"Icona del Buon Samaritano, si recava ovunque per servire Cristo nei più poveri fra i poveri. Nemmeno i conflitti e le guerre riuscivano a fermarla". Parole di un Santo nei confronti di un'altra Santa. Giovanni Paolo II parlava così di Madre Teresa di Calcutta nel giorno della sua beatificazione il 19 ottobre 2003.
La santa della misericordia, Madre Teresa di Calcutta, che sarà canonizzata il prossimo 4 settembre. Il santo della pastorale, tanto caro a Papa Francesco, il “Cura” Brochero, che sarà canonizzato il 16 ottobre 2016. Colui che ricorda una delle più atroci persecuzioni che ci siano state contro i cristiani, il ragazzo “Cristero” José Sanchez del Rio, anche lui canonizzato il 16 ottobre. La santa delle conversione dal protestantesimo al cattolicesimo, Maria Elisabetta Hesselblad, da canonizzare il 5 giugno 2016. E infine il santo devoto alla Madonna, Stanislao di Gesù Maria, anche lui canonizzato il 5 giugno 2016. Ora ci sono le date della canonizzazione, dopo il Concistoro ordinario pubblico presieduto da Papa Francesco nella mattinata.
Sarà ancora lungo il processo conosciuto come “vatileaks due” che dall’autunno scorso si svolge nello Stato della Città del Vaticano.
Diritti riproduttivi, l’alt della Santa Sede: il Cardinal Peter Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ha sottolineato in una conferenza a Roma che “nel momento in cui ha adottato gli attuati obiettivi dello Sviluppo Sostenibile, la Santa Sede ha rifiutato l’interpretazione unidimensionale della salute riproduttiva che richiede una promozione ideological della contraccezione e dell’aborto”.
Il Consiglio Episcopale Permanente è riunito a Genova in vista del Congresso Eucaristico Nazionale che si terrà nel capoluogo ligure dal 15 al 18 settembre 2016. Ad aprire i lavori, come sempre, la prolusione del Presidente della Cei il Cardinale Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova.
“Non minimizzare il ruolo delle religioni”. Nell’ambito di un dibattito alla 31esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani a Ginevra, monsignor Richard Gyhra, dell’ufficio dell’Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite di Ginevra, ribadisce l’importanza della libertà religiosa, e della sua necessaria inter connessione con il diritto di espressione. E denuncia: il fatto che ci siano sempre più abusi della libertà religione “ sembra indicare una mancanza di volontà politica da parte delle istituzioni e delle comunità internazionali di affrontare la questione”.
Il Papa – attraverso due distinti messaggi a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin – ha espresso il proprio dolore per gli attentati che ieri in Turchia e Costa d’Avorio hanno provocato rispettivamente 37 e 16 morti.
Nell’ottavo anniversario della morte di Chiara Lubich ( 14 Marzo 2008 ) , sono tanti gli eventi che confermano il graduale avverarsi del suo sogno più grande : “Vedere nel mondo realizzarsi pian pianino, o anche in fretta se possibile, la fraternità universale”.
Papa Francesco in visita alla Congreazione della Dottrina della Fede. Proseguendo il giro di visite nei dicasteri vaticani, Papa Francesco è stato, nella mattinata del 14 marzo, alla Congregazione della Dottrina della Fede.
Un filo rosso che va dalla storia del barbone morto di freddo a Roma – di cui sono state celebrate le esequie a Santa Maria in Traspontina lo scorso sabto – alle suore di Madre Teresa uccise nello Yemen fino alle persone che si ammalano nella Terra dei Fuochi. Sono “le valli oscure” del nostro tempo, raccontate da Papa Francesco nella consueta messa mattutina a Santa Marta, secondo quanto riferisce Radio Vaticana. L’unica risposta a queste “valli oscure” – sostiene il Papa – è dunque quella di affidarsi a Dio.
In un videomessaggio al Forum Globale dell’Educazione, Papa Francesco ha invitato gli educatori di tutto il mondo ad essere “Artigiani di umanità, costruttori della pace e dell’incontro”. Il Forum si tiene a Dubai ed è iniziato lo scorso 12 marzo. Il tema dell’evento è “Una maggiore responsabilità collettiva per l’educazione pubblica”.
Non c’è ancora niente di ufficiale, e si tratta di un programma provvisorio. Ma quello annunciato in una conferenza stampa lo scorso 12 marzo da Monsignor Damian Muskus, coordinatore generale della Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia, è un programma che dovrebbe avere pochi cambi di programma. Magari una puntata a Wadowice, la città natale di Giovanni Paolo II, per omaggiare il predecessore. Lo sperano i polacchi, e qualcuno lo rumoreggia. Ma per ora non sembra si farà.
"Le leggi anticonversione sono divenute uno strumento con cui i gruppi estremisti perseguitano le minoranze, specialmente i cristiani". Così monsignor Leo Cornelio, vescovo di Bhopal, commenta ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’attuale situazione in Madhya Pradesh, lo Stato in cui si trova la sua diocesi, dove lo scorso gennaio sono stati arrestati tredici cristiani con l’accusa di aver convertito forzatamente dei fedeli indù al Cristianesimo.
Si svolgerà alla Rocca Roveresca a Senigallia dal 29 Ottobre al 29 Gennaio 2016 la mostra " Maria. Mater Misericordiae".Un unico programma della Regione Marche per quattro esposizioni di grandi capolavori: ad Ascoli Piceno, Osimo, Loreto e infine Senigallia.
Per il terzo anno di Pontificato, i volontari del dispensario di Santa Marta con alcuni anziani e nonni, distribuiscono il Vangelo a quanti sono accorsi all’Angelus. L’appello del Papa è sempre lo stesso: “Portate sempre una copia del Vangelo in tasca”. E al Vangelo del giorno, come di consueto, è dedicato l’Angelus di Papa Francesco: l’adultera che Gesù non condanna, e che per questo non viene lapidate. “Quella donna – dice Papa Francesco - rappresenta tutti noi, peccatori, cioè adulteri davanti a Dio, traditori della sua fedeltà. E la sua esperienza rappresenta la volontà di Dio per ognuno di noi: non la nostra condanna, ma la nostra salvezza attraverso Gesù. Lui è la grazia, che salva dal peccato e dalla morte”.
Nel giorno in cui si festeggia il terzo anniversario di Pontificato, un gruppo di anziani consegnerà una copia del Vangelo a quanti partecipano all’Angelus, privilegiando i più giovani e i ragazzi. L’iniziativa, a cura dell’Elemosineria Pontificia in collaborazione cn il Pontificio Consiglio della Famiglia, punta a mostrare la vocazione degli anziani, che più volte Papa Francesco ha definito come vittime della società dello scarto.
Si, certo, parole come “misericordia”, espressioni come “Chiesa in uscita” o “ospedale da campo” o “periferie esistenziali” sono sicuramente quelle che più di ogni altra rimangono impresse nelle memoria e identificano il modo di parlare di Papa Francesco. Ma oggi a tre anni dalla sua elezione si può dire che lo “stile Francesco” sia davvero tutto racchiuso in questi slogan?
Ora è ufficiale: Papa Francesco andrà in Polonia per la Giornata Mondiale della Gioventù. L’annuncio è arrivato dalla Sala Stampa vaticana. Il Papa sarà in Polonia dal 27 al 31 luglio. L’itinerario ancora non è stato reso noto, ma di certo il Papa non sarà fermo a Cracovia, dove si terrà la Gmg. Tra i possibili spostamenti, quelli al campo di concentramento di Auschwitz, e una visita al santuario della Madonna di Czestochowa.
Era uno dei senzatetto che stazionava sempre intorno alla Sala Stampa Vaticana. Lo hanno trovato morto tempo fa ma solo oggi, 12 marzo, è stato possibile celebrarne il funerale. Che ha avuto luogo nella Chiesa di Santa Maria della Traspontina, celebrata dell’elemosiniere pontificio, l’arcivescovo Konrad Krajewski.
Si svolgerà dal 4 al 9 aprile prossimi l’XI edizione del corso ‘Esorcismo e preghiera di liberazione’ presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma. Il corso è organizzato dall’Istituto Sacerdos in collaborazione con il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa di Bologna (GRIS) e l’Associazione Internazionale Esorcisti (AIE).