Oggi su ACI Stampa

Papa Francesco durante la preghiera per i migranti in piazza San Pietro / Vatican Media / You Tube

Papa Francesco: “I viandanti di oggi non cadano vittime dei briganti”

Il Papa che ha cominciato i suoi viaggi apostolici da Lampedusa presiede un momento di preghiera con tutti i padri sinodali davanti la statua “Angel Awareness”, che in piazza San Pietro ricorda il dramma dei migranti e rifugiati di oggi. E, con una riflessione centrata sulla parabola del Buon Samaritano, mette in luce che si deve agire oggi perché i viandanti “non cadano vittime dei briganti”.      

Daniel Ibanez/ EWTN

Diario del Sinodo: tra gerarchia e sinodalità non c'è antitesi al centro sempre il Papa

La giornata di oggi si chiude con la preghiera per migranti e rifugiati, e con una intervento del Papa. E' il programma specifico del Sinodo che oggi ha visto ancora le "conversazioni nello Spirito" di cui si sa pochissimo.

La nuova presidenza della Conferenza Episcopale Belga. Da sinistra a destra: Spriet, segretario generale; il vescovo Delville, vicepresidente; l'arcivescovo Terlinden, presidente; il vescovo Hasselt, vicepresidente / Cathobel

Conferenza Episcopale Belga, l'arcivescovo Terlinden nuovo presidente

Nuovi vertici per la Conferenza Episcopale Belga. L’arcivescovo di Mechelen – Bruxelles Luc Terlinden, che da poco è stato installato alla guida della diocesi primaziale del Belgio, è stato nominato presidente dei vescovi belgi. Sostituisce alla presidenza il Cardinale Jozef de Kesel, che lo ha preceduto anche nell’incarico di arcivescovo di Bruxelles.  

Papa Francesco con il presidente irlandese David Higgins, Palazzo Apostolico Vaticano, 19 ottobre 2023 / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco riceve il presidente di Irlanda. Lotta alla povertà, ambiente e migrazioni

Per la quarta volta, il presidente di Irlanda Michael D. Higgins incontra Papa Francesco. A Roma per partecipare al World Food Forum, Higgins è stato dal Papa per un breve incontro di 25 minuti, portando in dono una scultura di un autore irlandese che guarda agli esclusi, e poi affrontando un ampio bilaterale in Segreteria di Stato.  

L'Arcivescovo Mario Delpini - Chiesa di Milano

Sinodo, le impressioni dell'Arcivescovo di Milano

“Abbiamo visto vescovi, laici, consacrati e consacrate di tutto il mondo e quindi potremmo dire che qui c'è tutta la Chiesa e qui è rappresentato tutto il mondo: però in più interventi è stato ricordato che non ci sono qui soltanto quelli che sono fisicamente presenti ma potremmo dire che è presente tutta una vicenda di Chiesa che ha percorso gli anni passati come anni di consultazione molto capillare. E’ presente quindi tutta la Chiesa che si è espressa per rispondere alle domande che il sinodo ha posto. E poi una cosa che forse è più importante di altre è che qui abbiamo ricordato che sono presenti i martiri, cioè quelli che per la loro fede hanno pagato con la vita, qui sono presenti i santi, quelli che nelle diverse chiese della terra e nei diversi tempi della storia hanno amato la Chiesa hanno dedicato la vita al Vangelo. Ecco mi piacerebbe che l'immagine che noi conserviamo di questa assemblea sinodale non sia solo quella delle presenze fisiche ma sia una comunione dei santi che desidera guardare a questo tempo, amare questa Chiesa e offrire percorsi promettenti per il Vangelo oggi e nel futuro e tutti noi che cerchiamo di condividere speranze, domande, preoccupazioni e fraternità”. Così l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, fa il punto sulla sua esperienza al Sinodo che si sta svolgendo in Vaticano con un lungo video pubblicato sul sito dell’Arcidiocesi Ambrosiana.

Diocesi di Roma

A Roma un "nuovo percorso biblico"

A Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma riparte anche quest'anno un nuovo "percorso biblico".

Il monastero di Dadivank, in Nagorno Karabakh / Artsakh / Wikipedia

Nagorno Karabakh, 400 luoghi cristiani a rischio

Da quando il Nagorno Karabakh è stato assegnato alla gestione dell’Azerbaijan, musulmano, negli Anni Venti del secolo scorso, gli studiosi hanno dettagliato quello che hanno ritenuto essere una sorta di “genocidio culturale”, ovvero la scomparsa dei “khachkar” (le tipiche croci armene), persino di chiese ed edifici religiosi della antica popolazione cristiana. Quando negli Anni Novanta del secolo scorso l’etnia armena ha preso il controllo della regione proclamandola indipendente (ma lo Stato non è mai stato riconosciuto dall’Armenia stessa) si è verificato, secondo gli azerbaijani, l’opposto, ovvero che l’eredità musulmana della regione è stata estirpata. Ora, però, dopo la guerra del 2020 e la cosiddetta “operazione antiterrorismo” di settembre 2023, il Nagorno Karabakh è sotto controllo azerbaijano. Centinaia di migliaia di armeni hanno lasciato le loro case, i loro terreni, e la custodia dei luoghi santi. L’allarme per la perdita del patrimonio cristiano è risuonato di nuovo nella regione.  

VG / ACI Stampa

Diario del Sinodo, verso il Documento di Sintesi. La preghiera per i migranti a San Pietro

Continuano i lavori della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi con la dodicesima Congregazione Generale. Dopo la Messa, sempre presso la Basilica di San Pietro, i partecipanti ai lavori hanno affrontato l'Introduzione al Modulo B3 "Partecipazione, compiti di responsabilità e autorità".

La parrocchia di Gaza - ACIMENA

"Mancano cibo e medicine", la vita di guerra dei cristiani a Gaza

Mentre continuano i combattimenti in Terra Santa tra Hamas e l'esercito israeliano, la Chiesa cattolica a Gaza sta facendo tutto il possibile per alleviare il peso della guerra.

Il cardinale Iuliu Hossu, beatificato nel 2019 / PD

Romania, il 2025 anno del Beato Cardinale Iuliu Hossu

Non solo il Giubileo. Nel 2025, anno del 140esimo dalla nascita, la Romania celebrerà “l’anno del Cardinale Iuliu Hossu”. La decisione viene dal Parlamento romeno che ha approvato una legge proposta dai deputati Ovidiu-Victor Ganț, cattolico e rappresentante della minoranza tedesca, e Silviu Vexler, ebreo, presidente della Federazione delle comunità ebree in Romania.  

Il Papa e Letsie III - Vatican Media

Papa Francesco incontra il Re del Lesotho: Africa, Terra Santa e Ucraina nei colloqui

Papa Francesco stamane ha ricevuto in udienza il Re del Lesotho Letsie III. L’incontro tra i due è durato circa mezz’ora. Al termine il Re ha avuto un colloquio con il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e con l’Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.

Wikipedia

Tribunale della Rota Romana, nuovo Promotore di Giustizia Aggiunto

Papa Francesco ha nominato Promotore di Giustizia Aggiunto nel Tribunale della Rota Romana l’Avvocato Domenico Teti, finora Notaro del medesimo Tribunale.

Vatican Media

L'Arcivescovo Grušas, la Chiesa è aperta a tutti ma alle condizioni di Dio non dell'uomo

Per ricevere la misericordia, bisogna prima chiedere la misericordia di Dio. Lo ha ricordato nella sua omelia L' Arcivescovo Gintaras Grušas nella messa celebrata con i partecipanti al Sinodo nella Basilica di San Pietro, questa mattina nella festa di San Luca.

Listri- Allemandi

Quando "L'arte si prende cura" per portare aiuto al "signor malato"

Quante volte ci è capitato di essere in attesa in un ambulatorio medico, 

Vatican Media

Papa Francesco, il 27 ottobre preghiera per la pace a San Pietro

Una giornata di Preghiera e digiuno interreligiosa, un'ora di preghiera per i cattolici a San Pietro alle 18 del 27 ottobre. 

Vatican Media

Papa Francesco, perdere la testa per Gesù e perdere il tempo ad adorare la eucarestia

É Charles de Foucauld, il santo che oggi Papa Francesco prende come modello di "carità nella vita nascosta” nella catechesi della udienza generale che si è svolta in Piazza San Pietro.

Il Cardinale Lopez Romero - Daniel Ibanez CNA

Il diario del Sinodo, la prima tappa di un lungo percorso

Il Sinodo è un organismo consultivo, servono tempo e pazienza. Lo hanno ribadito oggi i partecipanti alla XVI Assemblea Generale Ordinaria intervenuti nel consueto briefing con la stampa.

Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco e i viaggi apostolici: "Mi resta la Papua Nuova Guinea"

In un'intervista all’agenzia argentina Télam Papa Francesco parla di diversi temi. Lavoro, Sinodo, crisi umanitarie e viaggi.