Nella piccola aula del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano questa mattina alle 9.30 ancora una udienza per il processo per la sottrazione di documenti riservati. Presenti solo tre degli imputati, assenti i due giornalisti coinvolti.
Kwauso in lingua swahili significa “in onore del volto”. E il volto è quello di Gesù. Al volto di Gesù è dedicata la scuola di Bukoba in Tanzania. Il volto della Sindone.
Papa Francesco saluta con un messaggio l’Università Cattolica boliviana ‘San Pablo’ in occasione del suo 50 anniversario di fondazione e di servizio. E chiede di “rendere più incisivo” il messaggio del Vangelo nella società di oggi.
"Continuiamo a pregare per lui e a tenere desta l’attenzione, anche attraverso i media". Così don Francesco Cereda, vicario del Rettor maggiore dei Salesiani, racconta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre lo stato d’animo della famiglia salesiana a più di due mesi dal rapimento del religioso indiano don Tom Uzhunnalil, il loro confratello sequestrato ad Aden in Yemen il 4 marzo scorso, durante l’attacco che è costato la vita a quattro Missionarie della Carità.
L’Udienza Giubilare del 14 Maggio si è svolta sotto una pioggia incessante, ma sono tanti i pellegrini, muniti di ombrello, che hanno partecipato comunque all’ incontro, indetto per questo Giubileo della Misericordia, con il Papa.
Visita privata di Papa Francesco giovedì 12 maggio sera alla Pontificia accademia ecclesiastica, la “scuola per diplomatici” della Santa Sede. Quest’anno sono 33 i sacerdoti di 14 Paesi diversi a studiare nell’ Accademia e il Papa ha deciso di incontrarli familiarmente.
Una emergenza sfollati, più che una emergenza rifugiati. Cui rispondere con impegno internazionale, prevenzione dei conflitti, creazione di sviluppo. Tra le relazioni dell’Assemblea della Fondazione Centesimus Annus, che si riunisce in questi giorni in Vaticano, c’è anche quella di Jakob Kellenberger, che è stato Segretario di Stato per gli Affari Esteri e president della Comitato Internazionale della Croce Rossa, Ed è lui ad affrontare le differenze tra sfollati e rifugiati, cruciali nell’attuale emergenza.
Ancora un appuntamento a sorpresa per il Papa che alle 17 di oggi, 13 maggio, come riferisce padre Federico Lombari "nel corso dell’iniziativa giubilare i “Venerdì della misericordia”, ha visitato la comunità “Il Chicco”. Si tratta di un’associazione che appartiene alla grande famiglia dell’Arche (L’Arca) fondata da Jean Vanier nel 1964. E’ presente in oltre 30 Paesi nei cinque continenti e insieme all’associazione “Fede e Luce” si dedica alle persone più deboli ed emarginate della società.
Tre giorni per discutere sul “ ruolo degli attori religiosi in Africa nella prevenzione dell’incitazione alla violenza che può portare a crimini atroci”.
È padre Emil Parafiniuk, delegato per le vocazioni della Polonia, è stato eletto coordinatore dello European Vocation Service. Polacco, delegato per le vocazioni in Polonia, è stato eletto durante la riunione dei rappresentanti responsabili per le vocazioni delle Conferenze Episcopali di Europa che si è tenuta a Bruxelles il 10 e l’11 maggio.
“Un evento di grande amicizia e profondo rispetto”. Così monsignor Pierpaolo Felicolo, direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale delle Migrazioni, ha definito la Festa dei Popoli, che quest’anno si svolgerà il 15 maggio presso la Basilica di San Giovanni in Laterano.
“Nell’ambito del nuovo assetto dei media vaticani, la convergenza tecnologia acquista un valore strategico". Lo ha detto monsignor Dario Edoardo Vigano’, prefetto della Segreteria per la Comunicazione al momento della firma per la partnership tra la Segreteria per la comunicazione della Santa Sede e HD Forum Italia (HDFI), associazione no profit di promozione dell’hi-tech televisivo.
Papa Francesco ha ricevuto in Udienza il primo ministro della Repubblica di Polonia Beata Maria Szydło. Tra i tanti i temi affrontati nel loro incontro, anche la prossima Giornata Mondiale della Gioventù, che si terrà a Cracovia dal 26 al 31 luglio.
Una visita al memoriale che ricorda “il grande male”, ovvero il massacro degli armeni che all’inizio del XX secolo provocò 1 milione e mezzo di morti. Una preghiera per la pace, una dichiarazione congiunta e un pranzo ecumenico con la Chiesa apostolica armena, ovvero la Chiesa Cattolica Ortodosso Gregoriana, considerata una delle comunità più antiche del mondo. Una preghiera per la pace. Sono i momenti salienti del viaggio di Papa Francesco in Armenia, dal 24 al 26 giugno, il cui programma è stato diffuso oggi dalla Sala Stampa Vaticana.
Questioni umanitarie a affari, come si combinano? Il Papa ne ha parlato ai partecipanti alla Conferenza Internazionale promossa dalla Fondazione Centesimus Annus - Pro Pontifice sul tema “L’iniziativa imprenditoriale nella lotta contro la povertà. Emergenza profughi, la nostra sfida”.
Nella mattinata di ieri, giovedì 12 maggio, il Santo Padre Francesco ha incontrato nell’Aula Paolo VI le partecipanti all’Assemblea Plenaria delle Superiore Generali, in corso a Roma sul tema: “Tessere la solidarietà globale per la vita” e programmata a chiusura delle celebrazioni del Giubileo per i 50 anni dell’UISG. L’incontro del Santo Padre con le Superiore Generali - oltre ottocento, provenienti da tutto il mondo - si è svolto in forma di dialogo. Di seguito riportiamo la trascrizione del colloquio:
“La follia del partire, la follia del restare”: questo il titolo di un volume di Simone Varisco, edito dalla Tau e inserito nella collana della Fondazione Migrantes “Testimonianze ed esperienze delle migrazioni” che viene presentato oggi alla Radio Vaticana.
Anche gli ambasciatori presso la Santa Sede saranno coinvolti nelle celebrazioni del Giubileo dei Senzatetto. Per ora, si tratta solo di una iniziativa personale delle ambasciate di Ungheria, Francia e Svizzera, le “nazioni di San Martino”, di cui ricorre il 1700esimo anniversario dalla nascita.
In visita in Italia per alcuni giorni Italia e a Roma dove hanno partecipato ad un simposio internazionale di letteratura giapponese ospitato all’Universita’ La Sapienza il principe Akishino, detto Fumihito, secondo nella linea di successione all’imperatore Akihito con la moglie Kiko Kawashima si sono recati in visita privata dal Papa.
Un lungo dialogo quello tra le suore dell’ Unione internazionale delle superiore generali riunite in assemblea a Roma e il Papa questa mattina. Riservatissimo per ora il testo delle risposte del Papa che ha parlato dell’ inserimento delle donne nella vita della Chiesa e gli ostacoli che tuttora trovano, e del ruolo delle consacrate. Più di ottocento superiore degli istituti femminili di vita apostolica, riunite per riflettere su “Tessere la solidarietà globale per la vita”.