Oggi su ACI Stampa

Martha Calderon CNA

Via Crucis, il Papa: "Croce simbolo dell’amore divino e dell’ingiustizia umana"

La Croce è “simbolo dell’amore divino e dell’ingiustizia umana, strumento di morte e via di risurrezione, segno dell’obbedienza ed emblema del tradimento, patibolo della persecuzione e vessillo della vittoria”.  Lo ha detto il Papa recitando la preghiera conclusiva della Via Crucis del Venerdì Santo presieduta al Colosseo.

Aci Group

Cantalamessa: amore e misericordia di Dio per non confondere giustizia e vendetta

L’unico giorno in cui la Chiesa non celebra la liturgia eucaristica è il giorno della morte di Gesù. Ma si adora la croce, e l’amore che ha portato su quella croce Dio stesso per noi.

Aci Group

Famiglia, migranti, martiri al centro della Via Crucis

Quattordici stazioni, quattordici meditazioni. Ogni momento della Via Crucis che questa sera - come ogni anno - sarà presieduta dal Papa al Colosseo sarà scandito dai riferimenti al presente contenuti nelle riflessioni affidate al Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia - Città della Pieve.

VG ACI Stampa

Per i sepolcri delle chiese di Trastevere, in visita e in preghiera

Tra fede e tradizione. Giovedì Santo: Trastevere si illumina solo delle luci e dell’atmosfera suggestiva dei sepolcri allestiti nelle varie Chiese del rione.

CTV

Il Papa: due gesti, chi serve e chi uccide

Sono più di mille sul piazzale davanti al casermone grigio. Rifugiati, volontari, operatori, tutti insieme per la messa in Coena Domini che apre il Triduo Pasquale. E a celebrare la messa è il Papa. Un “gesto di misericordia” e una abitudine per il Papa che ogni Giovedì Santo andava in un luogo di emarginazione a Buenos Aires. Con il Papa il sostituto alla Segreteria di Stato Becciu, e Fisichella, presidente del pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione e segretari del Papa.

Diocesi di Carpi

Mons. Cavina in partenza per Erbil: "Denunciamo il genocidio"

“In molte società dire semplicemente: io sono cristiano è un pericolo per la vita. Secondo stime affidabili, sono circa 200 milioni i cristiani che in 60 Paesi del mondo subiscono limitazioni all’esercizio della propria fede.Il Papa - e di questo non si dice nulla - ha invitato tutti i cristiani ad alzare la propria voce per chiedere la fine del genocidio”. E’ quanto denuncia il Vescovo di Carpi, Monsignor Francesco Cavina, che dal primo al 4 aprile prossimi si recherà in visita ad Erbil, nel Kurdistan iracheno.

CTV

Il Papa: dopo essermi confessato festeggio?

“Come sacerdoti, noi ci identifichiamo con quel popolo scartato, che il Signore salva, e ci ricordiamo che ci sono moltitudini innumerevoli di persone povere, ignoranti, prigioniere, che si trovano in quella situazione perché altri li opprimono. Ma ricordiamo anche che ognuno di noi sa in quale misura tante volte siamo ciechi, privi della bella luce della fede, non perché non abbiamo a portata di mano il Vangelo, ma per un eccesso di teologie complicate. Sentiamo che la nostra anima se ne va assetata di spiritualità, ma non per mancanza di Acqua Viva – che beviamo solo a sorsi –, ma per un eccesso di spiritualità “frizzanti”, di spiritualità “light””.

missioitalia

"Perché mi uccidete?" La Giornata dei missionari martiri

“Perché mi uccidete?” Sono queste le ultime parole di p. Vincent Machozi, sacerdote assunzionista ucciso nella notte di domenica 20 marzo nel villaggio di Vitungwe-Isale, a 15 km da Butembo nel Territorio di Beni (Provincia del Nord Kivu nell’est della Repubblica Democratica del Congo). Secondo quanto riferito a “la Croix” da p. Emmanuel Kahindo, Vicario Generale della Congregazione degli Assunzionisti (Agostiniani dell’Assunzione), egli stesso di nazionalità congolese “alcuni militari sono arrivati su dei veicoli verso mezzanotte, hanno abbattuto la porte e l’hanno ucciso sul posto”.  

Wikipedia- PD

Ci vorrà del tempo per aprire gli archivi vaticani dell'epoca della dittatura argentina

"Papa Francesco ha manifestato l’intenzione di aprire alla consultazione gli archivi vaticani relativi al tempo della dittatura in Argentina (1976-1983)".

Fondazione Papa Giovanni Paolo XXIII

Il giovane Roncalli, futuro san Giovanni XXIII, scrittore nella "Vita Diocesana"

 Tra i molteplici aspetti e compiti del giovane don Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII, quello di saggista e giornalista fu certamente uno dei più importanti, per la quantità e la qualità dei suoi contributi.

Il manifesto della visita del Papa al CARA di Castelnuovo di Porto, diffuso dalla cooperativa Auxilium / Facebook - Cooperativa Auxilium

Giovedì Santo: il CARA accoglie con gioia e gratitudine Papa Francesco

La Cooperativa sociale Auxilium con entusiasmo, emozione e gratitudine, si prepara ad accogliere Papa Francesco. Giovedì 24 marzo alle ore 17, il Pontefice celebrerà la messa in “Coena Domini” con gli 892 migranti, ospiti del Centro Accoglienza per Richiedenti Asilo di Castelnuovo di Porto, alle porte di Roma, e con i 114 operatori dell’Auxilium che lavorano in questa struttura.

Elemosineria Apostolica

C'è un Gesù "senzatetto". E ha preso dimora in Vaticano

Gesù rappresentato a grandezza naturale come un senzatetto adagiato su una panchina, avvolto da una coperta leggera. E' la scultura fusa in bronzo che durante la Settimana Santa è stata collocata nel cortile di Sant'Egidio in Vaticano, all'ingresso degli uffici dell'Elemosineria Apostolica.

Veduta del Wavel da via Kanonicza, quartier generale della Gmg di Cracovia 2016 / Andrea Gagliarducci / ACI Stampa

Verso la GMG: gli iscritti sono quasi 600 mila. Il primo pellegrino è il Papa

Il primo pellegrino è stato Papa Francesco, che si è ufficialmente iscritto cliccando sul tablet all’Angelus dello scorso 26 luglio. Ed è l’unico pellegrino che proviene dallo Stato di Città del Vaticano. Contando il piccolo Stato pontificio, sono 177 i Paesi di provenienza dei partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Cracovia dal 26 al 31 luglio.

Papa Francesco all'udienza generale, 23 marzo 2016 / CTV

Papa Francesco all'udienza generale: "Ci sia condanna unanime degli atti di terrorismo"

Ha il "cuore addolorato" per gli attentati a Bruxelles" e chiede la conversione per coloro che sono "accecati dal fondamentalismo crudele". Il riferimento del Papa ai fatti di Bruxelles arriva al termine dei saluti, prima di rivolgersi ai pellegrini italiani. "Ci sia un’unanime condanna - è l'appello del Papa - di questi crudeli abomini che stanno causando solo morte terrore e orrore. A tutti chiedo di perseverare nella preghiera e nel chiedere al Signore, in questa Settimana Santa, di confortare i cuori afflitti e di convertire il cuore di queste persone accecate dal fondamentalismo crudele".

Bandiera dello Stato di Città del Vaticano / youtube

Donne e lotta al traffico di droga: l’impegno internazionale della Santa Sede

Da Vienna a New York, l’impegno della Santa Sede è sempre lo stesso: difendere il bene comune. Che si tratti di lottare contro la diffusione degli stupefacenti oppure di chiedere lo sviluppo integrale per le donne, andando oltre i tanto famigerati diritti sessuali e riproduttivi, un eufemismo dietro il quale il vocabolario delle Nazioni Unite nasconde la spinta per la liberalizzazione dell’aborto. Sono le posizioni che si sono delineate in due discorsi, il 16 e il 19 marzo, nelle rappresentanze internazionali della Santa Sede alle Nazioni Unite.

MM Acistampa

Il pellegrinaggio giubilare dell'Arcidiocesi di Torino

La Diocesi di Torino si prepara al pellegrinaggio giubilare a Roma replicando così alla visita che nel giugno scorso Papa Francesco ha compiuto in occasione dell'Ostensione della Sindone e del bicentenario di San Giovanni Bosco.

Papa Francesco in preghiera / Daniel Ibanez / ACI Group

Attentati di Bruxelles. La condanna di Papa Francesco, e la preghiera di tutta la Chiesa

Attentati di Bruxelles, la condanna di Papa Francesco. In un telegramma inviato a Jozef de Kesel, arcivescovo di Bruxelles, e firmato dal Cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, il Papa “condanna nuovamente la violenza cieco che genera tante sofferenze” e “implora da Dio il dono della pace”, invocando sulle famiglia “provate e sui belgi la benedizione divina”.

FB

Il Papa al CARA di Castelnuovo di Porto per la messa in Coena Domini

Quest’anno sono i rifugiati a ricevere il Papa per il Giovedì Santo per la messa in Coena Domini e la lavanda dei piedi. Il Papa si recherà al CARA il centro accoglienza rifugiati e richiedenti asilo più difficili del centro italia a pochi chilometri da Roma sulla via Flamiania.

TW- PD

Migrantes, il terrorismo non può fermare l'accoglienza

“Il dolore e la rabbia degli attentati di Bruxelles non possono fermare la tutela e la protezione internazionale di chi è in fuga dalla guerra e dalla persecuzione. La sicurezza oggi non è a rischio  per l’arrivo di persone che hanno visto le loro case e la loro vita distrutta da bombardamenti e da violenze, ma da un terrorismo irrazionale anche nato e cresciuto dentro le nostre città europee” - commenta mons. Gian Carlo Perego, direttore generale della Fondazione Migrantes dopo gli attentati di questa mattina.  

Suore Scalabriniane

Il modello di Madre Marchetti: la Chiesa come "ospedale da campo"

Trovare una soluzione ai problemi di oggi utilizzando un modello del passato.