Il percorso di pace e di riconciliazione e i risultati della Conferenza di Parigi sono stati al centro dei colloqui tra Maithripala Sirisena, presidente dello Sri Lanka, e Papa Francesco. Venti minuti di incontro, seguito poi dal consueto passaggio in Segreteria di Stato con il Cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato, e l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, “ministro degli Esteri” della Santa Sede. Incontri in cui il processo di pace e riconciliazione dello Sri Lanka hanno avuto di certo una parte preponderante.
L’Anno per la vita consacrata si avvia alla conclusione e a gennaio ci sarà un grande incontro a Roma, internazionale di tutte le forme di vita consacrata: nuove forme, ordo virginum, istituti secolari, contemplative, religiosi/se di vita apostolica.
Papa Francesco incontra i gruppi del Progetto Policoro della Conferenza Episcopale Italiana. E fa loro un plauso, perché sono stati “vera occasione di sviluppo locale a dimensione nazionale”, a partire dalla precisa volontà di “individuare risposte all’interrogativo esistenziale di tanti giovani che rischiano di passare dalla disoccupazione del lavoro alla disoccupazione della vita”.
Finisce l’Anno della Vita consacrata e la domanda è: in cosa consiste la vita dei fratelli laici? San Francesco lo è stato perché non è mai stato sacerdote, ed è forse l’esempio più splendente della importanza di questa particolare condizione nella vita del Popolo di Dio.
Tutti siamo peccatori, ma non spaventatevi, Dio è più grande dei nostri peccati. Il Papa ha commentato le letture di oggi nella memoria di San Giovanni della Croce e dalle scritture ha preso alcuni spunti per parlare di speranza: “è questa virtù cristiana che noi abbiamo come un gran dono del Signore e che ci fa vedere lontano, oltre i problemi, i dolori, le difficoltà, oltre i nostri peccati”. Ci fa “vedere la bellezza di Dio”, come riporta la Radio Vaticana:
«Non è un mero rito, retaggio di un passato di cristianità, quello che abbiamo appena compiuto. Abbiamo aperto simbolicamente una porta perché abbiamo creduto ancora alla Parola del Signore e abbiamo ascoltato la sua voce: “Ecco, sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui ed egli con me” (Ap 3, 20)». Sono le parole pronunciate dall’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, in occasione dell’apertura della Porta Santa che si è svolta nella maestosa e gremitissima Cattedrale arabo-normanna siciliana.
E’ stata una inaugurazione speciale quella della Casa di Accoglienza "Don Orione" della Parrocchia di Ognissanti all'Appio Latino, perchè ospite d’onore è stato monsignor Konrad Krajewski, Elemosiniere di Papa Francesco. Il centro ha riaperto per l'inverno con l'accoglienza delle persone costrette a vivere in strada e che non hanno un posto per mangiare e per ripararsi dal freddo.
Sabato 30 gennaio 2016 nella cattedrale di Cremona avverrà l’ordinazione episcopale di monsignor Antonio Napoleoni. Il neo vescovo a conclusione dell’incontro avvenuto a San Severino Marche, dove risiede il vescovo eletto, tra lo stesso, il vescovo di Camerino-San Severino, mons. Francesco Giovanni Brugnaro, ed il vescovo emerito e amministratore apostolico mons. Dante Lafranconi. Mons. Napolioni ha chiarito di non avere programmi già prestabiliti in vista del nuovo ministero, ma di essere pronto ad andare a Cremona desideroso di vivere insieme alla comunità diocesana il cammino sul quale il Signore l’ha indirizzato.
Per il Giubileo della Misericordia le ACLI sono in prima fila. ACLI di Roma in collaborazione con le ACLI nazionali sono pronte ad accogliere 54 volontari sul territorio della Capitale e per farlo ci sarà una selezione di giovani dai 18 ai 28 anni compiuti.
Dopo aver aperto la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, Cattedrale di Roma, Papa Francesco si è affacciato dalla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per la recita dell’Angelus.
Papa Francesco ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, la Cattedrale di Roma. Dopo aver varcato la Porta, Francesco si è diretto alla Cattedra dove ha preso inizio la Messa della III Domenica di Avvento.
“Ora il mestiere di vaticanista come lo facevo io non esiste più”. Lo diceva con una vena di tristezza Benny Lai, per anni decano dei vaticanisti, che ci ha lasciato il 12 dicembre di due ani fa. Il mestiere ai tempi di Lai, Silvio Negro, Arcangelo Paglialunga, Guido Bartoloni, era soprattutto un lavoro di osservazione e di ricerca di fatti.
Mentre Papa Francesco celebrava la messa in San Pietro per l’ America Latina e confermava la sua visita a Guadalupe, la Sala Stampa ha diffuso il programma del viaggio che inizia venerdì 12 febbraio 2016 alle 12:30 con la partenza in aereo dall’aeroporto di Roma/Fiumicino per Città del Messico. L’arrivo è previsto alle 19:30, ora locale, all’aeroporto Internazionale “Benito Juárez” di Città del Messico
Sono le parole della liturgia della III domenica di Avvento, la domenica “Gaudete” che ispirano a Papa Francesco la riflessione su Maria, come Patrona delle Americhe, la Vergine di Guadalupe dove il Papa si recherà a febbraio.
“Deus caritas est - Il magistero di Benedetto XVI sull'amore nell'anno giubilare della misericordia" è il tema dei nuovi incontri di formazione cristiana, in programma da domenica 13 dicembre, proposti dal Seraphicum, la università francescana, a Roma in via del Serafico.
È una commissione sulle attività sanitarie legata alla Segreteria di Stato vaticana, che si propone di “contribuire alla più efficace gestione delle attività e della conservazione dei beni mantenendo e promuovendo il carisma dei fondatori”, quella che Papa Francesco ha istituito con un rescritto del 7 dicembre 2015. In pratica, è una commissione che fungerà da controllo e vigilanza su come le strutture sanitarie gestite dalle Congregazioni religiose gestiscono denaro e beni.
Un nuovo gruppo di lavoro sul futuro dell’economia della Santa Sede è stato istituito e ha già avuto la prima riunione. È stato annunciato durante il Consiglio dei Cardinali, che si è tenuto in Vaticano dal 10 al 12 dicembre. Durante il Consiglio, oltre alle finanze della Santa Sede, si è parlato anche di decentralizzazione, del nuovo dicastero “Laici, Famiglia e Vita”, ancora tutto da definire, e dei lavori della Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori.
Papa Francesco aprirà domani mattina la Porta Santa della Basilica di San Giovanni in Laterano, la Cattedrale di Roma. Un rito fondamentale per la Chiesa dell’Urbe che “inaugura” così il Giubileo della Misericordia. A spiegarne l’importanza fu Papa Giovanni Paolo II che nel giorno di Natale del 1999 aprì la Porta Santa della Basilica.
Monreale, le pareti d’oro del Duomo con i suoi mosaici e il Giubileo della Misericordia sono raccontati in un video che la diocesi della città siciliana ha preparato proprio per accompagnare i fedeli in questo anno.
Saranno due le Porte Sante che saranno aperte nella Arcidiocesi di Torino. La prima - quella della Cattedrale - sarà aperta domani pomeriggio dall’Arcivescovo Cesare Nosiglia alle 15,30. Seguirà la celebrazione penitenziale.