Oggi su ACI Stampa

CNA

Il messaggio del Papa ai vescovi filippini

Trovare “nuovi modi” per annunciare a tutti  il “miracolo” delle Misericordia di Dio. E’ l’esortazione rivolta da Papa Francesco ai vescovi filippini, in occasione della loro 112.ma assemblea plenaria in corso a Cebu. La lettera, a firma del cardinale Parolin, è stata letta dal nunzio apostolico nelle Filippine, mons. Giuseppe Pinto, durante la Messa di apertura da lui co-presieduta insieme a mons. Socrates Villegas, presidente della Conferenza episcopale del Paese.  

Ilsismografo

Osce, la Santa Sede conferma l'impegno contro l'antisemitismo

A 50 anni dalla  Dichiarazione conciliare “Nostra Aetate” sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane, monsignor Janusz Urbańczyk, Osservatore Permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite a Vienna, ha ribadito che la Santa Sede è determinata a continuare il suo impegno contro ogni forma di anti-semitismo, perché, come ha affermato Papa Francesco alla  Sinagoga di Roma, “sei milioni di persone, solo perché appartenenti al popolo ebraico, sono state vittime della più disumana barbarie, perpetrata in nome di un’ideologia che voleva sostituire l’uomo a Dio” e “il passato ci deve servire da lezione per il presente e per il futuro”.

Conferenza Episcopale Italiana

Da lunedì 25 al via il Consiglio Permanente Cei

Lunedì prossimo 25 gennaio a Roma si apriranno i lavori della sessione invernale del Consiglio Episcopale Permanente della Cei. Come sempre ad inaugurare la riunione sarà la prolusione  del Cardinale Presidente Angelo Bagnasco.

L'arcivescovo Claudio Maria Celli alla presentazione del libro "Il Vangelo oltre la Grande Muraglia", Radio Vaticana, 8 gennaio 2016 / Daniel Ibanez / ACI Group

Arcivescovo Celli: "La Cina ora è più vicina"

E’ una Cina più vicina, quella tratteggiata dall’arcivescovo Claudio Maria Celli nella presentazione del libro “Il Vangelo oltre la Grande Muraglia” lo scorso 8 gennaio. Perché “i cattolici in Cina sono ancora come uccelli in gabbia”, ma di certo “è una gabbia più larga di quella di quarant’anni fa”. Una gabbia resa più larga anche grazie all’impegno incessante dei Papi. In particolare, di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, che “sapeva già cosa fare, perché Giovanni Paolo II non prendeva una decisione senza chiedere al Cardinale Ratzinger”. E oggi c’è Papa Francesco, che “andrebbe in Cina anche domani”.  

Osservatore romano

Il Papa, la famiglia voluta da Dio non va confusa con altre unioni

“Nessuna confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione”. Lo ha detto il Papa nel discorso alla Rota Romana per l’inaugurazione dell’ anno giudiziario. Non solo, il Papa ha ricordato citando Pio XII, che la Rota è tribunale della famiglia, ma anche tribunale della verità del vincolo sacro.

Daniel Ibanez/ CNA

Celli, chi comunica deve avere profumo di Vangelo

"Chi lavora nel campo della comunicazione risponde a una “particolare vocazione che si inserisce nel grande contesto del piano d’amore di Dio”.

Marco Mancini Acistampa

Il Papa riceve il Presidente del Commonwealth di Dominica

Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza il Presidente del Commonwealth di Dominica, Charles Angelo Savarin. Il colloquio privato – alla presenza di un interprete – è durato 25 minuti.

EMI

Consigliare i dubbiosi, quando la misericordia aiuta la consapavolezza

L’ Anno santo della misericordia è una ottima occasione per ripassare un po’ il catechismo e proprio le Opere di misericordia. Quelle materiali, facili da capire, e quelle spirituali, per la quali magari è utile un po’ di aiuto. Ad esempio cosa vuol dire davvero “consigliare i dubbiosi”’.  

AA

Il Papa, comunicare con misericordia e con la pazienza dell'ascolto

E’ dedicato alla Misericordia anche il messaggio per le comunicazioni sociali in questo anno santo. Compassione, tenerezza, perdono comunicare a tutti senza esclusione perché questo è il linguaggio della Chiesa: “Si tratta di accogliere in noi e di diffondere intorno a noi il calore della Chiesa Madre, affinché Gesù sia conosciuto e amato; quel calore che dà sostanza alle parole della fede e che accende nella predicazione e nella testimonianza la “scintilla” che le rende vive”.

CTV

Il Papa: "Il vescovo deve pregare e predicare"

“Noi vescovi abbiamo questa responsabilità di essere testimoni che il Signore Gesù è vivo, che il Signore Gesù è risorto, che il Signore Gesù cammina con noi, che il Signore Gesù ci salva, che il Signore Gesù ha dato la sua vita per noi, che il Signore Gesù è la nostra speranza, che il Signore Gesù ci accoglie sempre e ci perdona. La testimonianza. La nostra vita dev’essere questo: una testimonianza. Una vera testimonianza della Resurrezione di Cristo”. Lo ha spiegato stamane il Papa – secondo quanto diffuso dalla Radio Vaticana – nell’omelia pronunciata durante la Messa mattutina a Santa Marta.

CNA

Sarà santo il "cura gaucho" José Gabriel del Rosario Brochero

Il “cura gaucho” come lo chiamano tutti in Argentina, soprattutto nelle sterminate pampas dove vivevano abbandonati da tutti i gauchos alla fine dell‘800 diventa santo. Il Papa ha firmato il decreto quest’oggi. José Gabriel del Rosario Brochero è amatissimo e che questa canonizzazione avvenga nell’ Anno Santo della misericordia ha un significato speciale come ricorda il vescovo si  Cruz del Eje, Santiago Olivera correlatore della postulazione.  

CNA

Il Papa approva 6 nuovi miracoli, uno è del Cura Brochero

Il Papa ha approvato 6 nuovi miracoli avvenuti per la intercessioni di alcuni beati, ha constato il martirio di alcuni sacerdoti in Spagna e in Estremo Oriente e confermato le virtù eroiche di sue servi di Dio in Italia.

Diocesi di San Cristobal

La messa del Papa in Chiapas sarà celebrata nelle principali lingue indie

La prima lettura sarà in lingua ch'ol, il salmo in tzoltsil e il Vangelo in lingua tzeltal, mentre la preghiera dei fedeli sarà curata dai diversi rappresentanti indigeni che in una preghiera comunitaria useranno la propria lingua e la propria cultura per “rivolgersi ognuno a Dio con le parole che porta nel cuore”.  

CTV

Il Papa rende norma la sua consuetudine della lavanda dei piedi anche alle donne

Sia uomini che donne. Papa Francesco fa diventare norma la sua abitudine di scegliere anche donne per la lavanda dei piedi del Giovedì Santo. Viene apportato un cambiamento nelle rubriche del Messale Romano relative al Rito della “Lavanda dei piedi” contenuto nella Messa in Coena Domini. Il Papa lo spiega in una Lettera al cardinale Robert Sarah, prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.  

Conf episcopale ungherese

Chiese e stato ungheresi aiutano l' Ucraina per la settimana di unità dei cristiani

L’ Ungheria si mobilita per l’ Ucraina. Miklós Soltész, sottosegretario di Stato per i Rapporti con la Chiesa, le Minoranze Etniche e la Società Civile del Ministero delle Risorse Umane in una conferenza stampa nella sede del Consiglio Ecumenico delle Chiese di Ungheria ha spiegato che il Consiglio caritativo del Ministero ha organizzato una raccolta in oltre 200 supermercati del paese e ha sottolineato che scopo dell’iniziativa, in concomitanza con la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, è inviare alimenti a lunga conservazione, detersivi, prodotti farmaceutici e altri beni di prima necessità, nella Transcarpazia e in altre regioni dell’Ucraina.

Osservatore Romano

Gli agnelli di Sant' Agnese benedetti dal Papa

Come ogni 21 gennaio anche stamattina alle 11.30 nella cappella Urano VIII del Palazzo apostolico sono stati presentati al Papa due agnelli benedetti in mattinata, in occasione della memoria liturgica di Sant’Agnese, nell’omonima Basilica sulla via Nomentana. La lana di questi agnelli sarà utilizzata per confezionare i Pallii dei nuovi Arcivescovi metropoliti. Il Pallio è un’insegna liturgica d’onore e di giurisdizione che viene indossata dal Papa e dagli Arcivescovi Metropoliti nelle loro Chiese e in quelle delle loro Province. Il Pallio destinato agli Arcivescovi metropoliti è costituito da una stretta fascia di stoffa, tessuta in lana bianca, decorata da sei croci in seta nera. Papa Francesco li consegna il 29 giugno agli arcivescovi metropoliti che poi lo avranno imposto nelle loro diocesi.

Policlinico Gemelli

All' Università cattolica di Roma un centro contro la dipendenza infantile da web

Per aiutare giovani e giovanissimi spesso preda di un uso eccessivo e scorretto delle nuove tecnologie – da smartphone a tablet e pc – con conseguenti rischi sul fronte dello sviluppo cognitivo, della salute psichica, ma anche del comportamento e di tipo più prettamente fisico (soprattutto problemi ortopedici e di vista) nasce dalla collaborazione di Policlinico A. Gemelli di Roma e Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica il “Centro Pediatrico Interdipartimentale per la Psicopatologia da web”.

Diocesi di Prato

A Prato si prega per l'unità dei cristiani

Domani sera alle 21,15 a Prato il Vescovo Franco Agostinelli, il pastore Mario Affuso della Chiesa evangelica e il sacerdote ortodosso rumeno Ioan Saghin si incontreranno presso la Camera di Commercio cittadina per un momento di preghiera nell’ambito della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani.  

Daniel Ibanez/CNA

Papa Francesco: “La religiosità popolare è una genuina forma di evangelizzazione”

Religiosità, pietà e spiritualità popolari: Papa Francesco sottolinea questi tre concetti, riprendendo Paolo VI ma soprattutto il documento di Aparecida, incontrando i partecipanti al Giubileo degli Operatori dei Pellegrinaggi. In Aula Paolo VI, il Papa ha ancora una volta mostrato l’apprezzamento per la religiosità popolare, che è – nelle sue parole – “una genuina forma di evangelizzazione”.  

Papa Francesco durante una Messa a Santa Marta / L'Osservatore Romano Photo

Papa Francesco a Santa Marta: "Dio ci preservi dall'invidia"

È tutta dedicata al “peccato brutto dell’invidia” l’omelia quotidiana di Papa Francesco nella Cappella della Domus Sanctae Marthae. Veste di rosso, perché oggi si celebra la memoria di Sant’Agnese, vergine e martire. L’omelia muove però dalle letture del giorno, e in particolare dal brano del libro di Samuele che narra della gelosia di Saul, re di Israele, verso il giovane Davide, destinato a succedergli ma già nel cuore di molti.