Padre Ermes Ronchi predicherà gli esercizi spirituali di Quaresima alla Curia. Ne dà notizia Radio Vaticana. Il teologo friulano, dell’Ordine dei Servi di Maria, molto noto anche al pubblico televisivo, porterà così la sua esperienza di predicatore di lungo corso di fronte alla Curia, che si riunirà dal 6 all’11 marzo presso la Casa Divin Maestro di Ariccia.
“Non siete dimenticati”. I vescovi del Coordinamento Terrasanta si rivolgono ai cristiani che ancora calpestano la terra che calpestò Cristo. Tra mille difficoltà. Il loro messaggio giunge al termine di una intensa settimana che li ha portati per due Giorni a Gaza, ma anche in Siria e in Iraq a visitare i rifugiati, ma non nelle comunità dietro il muro di Cremisan, dove pure sarebbero voluti andare.
"Queste chiese rappresentano il simbolo dell’immane sofferenza causata dalla guerra". Così monsignor Jesùs Tirso Blanco, vescovo di Lwena in Angola, racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’importanza della ricostruzione delle chiese della sua diocesi. "Per i fedeli è stata un’immensa gioia poter assistere all’apertura della porta santa in chiese ridotte in macerie dalla guerra. Siamo grati ad ACS perché il suo aiuto è stato davvero fondamentale".
Gesù è venuto a “salvarci dai nostri peccati, salvarci e portarci dal Padre. E’ stato inviato per quello, per dare la vita per la nostra salvezza. E questo è il punto più difficile da capire”, Gesù è venuto “per dare quel perdono, per dare la vita, per ricreare l’umanità, anche i suoi discepoli dubitano. E se ne vanno”. Lo ha detto stamane il Papa - come diffuso dalla Radio Vaticana – nel corso della messa quotidiana a Santa Marta.
Francesco sarà il terzo Pontefice a varcare la soglia del Tempio Maggiore di Roma, la sinagoga più importante e significativa della città.
La Veronica torna a casa. Il pellegrinaggio che avrà luogo il 16 gennaio prossimo dalla Basilica di San Pietro a Santo Spirito in Sassia ripercorre il percorso un tempo seguito dall’antica processione della Veronica. E una copia del Volto Santo sarà con i pellegrini che proverranno proprio da Manopello, sede del Santuario del Volto Santo. Sono in molti gli studiosi che identificano il Volto Santo di Manoppello con il velo della Veronica.La Veronica torna a casa. Il pellegrinaggio che avrà luogo il 16 gennaio prossimo dalla Basilica di San Pietro a Santo Spirito in Sassia ripercorre il percorso un tempo seguito dall’antica processione della Veronica. E una copia del Volto Santo sarà con i pellegrini che proverranno proprio da Manopello, sede del Santuario del Volto Santo. Sono in molti gli studiosi che identificano il Volto Santo di Manoppello con il velo della Veronica.
Questo attacco deve rappresentare un campanello d’allarme per tutti gli indonesiani e soprattutto per i musulmani. Devono prendere coscienza del pericolo del terrorismo». Così dichiara ad Aiuto alla Chiesa che Soffre padre Franz Magnis-Suseno, gesuita e docente di Filosofia all’università di Giacarta, in merito alla serie di esplosioni verificatesi questa mattina nella capitale indonesiana. «È troppo presto per identificare gli autori, ma certo è plausibile che possa essere stata opera di Isis».
“Mi auguro che ci siano parlamentari e pezzi di società che per convinzione personale sappiano prendere iniziative efficaci per impedire soluzioni pasticciate o fughe in avanti fatte passare per conquiste civili”. Parola del Segretario Generale della Cei, Monsignor Nunzio Galantino, che commenta così l'iter parlamentare del disegno di legge Cirinnà.
Una donna eritrea con tre dei suoi cinque figli compone la seconda famiglia ospitata dalla parrocchia di San Pietro in Vaticano ed ospitata in un appartamento in zona Gregorio VII. Ne da notizia la Sala Stampa Vaticana, ricordando che la parrocchia di Sant'Anna ospita -invece - una famiglia siriana.
Un messaggio per invitare tutti i ragazzi ad essere “protagonisti dell’Anno della Misericordia”, con uno sguardo particolare a quanti vivono “in situazioni di guerra” e di difficoltà e l’appello a “costruire amicizie nuove”, senza credere alle “parole di odio e di terrore”. Papa Francesco si rivolge ai ragazzi in occasione del loro speciale Giubileo, che si terrà dal 23 al 25 aprile.
Vinci se hai fede, perdi se non hai fede. Papa Francesco commenta Vangelo e lettura del giorno nella consueta omelia mattutina che tiene nella Domus Sancta Marthae. La lettura è tratta dal libro di Samuele, e parla di una cocente sconfitta che gli israeliti subiscono dai Filistei. Il Vangelo parla di Gesù che guarisce un lebbroso.Vinci se hai fede, perdi se non hai fede. Papa Francesco commenta Vangelo e lettura del giorno nella consueta omelia mattutina che tiene nella Domus Sancta Marthae. La lettura è tratta dal libro di Samuele, e parla di una cocente sconfitta che gli israeliti subiscono dai Filistei. Il Vangelo parla di Gesù che guarisce un lebbroso.
Raccogliendo l’invito del Papa il Pontificio Consiglio Cor Unum ha promosso una giornata di ritiro spirituale per quanti operano nel servizio della carità, da svolgersi nel corso della Quaresima dell’Anno Giubilare della Misericordia. Gli interessati – fa sapere il Pontificio Consiglio in una nota – potranno scegliere autonomamente il momento e le modalità più opportune per realizzare tale giornata, sempre all’interno del periodo di Quaresima.
É uno dei personaggi più amati dai fedeli in Argentina ed è beato dal settembre del 2013. Cura gaucho colo lo chiamano tutti José Gabriel del Rosario Brochero, sacerdote che donò la sua vita ai guachos, coloro che si occupavano delle mandrie nelle sterminate pianure argentine. Dal 16 gennaio si terrà nella sua terra una settimana brocheriana: “Con Brochero, siamo misericordiosi come il nostro Dio Padre!”. Dal 16 al 26 gennaio la diocesi di Cruz del Eje organizza una serie di eventi per la provincia argentina di Cordoba. Incontri e di appuntamenti incentrati sull’opera pastorale del sacerdote José Gabriel del Rosario Brochero.
L’Arcidiocesi di Gaeta ha organizzato per martedì 19 gennaio alle ore 19 presso il Santuario Diocesano di San Nilo Abate una celebrazione ecumenica che si inserisce nella Settimana mondiale di preghiera per l’Unità dei Cristiani.
La misericordia nell’arte. É questo il tema della VI edizione delle “Letture teologiche” che si svolgono al Palazzo del Laterano a Roma. Il ciclo di tre incontri organizzato dalla diocesi di Roma sarà inaugurato giovedì 14 gennaio, alle 20, nell’Aula della Conciliazione del Palazzo apostolico lateranense, sede del Vicariato di Roma, con una serata dedicata a “Il Mosè di Michelangelo - La guida”.
Il Cardinale Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, si recherà nel fine settimana a Lampedusa per tre eventi giubilari. Sabato 16 gennaio, nel pomeriggio, il porporato presiederà la celebrazione dei Vespri e aprirà la Porta Santa nel Santuario della Madonna di Porto Salvo. Domenica – nella ricorrenza della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato – si svolgerà una preghiera dedicata al tema “Migranti e rifugiati ci interpellano. La risposta del Vangelo della misericordia”. Alle 11 il Cardinale Montenegro presiederà nella parrocchia San Gerlando la celebrazione eucaristica.
“L’Unione Europea deve lavorare insieme per predisporre una politica comune e delle procedure amministrative più veloci per gestire questa crisi umanitaria e riconoscere i suoi valori chiave: proteggere le vite, tutelare la dignità umana e promuovere la tolleranza. E’ deplorevole che i rifugiati in fuga dalla guerra siriana siano costretti a raggiungere l’Europa con mezzi che mettono in pericolo le loro vite”. Lo ha detto ieri Fra’ Matthew Festing, Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta, nel corso dell’incontro di inizio anno con il Corpo Diplomatico accreditato.
“Oggi iniziamo le catechesi sulla misericordia secondo la prospettiva biblica, così da imparare la misericordia ascoltando quello che Dio stesso ci insegna con la sua Parola. Iniziamo dall’Antico Testamento, che ci prepara e ci conduce alla rivelazione piena di Gesù Cristo, nel quale in modo compiuto si rivela la misericordia del Padre”. Lo ha detto stamane Papa Francesco, aprendo nell’Aula Paolo VI, la consueta udienza generale del mercoledì.
Pio XII uomo della pace e Papa della guerra. É questo il titolo di un documentario prodotto da Rai Storia e firmato da Antonia Pillosio, per il ciclo “Italiani”.
Nel discorso di inizio anno di Papa Francesco agli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, c’è un riferimento al Primo Summit Umanitario Mondiale convocato dalle Nazioni Unite. Il Summit si terrà a Istanbul, Turchia, il 23 e 24 maggio, e sarà un momento cruciale anche nello sviluppo del diritto umanitario. Un tema su cui la Santa Sede è particolarmente impegnata.