Richiede un intervento militare, l’esercizio della libertà religiosa, un insegnamento religioso moderato scevro da ideologia. Louis Raphael Sako, patriarca di Babilionia di Caldei, parla in maniera allarmistica della situazione dei cristiani in Medio Oriente, e in particolare in Iraq. Mette in luce sette livelli di degrado, cui fanno seguito sette proposte. E denuncia: “I non musulmani hanno poca speranza di una situazione migliore nella regione”.
Il nuovo processo canonico di nullità matrimoniale è appena entrato in vigore e già il Papa ha deciso di mettere a punto alcune cose.
Si sono svolti questo pomeriggio nella Basilica di San Pietro i funerali del Cardinale Carlo Furno, Gran Maestro emerito dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Arciprete emerito della Basilica di Santa Maria Maggiore.
La proposta di Gesù ad un ragazzo, ad un giovane, ad un adulto, anche attraverso l’esperienza associativa dell’Azione Cattolica è “avvicinarlo ad una ‘Porta di felicità’, ad un’amicizia con Dio e con i fratelli, ad un’esperienza concreta di Misericordia quotidiana da accogliere e ri-donare”. E “questo, davvero ci sta a cuore!”. Parola di Matteo Trufelli, presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, che ha scritto ai Presidenti parrocchiali all’indomani della festa dell’adesione dell’8 dicembre, in cui, in maniera “provvidenziale”, papa Francesco ha inaugurato il Giubileo della Misericordia.
Padre Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia, ha tenuto stamane alla presenza del Papa la seconda predica di Avvento. Il religioso – secondo quanto riferito dalla Radio Vaticana – ha affrontato il tema della santità.
Al “Bambino Gesù” aperta la “Porta della Speranza”, realizzata dai piccoli pazienti dell’ospedale pediatrico romano. Realizzata per celebrare il Giubileo della Misericordia, “la porta dei bambini riproduce la Porta Santa della basilica di San Pietro, aperta dal Santo Padre il giorno dell’Immacolata, richiamandone il significato simbolico”, spiegano dall’ospedale al Gianicolo.
Nel Giubileo una via verso la Santa Casa di Loreto. Ecco la “Peregrinatio Mariae”, “un’iniziativa di grande forza evocativa volta ad attualizzare la memoria del pellegrinaggio che nei secoli univa Roma, cuore della Cristianità, e Loreto, primo santuario mariano”.
Due documenti sul dialogo ebraico cristiano che vengono pubblicati praticamente insieme sono forse il segno visibile più eloquente che il dialogo non solo esiste ma è molto avanzato.E questo avviene a 50 anni dalla pubblicazione di un testo conciliare basilare: Nostra Aetate.Un testo sul rapporto del cattolicesimo con le altre religioni che però di fatto ha una attenzione speciali ai nostri “Padri nelle fede”, il popolo ebraico.
Sarà la “Porta Santa della Carità”, voluta da Papa Francesco per il Giubileo della Misericordia e che lui stesso aprirà il prossimo 18 dicembre. Ed è posta nel luogo d’accoglienza degli “ultimi”, nei pressi della Stazione Termini di Roma, dove “dal 1987 hanno trovato un riparo temporaneo più di 11mila senza dimora, 188 ogni notte”. Nell’Ostello “Don Luigi Di Liegro” e nella Mensa “San Giovanni Paolo II” di via Marsala, i poveri “oltre all’assistenza immediata – un letto, la doccia, il pasto, un cambio di vestiti – hanno incontrato persone disposte ad ascoltarli, a credere alla loro richiesta di aiuto, a dare una parola di conforto e, quando possibile, a trovar loro una sistemazione non temporanea”, fanno sapere dalla Caritas di Roma.
“Degli uomini incappucciati sono entrati nel monastero di Mar Elian e mi hanno prelevato assieme ad un nostro volontario, Boutros. Ci hanno obbligati a salire in macchina e ci hanno lasciato in mezzo al deserto per quattro giorni, bendati e incatenati. Poi ci hanno portati a Raqqa: capitale dello Stato Islamico”. Comincia così il racconto di padre Jacques Mourad, religioso siriano rapito da Isis il 21 maggio e liberato il 10 ottobre scorso. In una conferenza stampa organizzata dalla fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre, il monaco appartenente alla comunità fondata da padre Paolo Dall’Oglio, Deir Mar Musa, ha raccontato per la prima volta i lunghi giorni del suo sequestro.
Come si fa ad essere “all’altezza del loro cuore?”. Quello dei più piccoli della Chiesa? Ovvero di bambini e ragazzi che hanno bisogno di educatori formati e “santi”? Ne parla l’Acr, nel suo convegno che si apre venerdì alla Domus Pacis a Roma.
Si è spento ieri all’età di 94 anni il Cardinale Carlo Furno, Gran Maestro emerito dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Arciprete emerito della Basilica di Santa Maria Maggiore
Oggi si festeggia la Vergine di Loreto. E ogni anno, in una consolidata tradizione marchigiana che dura almeno dal 1600, la notte è stata illuminata dal fuoco dei “focaracci”. Che a Macerata coincide con il momento dell’annuncio del prossimo pellegrinaggio a piedi che dalla città porta alla Santa Casa: nel 2016 sarà il prossimo 11 giugno.
La misericordia di Dio si distende sul suo popolo, che lui ha scelto “non perché fosse grande o potente”, ma perché “era il più piccolo di tutti”. Una piccolezza di cui il Signore si è “innamorato”. Papa Francesco, nell’omelia mattutina nella cappella di Santa Marta raccontata da Radio Vaticana, parte dalla Lettura del Profeta Isaia, il monologo di Dio con il suo popolo.
Il Cardinale Julio Terrazas Sandoval, primo porporato boliviano di nascita, è morto ieri dopo una lunga malattia all’età di 79 anni.
Rinviata la visita a Milano di Papa Francesco, prevista per il 7 maggio 2016. L’annuncio è stato dato dal Cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, e poi divulgata dalla Sala Stampa Vaticana.
L’ultimo Anno Santo straordinario prima di quello apertosi l’altro ieri era stato indetto da Papa Giovanni Paolo II nell’ormai lontano 1983 e dedicato alla Redenzione. “Da questa soglia, oggi, noi vediamo aprirsi un’ampia prospettiva su tutto un tempo di Grazia”. Parole di San Giovanni Paolo II, pronunciate nell’omelia del 25 marzo 1983 in occasione dell’apertura della Porta Santa della Basilica Vaticana per il Giubileo straordinario della Redenzione.
Il Prefetto della Casa Pontificia l’arcivescovo Georg Gänswein ha partecipato a fine novembre ad un confronto a tutto campo con Margot Kässmann, teologa e vescovo evangelica in Germania, a Passau, nell’ambito di “Menschen in Europa”, un insieme di dibattiti organizzati da un gruppo editoriale della città tedesca.
Non c’è mai la parola “preservativo”, ma nel circa 50 pagine del Rapporto di Caritas Internationalis su come le organizzazioni di tipo religioso rispondono all’emergenza AIDS in Africa racconta di una risposta scientificamente fondata, basata su cure e ricerca, ma soprattutto basata su una attenzione “integrale” per l’essere umano. Uno sforzo che “molti nel mondo secolare non capiscono in appieno”, spiega Monsignor Bob Vitillo, l’ufficiale di Caritas Internationalis che ha coordinato il rapporto.
Sarà un doppio appuntamento giubilare quello del prossimo 12 dicembre per l’Unione Internazionale delle Superiore Generali che ha celebrato i primi 50 anni di vita al servizio delle Religiose nel mondo e della Chiesa l' 8 dicembre.