Il Papa partirà per la Georgia e per l’Arzebaijan dal 30 Settembre al 2 Ottobre. Già nel 1999 Papa Giovanni Paolo II fece visita a questi luoghi e tra pochi giorni ci sarà un nuovo atteso incontro tra Francesco e il popolo georgiano. Il Papa andrà per valorizzare le antiche radici cristiane di quelle terre, per incoraggiare speranze e sentieri di pace e soprattutto sostenere la realtà Chiesa Cattolica della Georgia.
Dio non è lontano”. Nelle parole del Cardinale Angelo Bagnasco, arcivecsovo di Genova, è questo il messaggio che i delegati al Congresso Eucaristico Nazionale lanceranno in questi giorni. Nella città di cui è arcivescovo, il Cardinale Bagnasco apre il Congresso al momento in cui cala la sera, con una Messa iniziata alle 20.30. E’ anche inviato speciale del Papa, che non è presente – il primo Papa a non presenziare a un Congresso eucaristico italiano dal Concilio. E ci tiene a sottolineare che “tutti abbiamo una casa, e la nostra casa è il cuore di Cristo”.
Nella Chiesa di Sant’Anna in Vaticano si è tenuta stamattina una Messa di ringraziamento per il servizio alla Sala Stampa della Santa Sede di padre Federico Lombardi, che ha terminato l'incarico lo scorso 31 luglio, dopo 10 anni come direttore.
Il 10 settembre a Tolentino si festeggia san Nicola ed il sabato successivo alla festa del Santo chi si reca nel Cappellone del Santuario può ‘prendere’ l’indulgenza plenaria concessa da papa Bonifacio IX con la Bolla papale ‘Splendor paternae gloriae’ del 1 gennaio 1390.
Si chiama “Towards a common Understanding of Synodality and Primacy in service to the Unity of the Church” (“Verso una comune comprensione della sinodalità e del primato a servizio dell’unità della Chiesa”), ed è il documento sul quale cattolici e ortodossi contano per continuare il cammino ecumenico. Sarà discusso dal 15 al 22 settembre, durante la XIV sessione plenaria della Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa.
L'Arcidiocesi di Palermo ricorda il Beato Pino Puglisi a 23 anni esatti dall'assassinio per mano della Mafia.
Con un motu proprio intitolato “De Concordia intra Codices”, Papa Francesco armonizza i Codici di Diritto Canonico e il Codice Canonico delle Chiese Orientali, per dare maggiore certezza su come definire a quale Chiesa appartengano i battezzati e per definire anche come avvengono i passaggi dalla Chiesa cattolica latina a quelle cosiddette sui iuris.
Saranno tre i temi principali scelti dai Rappresentanti Pontifici nel mondo in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia, che Papa Francesco ha convocato dal 15 al 17 settembre 2016.
"Riflettere su come siamo stati creati, formati a immagine e somiglianza del Creatore, la differenza con le altre creature e con tutto il creato è essenziale. Questo ci aiuta a capire la dignità che tutti noi abbiamo, uomini e donne, dignità che ha la sua radice nello stesso Creatore". Sono le parole di Papa Francesco rivolte all’Associazione Biblica Italiana.
L’invito dei mistici russi a mettersi sotto la protezione del manto di Maria diventa, per Papa Francesco, l’invito a tutto l’Occidente. Nella consueta messa di Santa Marta – il cui contenuto è riportato da Radio Vaticana – Papa Francesco parla della protezione della madre di Dio e di un Occidente in “crisi di orfanezza”.
Si apre questa sera a Genova il XXVI Congresso Eucaristico Nazionale: alle 20,30 in Piazza Matteotti si celebrerà la Messa inaugurale a cui seguirà la Processione eucaristica fino alla Cattedrale di San Lorenzo, mentre nella Chiesa di San Matteo si svolgerà una Adorazione Eucaristica fino alle 8 del mattino successivo.
Si riunisce nel Principato di Monaco dal 6 al 9 ottobre l’assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa, chiamato – tra le altre cose – ad eleggere il nuovo presidente e i due nuovi presidenti. La nuova presidenza sarà in carica per il quinquennio 2016-2021.
Un nuovo ambulatorio solidale per i più piccoli nascerà a Roma, in zona Tuscolana, e sarà intitolato a Papa Francesco.
È il tema della “diaconia della giustizia” la principale novità del Consiglio dei Cardinali, che si è riunito con Papa Francesco dall’11 settembre ad oggi, con una ultima riunione nel pomeriggio.
Al termine della Messa con il Papa, l'Arcivescovo di Rouen Dominique Lebrun ha incontrato i giornalisti nella Sala Stampa Vaticana. Insieme al presule la sorella di Padre Jacques Hamel, il parroco di St Etienne de Rouvray ucciso da due jihadisti il 26 luglio scorso, e due fedeli in rappresentanza del laicato dell'Arcidiocesi.
E’ sempre la misericordia il filo conduttore che percorre la catechesi di Papa Francesco nell’Udienza generale di questo mercoledì di metà settembre. “Vivere di misericordia per essere strumenti di misericordia”, il Papa lo ripete più volte durante il discorso pronunciato in Piazza San Pietro.
Popolo e democrazia sono il centro dell’incontro nazionale di studi delle Acli che si svolgerà a Roma dal 16 al 17 settembre con il titolo: ‘Passione popolare. La persona, le Acli, il popolo: la democrazia scritta e quella che scriveremo’. Presentando l’incontro l’Ufficio studi delle Acli ha sottolineato che occorre riflettere sul rapporto tra popolo e democrazia: “Vogliamo riflettere con l’aiuto di studiosi, testimoni ed esperti su come vive e cambia il popolo italiano, su quale rapporto si instaura nella democrazia tra la politica e le derive populiste, su come collaborare con la nostra chiesa italiana per rafforzarne la dimensione popolare. Ci proponiamo poi di approfondire alcune aree di azione per comunicare, per coinvolgere meglio le comunità locali, per avviare nuove forme di mobilitazione, per sostenere e promuovere lavoro partecipato e rilanciare iniziative di educazione popolare. Infine vogliamo rilanciare il rapporto tra istituzioni e popolo a partire dalla riscoperta della carta costituzionale, per individuare criteri di discernimento chiari e comprensibili per valutare le questioni di riforma su cui gli italiani saranno chiamati a esprimersi”. Per un approfondimento del seminario di studi abbiamo chiesto al presidente nazionale delle Acli, Roberto Rossini, di spiegarci perché esse hanno una ‘passione popolare’.
Una foto di Padre Jacques Hamel mentre celebra la Messa, accompagnata da due candele e da una croce. Questa immagine, posta sull'altare, ha accompagnato la messa mattutina di Papa Francesco, celebrata nella cappella di Casa Santa Marta, in segno di vicinanza ai familiari di P. Jacques Hamel e tutta la comunità di Rouen, in Francia. Un gruppo di 80 pellegrini della diocesi di Rouen, insieme al loro vescovo, Mons. Dominique Lebrun, ha assistito alla messa di suffragio per il sacerdote ucciso il 26 luglio nella chiesa di Saint-Etienne-du-Rouvray.
Nell’Anno della Misericordia e proseguendo un cammino avviato insieme a diversi organismi cattolici europei, la Commissione CCEE Caritas in Veritate organizza in collaborazione con la Conferenza episcopale della Bosnia-Erzegovina un incontro sull’urgenza e l'attualità delle Opere di Misericordia oggi in Europa.
“Fare ordine”. È una espressione che ricorre, sempre. Ricorre nei cammini di conversione, ma anche nei cammini che sembrano più sicuri della vita verso Dio. Ed è anche una espressione ricorrente in “Strada facendo”, un libro di Stefania Perna, edito da Cantagalli.