno, dedicandola alla famiglia. “Vi chiedo di pregare affinché il Sinodo possa offrire, alla Chiesa ed al mondo, iniziative pastorali che incoraggino nuovi sforzi nella condivisione della gioia del Vangelo nella vita quotidiana”.
C’è una Madonna nera, la Vergine Bruna, fatta con legno di tiglio, che risale al XII secolo. Il santuario, quello no, non sa di antico, visto che quasi tutto quello che si vede oggi è opera di ristrutturazioni e ricostruzioni recenti. Però il Santuario di Canneto attrae ancora oggi centinaia, migliaia di fedeli, specialmente nei giorni che vanno dal 20 al 22 agosto. E sarà proprio questo 22 agosto che il Cardinal Giuseppe Bertello, governatore dello Stato di Città del Vaticano, sarà sulle colline al confine tra Lazio, Campania, Abruzzo e Molise, per celebrare il solenne pontificale che consacrerà il Santuario come basilica minore.
Perchè il cammino dell’uomo è segnato dalla mancanza e dalla esperienza del limite? Dal dato esperienziale parte la riflessione del Segretario della Cei Nunzio Galantino al Meeting per l’ Amicizia tra i popoli. Un’antropologia del limite vista attraverso filosofia e fede con una attenzione al “fascino delle frontiere”.
“Scegliendo la Terra Santa come luogo dello loro prossimo incontro, i presidenti delle Conferenze episcopali d’Europa intendono compiere un pellegrinaggio alle radici stesse dell’Europa e della cultura europea”. Un segno, insomma, ma non solo. “Al centro dei lavori - spiegano dal Ceee - ci sarà la figura di Gesù Cristo, insieme all’ascolto ed alla condivisione delle sfide della Chiesa in Europa”.
Domenica 30 agosto a Cuba si svolgerà una colletta nazionale della misericordia in preparazione della visita di Papa Francesco. Monsignor Dionisio García Ibañez, presidente dei vescovi locali ha spiegato che la data è stata scelta perché è la festa della Madonna del Corbe.
“La collaborazione e le buone relazioni tra Chiesa di Roma e quella di Costantinopoli possono trovare oggi con l’enciclica di Papa Francesco una buona continuazione e possono aiutare molto nel contesto ecumenico”. Lo spiega il cardinale Kurt Koch in un’ampia intervista all’Osservatore Romano. Certamente la Laudato Si’ tocca un tema fondamentale per le Chiese: “La tematica del creato e della sua salvaguardia indubbiamente accomuna tutti i cristiani”, ha spiegato il presidente del Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.