Oggi su ACI Stampa

Madre Aroussiag nella stanza che ha preparato per Papa Francesco  / Andrea Gagliarducci / ACI Stampa

Papa Francesco, per lui la scultura di due orfani che si abbracciano

Sono due orfani dal volto sofferto, magrissimi, che cercano casa, quelli rappresentati nella scultura in bronzo che le suore Armene dell’Immacolata Concezione hanno fatto preparare per Papa Francesco. Dopo la celebrazione nella piazza di Gyumri, Papa Francesco è andato infatti all’orfanotrofio Boghossian di Nostra Signora di Armenia. Un breve benvenuto, prima di un pranzo privato con il seguito e un momento di riposo.  

Osservatore Romano

Il Papa alla Fortezza delle Rondini, luogo da cui riparte il cammino della pace

Questa volta la parola “genocidio” non c’è. Ma c’è molto di più. Nella frase che il Papa lascia nel libro d’oro del Memoriale di Tzitzernakaberd, è una preghiera per guardare al futuro senza dimenticare il passato: “prego, col dolore nel cuore, perché mai più vi siano tragedie come questa, perché l’umanità non dimentichi e sappia vincere con il bene il male”.

Osservatore Romano

Il Papa a Gyumri ricorda l'importanza della memoria

La seconda giornata armena di Papa Francesco ha avuto inizio con la visita al Mausoleo di Tzitzernakaberd, dedicato alla memoria delle vittime del Metz Yeghérn, il genocidio del popolo armeno avvenuto per mano dell’Impero Ottomano a partire dal 1915. Insieme al Catholicos Karekin II e al presidente della Repubblica Armena, il Papa ha omaggiato le vittime e recitato una preghiera per poi innaffiare un albero a memoria della visita.   

Osservatore Romano

Il Papa: Metz Yeghérn, il martirio cristiano allora come oggi

É la memoria Metz Yeghérn, il “Grande Male” che segna il discorso del Papa di fronte alle autorità civili dell’ Armenia. Il Grande male “che colpì il vostro popolo e causò la morte di un’enorme moltitudine di persone. Quella tragedia, quel genocidio, inaugurò purtroppo il triste elenco delle immani catastrofi del secolo scorso, rese possibili da aberranti motivazioni razziali, ideologiche o religiose, che ottenebrarono la mente dei carnefici fino al punto di prefiggersi l’intento di annientare interi popoli”.

Osservatore Romano

Il Papa a Etchmiadzin: "Lo Spirito Santo ci doni l'unità"

Papa Francesco è in Armenia, meta del suo 14/mo viaggio apostolico internazionale. Dopo la cerimonia di benvenuto all'aeroporto di Yerevan, il Pontefice si è recato nella Cattedrale Apostolica di Etchmiadzin insieme al Catholicos di Tutti gli Armeni Karekin II.

AA

Turismo, anche per la Santa Sede è un diritto

Aumenta sensibilmente il numero dei turisti, aumenta anche la consapevolezza dell’influenza positiva esercitata dal turismo in molti ambiti della vita, ma anche la certezza della presenza di elementi ambigui o negativi,

ufficio stampa messaggero Sant'Antonio

Giugno antoniano. Una cena con i poveri, emblema di misericordia

Arte, bellezza, una buona cena e un clima fraterno di grande condivisione. Tutto ciò è stato riservato ai poveri, così come avrebbe voluto sant’Antonio.

Marco Mancini Acistampa

Brexit, il Cardinale Nichols: "Rispettiamo l'esito del voto"

“Una grande tradizione del popolo del Regno Unito è il rispetto della volontà del popolo espressa nell’urna. Oggi comincia una nuova fase che sarà impegnativa per tutti. Preghiamo affinché le nostre nazioni costruiscano sulle nostre belle tradizioni di generosità, accoglienza per lo straniero e rifugio per i bisognosi”. Lo afferma il Cardinale Vincent Nichols, Arcivescovo di Westminster e presidente dellaConferenza episcopale di Inghilterra e Galles, commentando il risultato del referendum che ha sancito con quasi il 52% dei voti a favore l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.

Alan Holdren CNA

Padre Pizzaballa amministratore apostolico di Gerusalemme

Padre Pierbattista Pizzaballa, fino a poche settimane fa Custode di Terra Santa, è il nuovo Amministratore Apostolico di Gerusalemme dei Latini. Succede al Patriarca Fuad Twal che lascia per raggiunti limiti di età. Lo ha nominato questa mattina Papa Francesco. Il frate francescano è stato elevato alla dignità di Arcivescovo, e gli è stata assegnata la sede titolare di Verbe.

CNA

Becciu: responsabilità e speranza la risposta cristiana alle migrazioni

Responsabilità e speranza, ecco le caratteristiche della risposta cristiana alla questione delle migrazioni. Lo ha ricordato ieri sera l’arcivescovo Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato, durante la preghiera ecumenica in memoria di quanti perdono la vita nei viaggi verso l’Europa promossa dalla comunità di Sant’Egidio nella basilica romana di Santa Maria in Trastevere e in contemporanea in altre città del Paese.  

www.donorione.org

Papa Francesco in Armenia. Gli orionini ricordano la storia di solidarietà del loro Santo

Papa Francesco va in Armenia soprattutto per incoraggiare la comunità cattolica armena ed esprimere tutto il suo sostegno a questo popolo che, 100 anni fa, fu “scartato” e quasi eliminato del tutto – per questo si parla di genocidio - per motivi etnici e religiosi. Ciò sarà ricordato nella sosta di sabato 25 giugno nella "Fortezza delle rondini " (luogo del memoriale del genocidio armeno) ove incontrerà dieci dei discendenti scampati dal genocidio e con loro pregherà e reciterà il Padre Nostro".

L'Osservatore Romano

Il Papa vola in Armenia, il saluto del Presidente Mattarella

Papa Francesco è partito questa mattina alla volta dell’Armenia, meta del suo 14/mo viaggio apostolico internazionale. Prima di salire a bordo del volo, atteso a Yerevan intorno alle 13 ora italiana, il Pontefice ha inviato un telegramma di saluto al Presidente della Repubblica Mattarella.  

Memoriale del Genocidio, Erevan: la fiamma eterna in ricordo delle vittime / Andrea Gagliarducci / ACI Stampa

Il Papa in Armenia, per esplorare il filo rosso tra il Grande Male ed Echmiadzin

Il vuoto di generazioni: è questo il segno più profondo che ha lasciato il Metz Yeghern, il “Grande Male”, come gli armeni chiamano l’uccisione sistematica del loro popolo che a più ondate si è scatenato a partire dal XIX secolo. Ma è anche il segno profondo che hanno lasciato 70 anni di regime comunista. Prima la distruzione di un popolo, poi il tentativo di distruggere la loro religiosità: è una qualcosa che va ben oltre la definizione del genocidio.  

UTET

I Giubilei in un volume che fa storia presentato all'ambasciata italiana

“Gli eventi giubilari hanno sempre rappresentato importanti momenti non solo di riscoperta  della fede e della spiritualità, ma anche occasioni di stimolo alla riflessione del “vivere quotidiano”, assieme gli uni con gli altri, individui e comunità, nel dialogo”. L’Ambasciatore d’ Italia presso la Santa Sede, Daniele Mancini, ha aperto così la serata culturale di presentazione del volume d’arte che racchiude la storia dei Giubilei fino a quello che stiamo vivendo dedicato alla misericordia.

pd

Cina: dal Papa e la Santa Sede prudenza per le dichiarazioni del vescovo Ma Daqin

Era stato ordinato nel 2012 con il consenso della Santa Sede e del Governo cinese, ma di fatto non ha mai potuto esercitare la sua funzione di vescovo. Monsignor Taddeo Ma Daqin lo scorso 12 giugno nel suo blog elogiato l’organizzazione di controllo della stato sulla Chiesa.  

http://gritopelavida.blogspot.it/

Gioca a favore della vita, contro la tratta anche alle Olimpiadi

Le Olimpiadi di sa sono una grande opportunità per le nazioni che le ospitano, ma anche una sfida, specialmente se il paese ospite vive situazioni di degrado e turismo sessuale. E’ in casi come questo che entra in gioco l’impegno delle religiose della rete contro la tratta Thalita Kum.  

 Daniel Ibáñez/CNA

Il Papa riceve tre nuovi ambasciatori presso la Santa Sede

Mattinata "diplomatica" quella odierna per il Papa che ha ricevuto nel Palazzo Apostolico i nuovi ambasciatori accreditati presso la Santa Sede di Cuba, Francia e Polonia per la presentazione delle lettere credenziali.

www.chiesadimilano.it

Cappella Portinari a Milano. Una nuova luce per i suoi tesori

La Cappella Portinari è uno dei luoghi più belli e suggestivi del capoluogo lombardo, presso la basilica di Sant'Eustorgio, dove lo stile toscano del Quattrocento si è fuso con il gusto lombardo. E dove i mirabili affreschi del Foppa e le splendide sculture di Balduccio da Pisa "vegliano" le reliquie di san Pietro Martire. Il 23 giugno 2016, alle ore 20.30, il Museo di Sant’Eustorgio a Milano inaugurerà il nuovo impianto di illuminazione per la Cappella Portinari, realizzato grazie alla generosità di Barovier & Toso Vetrerie Artistiche Riunite S.r.l., sotto la sorveglianza della Sovrintendenza per le Belle Arti e il Paesaggio e dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Milano.

Udienza privata del 2015 / Sovrano Ordine di Malta

Il Papa incontra il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta

Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Gran Maestro del Sovrano Ordine di Malta Fra’ Matthew Festing, in occasione della festività di San Giovanni Battista, Santo patrono dell’Ordine di Malta, che si celebra il 24 giugno.

© GOA/DIMITRIOS PANAGOS

Concilio panortodosso, le resistenze degli assenti al dialogo

Tra i tanti motivi che hanno portato alla defezione Chiese ortodosse di Antiochia, Bulgaria, Mosca e Georgia al Concilio panortodosso ve ne sono due in particolare che meritano di essere elencati.