Offerta quotidiana, consacrazione e riparazione. Sono le tra parole chiave dell’ Apostolato della Preghiera che ogni mese diffonde un testo con le intenzioni di preghiera del Papa. Dal 6 gennaio ci sarà qualcosa di più. Il messaggio del Papa diventa un video messaggio. Il video è realizzato dal CTV e dalla agenzia di comunicazione “La Machi”.
È arrivato nel primo pomeriggio in auto, senza dare alcun annuncio pubblico. Papa Francesco si è recato a Greccio, in provincia di Rieti, a visitare il Santuario del Presepe, il luogo nel quale San Francesco, nella notte del Natale del 1223, rappresentò con personaggi viventi la nascita di Gesù.
Il 17 dicembre scorso Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto di canonizzazione della Beata Teresa di Calcutta. La Matita di Dio sarà quindi proclamata santa nel corso del 2016.
Baghdad, un capodanno tra la gente. Nonostante le precarie condizioni di sicurezza, il patriarca Mar Louis Raphael I Sako è sceso nelle strade con il suo ausiliare Basel Yaldo, per mostrare la loro vicinanza con la popolazione. Ne dà notizia il sito Baghdadhope.
“Gli indigeni: certamente questo è un problema di giustizia sociale perché sono loro i primi signori di questa terra e molte volte vengono trattati come minoranze degradate. Qui certamente la giustizia sociale domanda che siano trattati con gli stessi diritti, diritti economici, diritti sociali, diritti culturali, che possano studiare, che possano arrivare ad avere posti di rilievo nella società. Altra cosa è fare di questo un programma di lotta sociale; è una lotta etica.”
Con una solenne cerimonia lo scorso 27 dicembre, è stato aperto l’Istituto Culturale Benedetto XVI in Sri Lanka. Presenti alla cerimonia il Cardinal Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo, che ha voluto fortemente il centro; il presidente dello Sri Lanka Maitrhipala Sirisena; e il Cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, in quanto il centro è stato finanziato anche grazie ai proventi dell’8 per mille.
Non fare entrare il male, ma spalancare la porta alla Parola di Dio. Papa Francesco parte dal Vangelo del giorno, il prologo del Vangelo di Giovanni, per chiedere ai cristiani di aprirsi alla Parola di Dio, anzi di incarnare il Vangelo quotidianamente per poterlo portare agli altri. Perché “la vocazione del cristiano è quella di donare agli altri Gesù”.
E’ ormai ufficiale: l’urna con le spoglie di Padre Pio da Pietrelcina sosterranno, dall’11 al 14 febbraio, nel centro del beneventano che ha dato i natali al primo sacerdote stimmatizzato della storia. La notizia è arrivata in questi giorni direttamente dai cappuccini della comunità monastica che vive a Pietrelcina.
"In alcune zone di Mindanao sperimentiamo esattamente quanto accade in Iraq". È quanto dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre, al telefono da Zamboanga, padre Sebastiano D’Ambra, missionario del Pime, da quasi cinquant’anni nelle Filippine.
Entra in vigore l’accordo tra Santa Sede e Stato di Palestina. Un comunicato della Sala Stampa Vaticana riferisce che “la Santa Sede e lo Stato di Palestina hanno notificato reciprocamente il compimento per le procedure richieste per la sua entrata in vigore”. L’accordo, firmato il 26 giugno 2015, è costituito da un Preambolo e 32 articoli, e riguarda “aspetti essenziali della vita e dell’attività della Chiesa in Palestina, riaffermando nello stesso tempo il sostegno per una soluzione negoziata e pacifica del conflitto nella regione”.
La prima, storica, visita di un Papa in una sinagoga? Nacque a tavola, mentre si parlava di un viaggio internazionale, quello che avrebbe portato Giovanni Paolo II nel 1987 negli Stati Uniti. Lo racconta Gianfranco Svidercoschi, vaticanista di lungo corso, già vicedirettore dell’Osservatore Romano e biografo di San Giovanni Paolo II. Un aneddoto che racconta – spiega – come “organizzare i viaggi papali presenta mille sfaccettature, mille problematiche”. E dunque “colui che sarà chiamato a succedere ad Alberto Gasbarri, storico organizzatore dei viaggi papali, dovrà districarsi tra tutti questi problemi”.
“Se il chicco di grano non muore non porta frutto… Andate e predicate la buona novella del Vangelo”. Nel cuore di Roma e più precisamente nella chiesa di S. Bartolomeo all’isola Tiberina, in quest’Anno Santo della Misericordia, è presente una mostra, organizzata su iniziativa della comunità di Sant’Egidio, nella quale sono state raccolte numerose testimonianze di martiri uccisi, nel XX secolo, in varie parti del mondo.
Porta Santa e porta di misericordia più di ogni altra per Papa Francesco la porta della basilica di Santa Maria maggiore, la basilica più amata per il vescovo di Roma, la basilica dove si è recato appena eletto e dove si reca ogni volta che parte e torna da un viaggio.
“Le migliaia di donne e uomini annegati nel Mediterraneo, i 700 bambini morti nella speranza di raggiungere un'esistenza serena, lontano dalla guerra e dalla miseria, sono muti e sofferenti testimoni di un fallimento drammatico. Ovunque volgiamo lo sguardo vediamo un numero ancora troppo elevato di membri della famiglia umana preda di tensioni irrisolte e inaccettabili limitazioni all'accesso a beni essenziali. Sono le radici e le conseguenze di quella che Vostra Santità ha efficacemente descritto come la terza guerra mondiale combattuta a pezzi". Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio indirizzato al Papa in occasione della Giornata Mondiale della Pace che si celebra oggi.
Scambiarsi gli auguri è segno di speranza, dice Papa Francesco a chi in Piazza san Pietro ha sfidato il brutto tempo per unirsi a lui nelle preghiera.
“Non è alla sfera geopolitica che si deve guardare per definire il culmine del tempo”. Il Papa apre l’anno civile con la messa della Solennità della Madre di Dio. Una giornata che i pontefici dedicano alla pace, ma non solo e non tanto nel senso “geopolitico”.
Terminata la celebrazione dei Vespri della Solennità della Madre di Dio e il canto del Te Deum il Papa seconso la tradizione si è recato in Piazza san Pietro dove lo attendeva una piccola folla, per visitare il presepe che quest' anno è stato donato dai presepisti del Trentino.
La VI edizione del Presepe Vivente nei Sassi di Matera riapre il 1 gennaio 2016 e si chiude con l’ultima giornata il prossimo 3 gennaio, che a partire dalle ore 15 sarà dedicata all'integrazione e all'abbattimento delle barriere architettoniche con la possibilità di aprire il percorso presepiale alle persone con disabilità alle quali l'organizzazione garantirà anche l'accesso gratuito insieme ai loro accompagnatori.
“La compagnia della misericordia è luce per comprendere meglio quanto abbiamo vissuto, e speranza che ci accompagna all’inizio di un nuovo anno”.
Piccolo concerto anche per Papa Benedetto dei Pueri cantores in pellegrinaggio a Roma. Come rifersice la Radio Vaticana ieri pomeriggio nel “Salone Assunta”, lo studio musicale della storica sede della Radio Vaticana posta all’interno dei Giardini Vaticani si è esibito il Coro tedesco “Jugendkantorei su Eichstätt Dom”. Oltre al Papa emerito era presente il mons. Georg Ratzinger per anni direttore del coro de duomo di Ratisbona.