La delicata e drammatica situazione dei Cristiani in Medio Oriente sarà al centro dei lavori della XI Assemblea generale del Consiglio delle Chiese del Medio Oriente che si apre oggi ad Amman, in Giordania. I capi delle locali comunità cristiane discuteranno di dialogo e convivenza con l'Islam.
Pubblicato stamane il calendario con le celebrazioni che Papa Francesco presiederà da settembre a novembre, quando si concluderà l'Anno Santo straordinario.
C’è ancora l’eco del milione riunite a Blonia, e poi dei due milioni a Campus Misericordiae. Un mese dopo la Giornata Mondiale della Gioventù, Cracovia è tornata alla normalità. La normalità di una città inserita in un contesto cristiano, nonostante il comunismo, nonostante la campagna secolare. Lo racconta ad ACI Stampa Krzyzstof Szczerski, ministro degli Esteri del gabinetto del presidente polacco Duda.
Un viaggio in Germania, per partecipare alla riunione dell’OSCE, ma non solo. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario vaticano per i Rapporti con gli Stati (in pratica, il ministro degli Esteri vaticano) è stato in Germania, dove in pochi giorni ha partecipato all’incontro informale dei ministri degli Esteri dell’OSCE, ha incontrato i responsabili del Katolisches buero presso le autorità federali nella nunziatura di Berlino, e ha incontrato i membri della fondazione Konrad Adenauer.
Il Papa ha ricevuto in Udienza privata Moysés Louro de Azevedo Filho, fondatore e moderatore generale della Comunità Cattolica Shalom.
Una città sotto assedio, piagata dai combattimenti, circondata da ogni parte, dove il poco cibo a disposizione ha un prezzo inaccessibile per la popolazione.
300 relatori provenienti da tutto il mondo, oltre 1000 i partecipanti previsti, 20 le sessioni di lavoro che toccheranno dai temi economici a quelli della comunicazione, dalla bioetica alla teologia, fino alla psicologia e alla finanza
Santa Teresa di Calcutta è stata “sorgente di grandi opere di misericordia corporale e spirituale, è stata un nitido specchio dell’amore di Dio e un mirabile esempio di servizio al prossimo, specialmente alle persone più povere, derelitte, abbandonate: specchio ed esempio dai quali trarre preziose indicazioni e stimoli per vivere come buoni discepoli del Signore, per convertirci dalla tiepidezza e dalla mediocrità, per lasciarci tutti infiammare dal fuoco dell’amore di Cristo”. Lo ha detto il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, nell'omelia della Messa di ringraziamento per la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta.
L'esperienza dell'assenza di Dio. La sua incrollabile fede. Una filosofia spirituale tutta da scoprire. Parlando di Madre Teresa, Monsignor Leo Maasburg, sacerdote austriaco, non manca mai di fare riferimento al rapporto tutto speciale che la suora di Calcutta aveva con Dio. Un rapporto che lui conosceva bene, essendo stato per diverso tempo suo padre spirituale, e avendola accompagnata in diversi viaggi a partire dalla fine degli anni Ottanta- Un rapporto di cui parlerà il 9 settembre, alle Nazioni Unite di New York, ad una conferenza su Madre Teresa organizzata da ADF International e la Missione della Santa Sede all’ONU.
Tutto campano il pranzo per 1.500 persone organizzato dall’Elemosineria pontificia al termine della canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta.
Al termine della messa in cui ha canonizzato Madre Teresa, il Papa ha recitato la preghiera mariana dell'Angelus.
Madre Teresa di Calcutta è santa. A proclamarla solennemente Papa Francesco nel corso della Messa di canonizzazione presieduta questa mattina in Piazza San Pietro.
Nel Giubileo straordinario della Misericordia, la Chiesa concede la grazia di elevare agli onori degli altari la Beata Teresa di Calcutta l’umile messaggera del tenero e misericordioso amore di Dio. Lei ha ascoltato la voce del Signore Gesù,
Da Pompei 2.500 sfogliatelle per i poveri
“La missione di madre Teresa consiste nel dissetare con l’acqua e con l’amore, in una sintesi delle opere di misericordia corporale e spirituale”.
Quando ricevette il Premio Nobel per la Pace, madre Teresa tenne ad Oslo un potente discorso in cui sottolineò che i Paesi più poveri di tutti erano quelli che promuovevano e legalizzavano l’aborto. Poveri, perché avevano paura del più piccolo degli esseri umani. C’era in quel discorso, la vocazione a non lasciare indietro nessuno che sarà celebrata anche alle Nazioni Unite.
La Chiesa di Albania celebra la sua santa di origine: Madre Teresa. Lo fa con un concerto presso la Basilica di San Paolo a Roma alle ore 19e30 del 3 Settembre e lo fa con una rappresentanza della Chiesa del Kosovo, della Macedonia e del Montenegro che parteciperanno numerosi alla canonizzazione il 4 Settembre. ACI Stampa ne ha parlato con il Vescovo Dode Gjergji, Amministratore apostolico del Kosovo, e con l’Arcivescovo emerito del Montenegro, Zef Gashi.
Una piccola statua di bronzo della Madonna di Aparecida è stata collocata nei Giardini Vaticani. Nella mattina del 3 settembre Papa Francesco l’ha inaugurata.
“L’amore di Dio non verrà mai meno nella nostra vita e nella storia del mondo. E’ un amore che rimane sempre giovane, attivo, dinamico e attrae a sé in maniera incomparabile. E’ un amore fedele che non tradisce, nonostante le nostre contraddizioni. E’ un amore fecondo che genera e va oltre ogni nostra pigrizia. Di questo amore noi tutti siamo testimoni.” Le parole del Papa, che riprendono l’inno all’amore di San Paolo apostolo nella lettera ai Corinzi, fanno da cornice all’evento giubilare dedicato al mondo del volontariato e agli operatori di Misericordia, quello in programma a Roma dal 2 al 4 settembre.
Madre Teresa di Calcutta diventerà Santa per volere di papa Francesco, che la canonizzerà domenica 4 settembre in piazza San Pietro alla quale si prevede la partecipazione di migliaia di fedeli.