Oggi su ACI Stampa

Papa Francesco, Udienza Generale, Piazza San Pietro, Città del Vaticano, 11 marzo 2015 / Bohumil Petrik / Catholic News Agency

Papa Francesco: “Non vogliamo che la ferita della divisione dei cristiani rimanga”

“Cari fratelli, la divisione è una ferita nel corpo della Chiesa di Cristo. E noi non vogliamo che questa ferita permanga.” Lo dice Papa Francesco, in un videomessaggio inviato ai partecipanti alla giornata di dialogo e preghiera organizzata il 23 maggio dalla diocesi di Phoenix (Stati Uniti). Cattolici e pastori evangelici di orientamento pentecostale, tra i quali il pastore casertano Giovanni Traettino, amico del Papa che lo andò a visitare personalmente lo scorso luglio, si sono uniti dalle 9 alle 17 in preghiera per favorire l’unità dei cristiani. E il Papa, nel videomessaggio, ha detto di essere idealmente con loro.

Immagini dell'Arcivescovo Romero, Messa di Beatificazione - San Salvador, 23 maggio 2015 / David Ramos / ACI Group

L’Arcivescovo Romero beato apre la strada ad altri santi d’America?

Erano in 260 mila, a San Salvador, per la beatificazione dell’arcivescovo Oscar Arnulfo Romero. Cinque cardinali sull’altare, 1500 sacerdoti concelebranti. La presiedeva il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e delegato del Papa. La beatificazione di Oscar Arnulfo Romero ha rappresentato per l’America Latina il riconoscimento di una Chiesa, quella di San Salvador, che fu nel mirino tra Anni Settanta e Ottanta: oltre a Romero, una catena di omicidi di sacerdoti e religiosi, alcuni di loro anche in attesa di una beatificazione che ne attesti il martirio. Ma la beatificazione di Romero rappresenta anche il segno di una memoria controversa, tanto che padre Jon Sobrino, il teologo della Liberazione che fu molto vicino a Romero, ha sottolineato nei giorni scorsi che non vuole una “beatificazione annacquata.”

Il primo ministro bulgaro dal Papa  / http://www.novinite.com/

Il Papa riceve capi dei governi di Macedonia e Bulgaria

 Il primo ministro bulgaro Boyko Borisov e Nikola Gruevski, Presidente del Governo della ex-Repubblica Jugoslava di Macedonia, con la Consorte, e Seguito sono stati ricevuti questa mattina da Papa Francesco. Prosegue così una tradizione iniziata con Giovanni Paolo II che in occasione delle festa liturgica dei Santi Cirillo e Metodio secondo il calendario giuliano vede i rappresentanti dei governi bulgaro e macedone in vista dal Papa. Entrambi i rappresentanti dei loro governi hanno avuto un colloquio privato con il pontefice.

Suor Irene in un ospedale militare di Kilwa / www.suorirenestefani.org

Suor Irene, la beata che ha salvato 240 vite dalla violenza della guerra

“Era il gennaio del 1989. Un gruppo di persone era in pericolo di vita: fuggiva da una delle fazioni armate coinvolte nella guerra civile, giunti a Nipepe, Diocesi di Lichinga, Mozambico, si rifugiarono nella chiesa parrocchiale. Entrati in quel luogo sacro cominciarono a pregare e a chiedere aiuto attraverso la mia intercessione. E il Signore li ascoltò.” Il racconto immaginato in prima persona è quello del miracolo di Suor Irene Stefani, delle Missionarie della Consolata, che è stata beatificata oggi a Nyeri, in Kenya, dal cardinale Polycarpo Pengo, arcivescovo di Dar-es-Salaam.

Oscar Romero, ora beato / Arcivescovado di San Salvador

Romero, un sacerdote buono, un vescovo saggio

“Luce delle nazioni e sale della terra. Se i suoi persecutori sono spariti nell’ombra dell’oblio e della morte, la memoria di Romero invece continua a essere viva e a dare conforto a tutti i derelitti e gli emarginati della terra”. Sono le parole che il cardinale Angelo Amato ha usato per parlare del nuovo beato nella messa a San Salvador come riporta l' Osservatore Romano.

La tomba di monsignor Romero a San Salvador / David Ramos( Aciprensa)

La gioia del Papa per la beatificazione di Oscar Romero

“La voce del nuovo Beato continua a risuonare oggi a ricordarci che la Chiesa , convocazione dei fratelli intorno al loro Signore è famiglia di Dio”. Papa Francesco lo scrive nel messaggio a José Luis Escobar Alas Arcivescovo di San Salvador e Presidente della Conferenza Episcopale di El Salvador.La beatificazione di Oscar Romero è motivo di grande gioia per i salvadoregni e il Papa ricorda l’esempio del martire che “ha costruito la pace con la forza dell’amore”.  

Kyle Burkhart

Il Papa esalta il "genio femminile"

Francesco in un messaggio al Card. Turkson: "Il genio femminile si manifesti pienamente a beneficio di tutta la società".

Papa Francesco all' udienza con le ACLI  / Daniel Ibañez/ CNA

Il Papa alle Acli: "Senza lavoro non c'è dignità"

"Quello che è cambiato nel mondo globale non sono tanto i problemi, quanto la loro dimensione e la loro urgenza. Inedite sono l’ampiezza e la velocità di riproduzione delle disuguaglianze. Ma questo non possiamo permetterlo! Dobbiamo proporre alternative eque e solidali che siano realmente praticabili". Lo ha detto, aprendo il suo intervento, Papa Francesco nell'udienza concessa alle Acli nel 70/mo anniversario della loro fondazione.

L'arcivescovo Oscar Arnulfo Romero / www.signum.se

Il vescovo Romero un beato per la riconciliazione in Salvador

Oscar Arnulfo Romero diventa beato. Non è stato un cammino facile, e le discussioni non si sono placate nemmeno adesso che il nome dell’arcivescovo di El Salvador ucciso mentre celebrava la messa nel 1980, entra nell’albo dei beati. Nel 1996 Papa Giovanni Paolo II nella conferenza stampa sull’aero che lo portava in Gautemala diceva: “Io l'ho conosciuto, l'ho conosciuto bene, e durante la prima visita nel 1983 sono andato a visitare la sua tomba. Era certamente un evento la sua morte, il suo attentato, che ha scosso un pò tutta l'America centrale. Quando si vedono le fotografie di questo attentato durante la Comunione, uno che arriva alle spalle…terribile!”

La basilica del Santo a Padova  / www.santantonio.org

Giugno, il mese antoniano a Padova

Giugno a Padova e non solo è il mese di Sant’ Antonio. Quest’anno il “mese antonianio” si snoderà su due poli: da un lato la riscoperta del valore della fraternità in san Francesco e in sant’Antonio, che vede il suo fulcro nel tema del cibo e della sua mancanza o abbondanza nel pianeta, tematiche centrali anche dell’Expo 2015. Dall’altro la riscoperta dell’arte donatelliana con l’adesione del Giugno Antoniano al circuito espositivo e di visite guidate “Donatello e Padova” che caratterizza l’estate culturale padovana.

Padre Jacques Mourad (a destra nella foto) in uno scatto di qualche anno fa a Deir Mar Mousa con padre Paolo Dall'Oglio. (foto I. Vanoni)
 / I. Vanoni da www.terrasanta.net

Rapito un altro sacerdote in Siria

Domani sera in Italia si pregherà per i martiri cristiani e per i perseguitati, e mentre il mondo si preoccupa per il sito archeologico della antica città di Palmira, in Siria un altro sacerdote è stato rapito due anni dopopadre Paolo Dall’Oglio. Padre Jacques Mourad è stato rapito a Qaryatayn e fa parte della comunità monastica del Deir Mar Musa monastero a circa 80 chilometri a nord di Damasco.  Ieri il monaco è stato rapito nella piccola città della Siria centrale ad un centinaio di chilometri da Palmira dove da dodici anni guidava la parrocchia siro-cattolica locale e viveva nel monastero Mar Elias.

Il Papa esce in auto dal Palazzo delle Congregazioni / Daniel Ibañez/CNA

La mattina del Papa in visita agli uffici della Curia

Più di quattro ore per cominciare ad incontrare la Curia Romana. Una  mattinata insolita quella di Papa Francesco che ha iniziato una serie di visite ai dicasteri vaticani. Uno scambio fraterno di idee dicono gli officiali della Congregazione per il Clero, per l’ Educazione cattolica e per la Vita consacrata e del Pontificio comitato di scienze storiche che hanno ricevuto il Papa.

Il Presidente Mattarella incontra il Collegio Scrittori della Civiltà Cattolica, Villa Malta, Roma, 21 maggio 2015 / Ufficio Stampa dei Gesuiti

Il presidente Mattarella in visita a Civiltà Cattolica

È andato lo scorso 21 maggio verso sera, ha salutato tutti i padri del Collegio scrittori del quindicinale gesuita, ha tenuto un discorso e poi si è fermato per cena. Una visita cordiale, quella del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su a Villa Malta, nella collegio di Civiltà Cattolica, dove vivono i gesuiti che collaborano alla rivista in lingua italiana più antica d’Italia, le cui bozze sono corrette e approvate in Segreteria di Stato prima della pubblicazione.

Cardinal Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per il Culto e la Disciplina dei Sacramenti, 25 novembre 2014 / Paul Badde / Catholic News Agency

Il Cardinal Sarah: "La Fede o niente"

Il nodo è la fede. Perché “se un vescovo, un cardinale non vede ciò che l’Eucarestia è, cioè il corpo di Cristo, e prende questa Eucarestia come un pasto, da cui nessuno deve essere escluso, perdiamo veramente il cuore del mistero.” Parola del Cardinal Robert Sarah, Prefetto per la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Presentando lo scorso 20 maggio al Pontificio Istituto Giovanni Paolo II la collana “Famiglia, Lavori in corso” dell’Editore Cantagalli, il Cardinal Sarah ha parlato senza peli sulla lingua. Il Sinodo? “La gente crede che ci sarà una rivoluzione, ma non potrà essere così. Perché la dottrina non appartiene a qualcuno, ma è di Cristo”. Le sfide della Chiesa? “Oggi la Chiesa deve combattere contro corrente, con coraggio e speranza senza aver paura di alzare la voce per denunciare gli inganni e la manipolazione e i falsi profeti. In duemila anni la Chiesa ha affrontato tantissimi venti contrari, ma con l’aiuto dello Spirito Santo la sua voce si è sempre fatta sentire.”

Il logo dell'evento / Festival biblico

Al via il Festival Biblico. Attenzioni a creato e umano

E’ partita ieri l’edizione undicesima del Festival Biblico, che quest’anno ha per tema: “Custodire il Creato, coltivare l’Umano”. Tra le tappe del “festival diffuso” Rovigo, Padova, Verona, Trento e, ovviamente, Vicenza, dove l’evento è nato. A guidarlo sono i Paolini, attraverso l’ideatore don Ampelio Crema, che in questi anni ha coinvolto numerose diocesi del nord est, insieme ad associazioni e fondazioni.  Per ben dieci anni si è parlato di Bibbia, tralasciando stereotipi e facendo attenzione ai nuovi linguaggi. Approccio che si vuole anche per quest’anno con i temi di Firenze2015 e l’attesa per la prossima enciclica ecologica di Papa Francesco che faranno da canovaccio ad oltre dieci giorni di riflessione, fino al 2 giugno.

Un momento dell'incontro con il ministro / Acli

Alleanza contro la povertà: sul reddito di inclusione sociale il governo passi ai fatti

Ottime le apertura, ma ora passiamo ai fatti, già nella prossima legge di stabilità si può parlare di Reddito di inclusione sociale. Le associazioni che compongono l’Alleanza per la povertà passano all’incasso e chiedono subito concretezza dopo le aperture del governo, testimoniate dalle parole del ministro Giuliano Poletti. Perché, dicono, “è il tempo delle scelte sulla lotta alla povertà, e se davvero il ministro considera il Reis un buon punto di partenza con una larga base di condivisione, noi siamo pronti”.

Papa Francesco, Messa a Santa Marta / © L'Osservatore Romano Photo

Papa Francesco e gli sguardi di Gesù: "Lui ci guarda sempre con amore"

Sono tre gli sguardi di Gesù sull’Apostolo. Quello dell’elezione, del pentimento e della missione. Questa mattina Papa Francesco a Santa Marta ha commentato le parole tra Gesù e Pietro contenute nel vangelo di oggi. E ha osservato: “Anche noi possiamo pensare: qual è oggi lo sguardo di Gesù su me? Come mi guarda, Gesù? Con una chiamata? Con un perdono? Con una missione? Ma, sulla strada che Lui ha fatto tutti noi siamo sotto lo sguardo di Gesù. Lui ci guarda sempre con amore”.

Quarant'anni di Movimento per la vita. Un bilancio amaro

Quarant’anni di Movimento per la vita, fatti di battaglie e di accompagnamento per agevolare la vita nascente. Con oltre 170mila bambini “salvati” su oltre cinque milioni e mezzo di aborti. Ecco perché il bilancio, guardando alla società, è amaro. “Quarant’anni di aborto legalizzato hanno trasformato il costume del Paese”, il commento di Gian Luigi Gigli, presidente del Movimento per la vita.

L'arcivescovo di Mosul, Mouche / ACS

L'arcivescovo di Mosul: ci hanno lasciati nelle mani dell'Isis

"I miei fedeli hanno perso tutto perché hanno conservato la loro fede. Non sappiamo quale futuro ci attende, ma continuiamo ad avere fiducia in Dio". Così dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre monsignor Yohanna Petros Mouche, arcivescovo siro-cattolico di Mosul, durante una visita alla sede italiana di ACS.

La copertina del libro  / Edizioni Messaggero di Padova

L' Evangelii gaudium letta dai francescani

L’Evangelii gaudium letta attraverso occhi francescani. È questo l’obiettivo di "Evangelii gaudium – Riflessioni francescane" la nuova pubblicazione a cura di fra Giulio Cesareo, frate minore conventuale e docente di Teologia morale al Seraphiucum. Il libro, della Edizioni Messaggero Padova, mette al centro l’esortazione apostolica di papa Francesco sulla gioia del Vangelo, rileggendola attraverso i contributi di diversi frati del Seraphicum.