La “gemma fulgida” di Caterina da Siena è un esempio per il Giubileo della Misericordia. Perché la sua risposta allo sfacelo dei tempi non fu quella “di porsi sul piedistallo a giudicare il mondo”, ma piuttosto “di scegliere una via di penitenza evangelica e di conversione, per diventare con la sua vita un appello a tornare a Dio, ad essere Sposa di Cristo, alla pace e alla riconciliazione tra i popoli divisi dalle guerre”. Il Cardinal Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, celebra così Santa Caterina da Siena, in una Messa che si è tenuta a Santa Maria Sopra Minerva il 29 aprile.
"La Giornata dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento, dell’indifferenza e contro la pedofilia" compirà 20 anni e sarà celebrata in tutta Italia e all’estero il 1° maggio con momenti di preghiera e con l’atteso incontro in Piazza San Pietro, con Papa Francesco.
Da quando l’arcivescovo Bernardito Auza era stato nominato osservatore permanente della Santa Sede presso l’ufficio delle Nazioni Unite di New York, era rimasto senza incarico. Ma ora, quasi due anni dopo, l’arcivescovo Francis Assisi Chullikat ha un nuovo incarico: quello di nunzio apostolico in Kazakhstan e Tadjikistan.
Il saluto del Papa per Angelo Scelzo, da tre anni vicedirettore della Sala Stampa vaticana, che da oggi va in pensione. Al termine dell’udienza giubilare, Papa Francesco ha salutato e ringraziato il giornalista, e – ha detto poi padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana – “gli ha anche indirizzato una lettera che esprime stila e gratitudine.”
"Ringrazio Aiuto alla Chiesa che Soffre per il suo coraggio e la sua determinazione nel sostenere i cristiani perseguitati. Questo evento, unico e originale, che onora il sangue dei martiri che grida verso il cielo, ci stimoli tutti a non lasciarci arrendere e a credere alla pace, a costruirla giorno per giorno". Sono parole Monsignor Antoine Audo, vescovo caldeo di Aleppo, pronunciate alle 20.45 circa di ieri sera, pochi minuti dopo che Fontana di Trevi, illuminata da fasci di luce rossa, ha portato all’attenzione il dramma della persecuzione, di cui sono vittima almeno 200milioni di cristiani.
Udienza generale dedicata alla Riconciliazione, nel giorno del Giubileo straordinario delle Forze Armate e delle Forze dell’Ordine. E Papa Francesco fa un appello ai confessori: “Aiutate le persone che vengono per riconciliarsi con Dio, e aiutateli nel cammino di questa riconciliazione”. E alla fine, un pensiero per i militari: “Siate strumenti della riconciliazione, aiutate a sviluppare la pace”.
In questi giorni a Roma si celebra il Giubileo dei Militari. Ordinari militari e cappellani di tutto il mondo sono giunti nella Città Eterna per celebrare il loro Giubileo della misericordia. Domani la messa solenne nella Basilica Vaticana presieduta dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato. Acistampa ha incontrato l’Arcivescovo Fernando Guimaraes, CSSR, Ordinario Militare del Brasile con il quale ha fatto il punto sull’esperienza giubilare e sull’impegno dei cappellani militari all’interno delle Forze Armate.
“Facciamo memoria, questa sera, del sangue dei martiri cristiani, versato per la violenza degli uomini e il peccato nel mondo. Come sostiene Papa Francesco, anche il silenzio e l’omertà sono peccato!”
“Questo libro è servito soprattutto a me per capire da dove provengo e il valore prezioso della città dove sono nata e continuo a costruire la vita con la mia famiglia, Matera”.Con queste parole l’autrice e professoressa Maria Pina Rizzi commenta il suo libro “Le Chiese rupestri di Matera. Perle di bellezza e di cultura”, edito dalla Libreria Editrice Vaticana.
Si chiamava Tommaso Zeng Jingmu, aveva quasi 96 anni, ed è morto lo scorso 2 aprile. ACI Stampa ne aveva dato notizia. Ma la notizia ufficiale, però, è arrivata solo una settimana fa, tramite l’Agenzia Fides, legata alla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. E il ritardo è comprensibile. Zeng era vescovo emerito e non ufficiale della diocesi di Yuijang, nella provincia di Jianxi, in Cina. Ed aveva trascorso più di 30 anni in carcere.
"Nel mio ministero incontro continuamente persone affette da malattie cosiddette “rare”. In effetti, queste patologie riguardano milioni e milioni di persone in tutto il mondo, causando sofferenze e preoccupazioni. È motivo di speranza constatare che questo progetto vede coinvolte persone e istituzioni diverse, di culture, società e religioni differenti, tutte accomunate da una spiccata sensibilità verso le persone malate".
“Se diciamo di non avere peccato, facciamo di Dio un bugiardo. Se tu dici che sei in comunione con il Signore, ma cammina nella luce! Ma la doppia vita no! Quella menzogna che noi siamo tanto abituati a vedere, anche a caderci pure noi. Dire una cosa e farne un’altra. Sempre la tentazione: la menzogna noi sappiamo da dove viene: nella Bibbia, Gesù chiama il diavolo padre della menzogna, il bugiardo. E per questo, con tanta dolcezza, con tanta mitezza, questo nonno dice alla Chiesa adolescente, alla Chiesa ragazza: non essere bugiarda! Tu sei in comunione con Dio, cammina alla luce. Fa opere di luce, non dire una cosa e farne un’altra, non la doppia vita e tutto questo”. Lo ha detto il Papa stamane commentando la Lettera di San Giovanni nel corso dell’omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
In vista del 1° maggio, Festa del Lavoro, si svolge questa sera alle 20,30 nella chiesa di San Lorenzo in piazza Castello a Torino la celebrazione del Giubileo diocesano del mondo del lavoro con la veglia di preghiera presieduta dall’Arcivescovo, Monsignor Cesare Nosiglia.
Un archivio parallelo, che si costituiva nella Prefettura degli Affari Economici. I rapporti sempre più tesi di monsignor Lucio Vallejo Balda, segretario del dicastero e della COSEA, e i dipendenti. Il disagio e lo scetticismo dei dipendenti della Prefettura degli Affari Economici, che non dipendevano dal fatto che i membri della COSEA, dato che da sempre la Prefettura ha a che fare con revisori esterni. L’undicesima udienza del processo cosiddetto di Vatileaks 2 per il furto e la diffusione di documenti riservati ha puntato a delineare il clima nella Prefettura degli Affari Economici dopo l’entrata in gioco della COSEA. Lo ha fatto attraverso l’interrogatorio a Paola Monaco, segretaria del Cardinal Giuseppe Versaldi, al tempo Prefetto, e di altri due cardinali prefetti prima di lui; e a Paola Pellegrino, archivista della Prefettura ora dislocata all’Archivio Segreto Vaticano.
La Compagnia di Gesù si prepara al cambio della guardia ai vertici. Il Preposito Generale, lo spagnolo Padre Adolfo Nicolas Pachon, compie infatti oggi 80 anni e si avvia ad ufficializzare le proprie dimissioni. I Gesuiti, dunque, nei prossimi mesi saranno chiamati nella 36^ Congregazione Generale ad eleggere il nuovo successore di Sant’Ignazio di Loyola.
I cristiani sono il gruppo religioso maggiormente perseguitato e la loro condizione continua a peggiorare in molti dei paesi in cui affrontano da tempo gravi limitazioni alla libertà religiosa. Lo conferma il Rapporto sulla libertà religiosa di Aiuto alla Chiesa che Soffre che, pubblicato dal 1999, di edizione in edizione continua a denunciare la drammatica tendenza.
Sono molte le necessità e le sfide che devono affrontare i rifugiati. Quali possono essere le soluzioni sostenibili?
“Si tratta di un omaggio dovuto. Oltre che la più ragionevole, è sembrata a tutti anche la scelta più significativa, sia per la Chiesa, sia per la città. In primo luogo perché è stato Martini a promuovere l’idea del Museo, e poi per la poliedricità della sua figura e la sua capacità di dialogare con tanti mondi della cultura. La sua idea era quella di cominciare a far godere la città di questi beni. Ora lavoreremo assieme alla Fondazione Carlo Maria Martini per celebrare al meglio questo fatto”.
Papa Francesco ha nominato stamane Monsignor Vincenzo Carmine Orofino - finora Vescovo di Tricarico - nuovo Vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro.
Le segnalazioni aumentano, ma non i crimini. La fotografia del sistema di vigilanza e intelligence finanziaria dato dal rapporto AIF 2015 racconta di un sistema che si è rafforzato e di un cambio di mentalità in atto. Tanto che una delle ragioni che hanno portato ad un aumento delle segnalazioni è proprio una maggiore consapevolezza da parte degli enti interessati, ha spiegato il direttore dell’Autorità, Tommaso Di Ruzza. Il quale rivendica il ruolo di una Autorità di Informazione Finanziaria che non riceve informazioni, ma sollecita informazioni.