Papa Francesco ha nominato il suo medico personale: sarà il prof. Fabrizio Soccorsi ad assumere l'incarico di Archiatra pontificio. Funzione che, stando alla nomina resa nota oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede, non coinciderà con quella di Direttore dei Servizi Sanitari, come avvenuto fino a qualche giorno fa con il suo predecessore, il prof. Patrizio Polisca.
Sarà il primo martire sud africano riconosciuto dalla Chiesa. Benedict Samuel Tshimangadzo Daswa, martirizzato il 2 febbraio 1990, sarà beato il prossimo 13 settembre. Nel Santuario eretto a suo nome, a Tshitanini nella Provincia di Limpopo, giungerà il rappresentante di Papa Francesco, il Cardinale Angelo Amato. Il Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi richiamerà il decreto autorizzato dal Santo Padre che riconosce il martirio “in odio della fede”
La Nostra Aetate, la dichiarazione conciliare sui rapport con le altre religioni non cristiane, fa 50 anni il 28 ottobre, e per celebrarla c’è una mostra tutta dedicata al rapporto tra Giovanni Paolo II e gli Ebrei al Braccio di Carlo Magno. Ma perché questa mostra ha luogo ora e non nel periodo dell’anniversario della Nostra Aetate? “Colpa” – si fa per dire – del Giubileo della Misericordia volute da Papa Francesco. Perché lì dove è la mostra, nel Braccio di Carlo Magno, saranno allestiti dei confessionali.
In Siria è in atto “una pulizia religiosa! Quella che i vostri governanti non vogliono vedere: non ne vogliono sapere niente! A loro importa poco delle libertà religiosa di queste comunità, che sono riuscire a sopravvivere per centinaia di anni proprio perché attaccate al loro Salvatore e al Vangelo”. E’ fortissimo l’appello del patriarca della Chiesa siro-cattolica Ignace Youssif III Younan.
“La Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica, insieme con i Presidenti e i Consigli scientifici degli Istituti ‘Giuseppe Toniolo’ e ‘Vittorio Bachelet’, ricorda con commozione e nella preghiera a Cristo la figura prestigiosa di Giovanni Conso, insigne giurista e Accademico dei Lincei, che ha saputo esercitare con alto senso del bene comune delicate responsabilità istituzionali nel nostro Paese e che per molti anni ha contribuito in maniera attiva alla vita dell’Associazione e dei suoi due istituti, condividendone i valori e l’impegno”. Così l’associazione laicale italiana ricorda Conso, scomparso nei giorni scorsi.
Un lungo dialogo con parole improvvisate al momento come ha detto proprio Papa Francesco. L’incontro con 1500 ragazzi del Meg,i movimenti eucaristici giovanili di spiritualità ignaziana si è svolto in Aula Paolo VI. Il Papa ha voluto rispondere alle domande dei ragazzi con il suo stile immediato e familiare.
Un nuovo inno per il “Giubileo della Misericordia”. Lo ha pubblicato ieri la Radio Vaticana sul suo sito e su Youtube. Registrato totalmente “in house” grazie alla collaborazione tra la Cappella Musicale Pontificia e la stessa Radio pontificia, è stato scritto da Paul Inwood, che ne ha curato la musica, e dal padre gesuita Eugenio Costa, autore del testo. Tutti i diritti sono stati ceduti al Pontificio Consiglio per la Promozione della nuova evangelizzazione, che si occupa di tutta l’organizzazione del prossimo Anno Santo
"Non abbiamo idea di come questo grave delitto influirà sulla delicata situazione in cui si trova il nostro paese. Ma di certo l’uccisione di Nshimirimana avrà importanti conseguenze". Così don Lambert Niciteretse, Segretario Generale della Conferenza Episcopale del Burundi, commenta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’omicidio del generale Adolph Nshimirimana, braccio destro del presidente burundese Pierre Nkurunziza, avvenuto domenica nella capitale Bujumbura.
“Per molti anni è stato devoto appuntamento per tanti che coltivavano affetto, gratitudine e stima per Paolo VI ritrovarsi in questo giorno di festa nella basilica vaticana per una santa messa celebrata nell’anniversario della sua ‘pasqua’ da questa terra al cielo. Ora, che egli è già stato proclamato beato, la nostra non è più una preghiera di suffragio, ma una domanda d’intercessione presso Dio”. Sono le parole di monsignor Marcello Semeraro, che ieri ha presieduto la celebrazione eucaristica nelle grotte vaticane, nell’anniversario della morte di Paolo VI.
Giovani ignaziani a convegno a Roma. Legati ai Gesuiti, fanno parte del Movimento Eucaristico giovanile ed domani saranno ricevuti da Papa Francesco, in aula Paolo VI. Sarà proprio un Pontefice gesuita ad incontrare i 1500 fedeli alla spiritualità di Sant’Ignazio di Lojola, provenienti da ogni parte del mondo, da ieri nella capitale della cattolicità. A Bergoglio i giovani del MEG porranno sei domande, sui temi della gioventù e della famiglia.
Lettera del Papa al legato pontificio a Timor Est, il cardinale Pietro Parolin. Il prossimo 15 agosto il Segretario di Stato sarà a Dili, capitale del piccolo stato asiatico per la festa dell’Assunzione di Maria, quest’anno legata al quinto centenario dell’evangelizzazione del Paese.
Quella del Papa è una parola di speranza per “quanti, oppressi dalla violenza, sono stati costretti ad abbandonare le loro case e la loro terra”. Un lettera che il Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, Nunzio Galantino ha portato personalmente oggi Patriarca latino di Gerusalemme, S.B. Fouwad Toual, e al Vicario Patriarcale per la Giordania, S.E. Maroun Latham.
“Dopo l’ultima visita in Italia mi sono accorto che noi siamo ben presenti nelle vostre preghiere, delle parrocchie e dei sacerdoti, di tanti consacrati che fanno veglie per noi. Questo dà coraggio.”
"È stato orribile. Non scorderò mai il terrore impresso sul volto di decine di migliaia di persone. Erano convinti che Isis li avrebbe uccisi". A soli 22 anni, Rami è uno dei rifugiati cristiani ospitati dal centro Mar Elia, il campo profughi gestito dalla Chiesa ad Erbil, capoluogo del Kurdistan iracheno.
“Aleppo è di nuovo senz'acqua dal 31 luglio”. Lo riporta Fides, l’organo di informazione delle Pontificie Opere Missionarie. L’Agenzia rilancia una nota dell’Ong “Aiutiamo la Siria”, che insieme ai Fratelli Maristi e al Centro Missionario Diocesano di Roma hanno avviato un progetto per la distribuzione dell'acqua nella città martire siriana. L’allarme si fa ancora più grave se, come spiegano le organizzazioni, “è attesa per questa settimana un'ondata di caldo che porterà la temperatura fino a 45 gradi”.
C’era un cappellano a benedire la “squadra della morte” che sganciò la bomba atomica su Hiroshima il 6 agosto del 1945 e poi quella su Nagasaki il 9 agosto 1945. Quel cappellano si chiamava George Zabelka, ed era semplicemente il cappellano del Gruppo Composito 509, quello della bomba. Per anni è stato rincorso dal rimorso per aver benedetto quella spedizione che causò la morte immediata di 80 mila persone ad Hiroshima e 40 mila a Nagasaki.
37 anni fa si chiudeva il pontificato di Papa Paolo VI: Giovanni Battista si spegneva a Castel Gandolfo il 6 agosto 1978, nel giorno in cui la Chiesa celebra la Trasfigurazione del Signore.
Sarà monsignor Arturo Aiello a presiedere, giovedì 6 agosto, nella Cattedrale di Molfetta, la celebrazione del trigesimo per mons. Luigi Martella, vescovo di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, prematuramente scomparso qualche settimana fa. Nell’occasione sarà distribuito il numero speciale di Luce e Vita con il testamento spirituale di “don Gino”.
“Sono trascorsi 70 anni dallo sgancio delle bombe atomiche su Hiroshima and Nagasaki, dove hanno perso la vita decine di migliaia di persone, mentre altrettante hanno sofferto per le radiazioni che ne sono seguite per anni. Ancora oggi si contano nel mondo circa 16 mila ordigni nucleari, capaci di provocare tragedie indescrivibili per tutto il genere umano”. Spiegando questo dato la Comunità di Sant’Egidio ha voluto organizzare un convegno a Hiroshima, la città giapponese ancora pesantemente martoriata a tanti anni dal secondo conflitto mondiale.
A Filadelfia in attesa del Papa e in difesa del matrimonio e della famiglia i Cavalieri di Colombo sono riuniti per la loro 133 esima assemblea. A loro il Papa ha inviato, tramite il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, un messaggio legato proprio al tema della famiglia e della libertà. Il Congresso dei Cavalieri di Colombo, sul tema “Dotati dal Creatore di vita e libertà”, si aperto ieri a Filadelfia.