Vescovi inglesi e governo insieme per riaffermare il sostegno della Chiesa inglese agli sforzi compiuti dal governo locale nell’accogliere i rifugiati siriani, in fuga da Damasco. Si è svolto ieri un incontro tra monsignor Patrick Lynch, vescovo ausiliare di Southwark e presidente dell’Ufficio episcopale per le migrazioni, ed il ministro responsabile per i rifugiati siriani, Richard Harrington. Secondo una nota dell’episcopato di Inghilterra e Galles si è parlato anche delle “prossime strategie governative per il re-insediamento degli sfollati”.
L’impegno comune di Cattolici, Protestanti ed Ortodossi per l’unità dei cristiani è stato il tema centrale della consueta udienza generale tenuta dal Papa nell’Aula Paolo VI. Dobbiamo riscoprire il Battesimo – ha spronato il Pontefice – “andando al di là delle nostre divisioni”. “La Prima Lettera di Pietro – ha aggiunto il Papa – è rivolta alla prima generazione di cristiani per renderli consapevoli del dono ricevuto col battesimo e delle esigenze che esso comporta. Anche noi, in questa Settimana di preghiera, siamo invitati a riscoprire tutto questo, e a farlo insieme, andando al di là delle nostre divisioni”.
Dopo il via libera del Senato, anche la Camera dei Deputati ha approvato ieri sera in via definitiva il decreto del governo sugli interventi sul territorio che contiene le norme sul Giubileo. I sì sono stati 256, i no 148. Il testo è ora definitivamente convertito in legge.
Tra le diverse pubblicazioni per il Giubileo della Misericordia una in particolare va segnalata considerando che l’ autore è il cardinale Mauro Piacenza Penitenziere maggiore, insieme al giornalista Saverio Gaeta. “ Il Giubileo della Misericordia. Un manuale per vivere l’Anno Santo” è edito da Rai-Eri. Tra i temi trattati dal cardinale quello della indulgenza. Abbiamo chiesto al Penitenziere maggiore di spiegare ai nostri lettori il rapporto tra porta santa, giubileo ed indulgenza.
Più 2,6 punti di tasso di persecuzione anticristiana. Raddoppiato il numero delle chiese attaccate nel corso dell’anno. I cristiani uccisi per cause di fede sono aumentati del 63 per cento. Sono alcuni degli allarmanti dati dalla World Watch List di “Open Doors”, la rete mondiale di sostegno ai cristiani perseguitati nel mondo.
Nel 2014 un seminarista su dodici nel mondo ha potuto studiare grazie ad Aiuto alla Chiesa che Soffre.
Papa Francesco presiederà il prossimo 25 gennaio alle ore 17.30, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura la celebrazione dei Secondi Vespri della solennità della Conversione di San Paolo Apostolo.
Cosa fa la Conferenza Episcopale Italiana con i proventi dell’8 per mille? Secondo la legge 222, i fondi dell’8 per mille possono essere utilizzati per “esigenze di culto e pastorale della popolazione italiana”, per “il sostentamento dei sacerdoti” e per “interventi caritativi in Italia e nei Paesi in via di sviluppo”. La fetta più grande (il 43 per cento) va alla prima voce, con aiuti diretti a famiglie in difficoltà, finanziamenti di istituzioni educativi, costruzione di chiese e parrocchie e tutela del patrimonio culturale, anche questo formato per la maggior parte da chiese parrocchie. Il 33 per cento va al sostentamento del clero. E il 24 per cento va ad interventi caritativi, sia in Italia che nel Terzo Mondo.
“Noi siamo tante volte schiavi delle apparenze, schiavi delle cose che appaiono e ci lasciamo portare avanti da queste cose: Ma questo sembra… Ma il Signore sa la verità. E così questa storia... Passano i sette figli di Iesse e il Signore non sceglie alcuno, li lascia passare. Samuele è un po’ in difficoltà e dice al Padre: Nemmeno costui, Signore, hai scelto? Sono qui tutti i giovani, i sette? Ma, sì, ce n’è uno, il piccolo, che non conta, che ora sta pascolando il gregge. Agli occhi degli uomini questo ragazzino non contava”. Lo ha detto stamane il Papa, secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana, commentando il Vangelo quotidiano nel corso della messa mattutina a Santa Marta.
Un'indagine condotta recentemente tra le Conferenze Episcopali europee rivela che la Chiesa in Europa ha risposto in maniera positiva ai bisogni urgenti di rifugiati e migranti, così come all'appello del Santo Padre ad accogliere i rifugiati. L'assistenza offerta include la cura immediata di coloro che si trovano maggiormente nel bisogno e azioni di lungo termine volte a facilitare l'integrazione in Europa.
Anche la buona politica è un’opera di misericordia. Lo afferma il Cardinal Christoph Schoenborn, arcivescovo di Vienna ma soprattutto presidente del Comitato dei Congressi della Misericordia. Perché il prossimo Congresso della Misericordia, a Manila il prossimo anno, avrà anche una sessione dedicata a “Rober Schumann e la misericordia politica in Europa”. E lo statista francese è l’esempio più fulgido di una politica improntata al bene comune. Soprattutto, per il Cardinal Schoenborn è l’esempio della direzione che deve prendere l’Europa.
"Il cibo è divenuta l’arma maggiormente letale del conflitto siriano". Così afferma padre Andrzej Halemba, responsabile internazionale di Aiuto alla Chiesa che Soffre per il Medio Oriente
Udienza familiare per i principi di Monaco Alberto e Charlene che hanno ringraziato il Papa per la benedizione che Papa Francesco ha inviato per il battesimo dei due gemelli nati questa estate.
Udienza consueta di inizio d’anno per Papa Francesco con i Dirigenti, i Funzionari e gli Agenti dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano con un ringraziamento alle autorità italiane.
“Nel nostro dialogo, alcune differenze tuttora permangono nella dottrina e nella prassi. Questo però non deve scoraggiarci, ma piuttosto spronarci a proseguire insieme il cammino verso una sempre maggiore unità, anche superando vecchie concezioni e reticenze”.
Non piace a Papa Francesco il cristianesimo del “ si è fatto sempre così”. Lo ha detto nella omelia di questa mattina nella messa celebrata a Santa Marta commentando le letture di oggi.
Nel Pontificio istituto di Santa Maria dell’ Anima c’è una vetrata modernissima che ritrae Papa Benedetto XVI in modo originale, da Papa regnante e da Papa emerito contemporaneamente. La vetrata è opera del salisburghese Johann Weyringer.
La sospensione di tre anni alla Chiesa Episcopaliana degli Stati Uniti rappresenta la più grande frattura all’interno della Comunione Anglicana degli ultimi anni. Non si erano così divisi sul tema del sacerdozio e dei vescovi femminili, e anche questi erano dibattiti che avevano creato scalpore, combattuti a suon di “leaks” sui giornali più progressisti per favorire l’accettazione delle donne vescovo. E però, sul matrimonio tra uomo e donna c’è un discrimine che non si può superare. C’è un insegnamento naturale che anche nella Comunione Anglicana sono disposti a difendere. Anche sospendendo una delle sue sigle.
Il Family Day convocato a Roma il prossimo 30 gennaio è una manifestazione "condivisibile" i cui obiettivi sono "assolutamente necessari". Si tratta di "una iniziativa dei laici, con la loro responsabilità, come il Concilio Vaticano II ricorda". Stiamo parlando di un evento "decisamente buono perchè la famiglia è il fondamento di tutta la società". Sono parole - pronunciate ieri a Genova - dal Cardinale Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Oggi scriviamo ancora una volta la storia. Il presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello si dice emozionata nel ricevere il terzo pontefice nel Tempio Maggiore di Roma. Il Papa aveva appena sostato in preghiera davanti alle due lapidi del dolore della Comunità di Roma quella che ricorda la deportazione dei nazisti e quella che ricorda l'odio terrorista e la morte del piccolo Stefano Gay Tache. Rose bianche e commozione.