In occasione dell’80.mo compleanno di Papa Francesco, otto senzatetto, si sono recati nella Domus Sanctae Marthae per porgere gli auguri al Papa. Fino a questa mattina, sono arrivati al Papa, via posta elettronica, quasi 50mila auguri di compleanno, provenienti da tutto il mondo. I più numerosi sono in lingua inglese, spagnolo e italiano, anche se più di mille sono giunti in latino. Lo rende noto la Sala Stampa della Santa Sede con un comunicato ufficiale.
Il clima di festa ha lasciato spazio al raccoglimento e alla preghiera stamane nella Cappella Paolina del Palazzo Apostolico Vaticano dove Papa Francesco ha presieduto - concelebrando con i Cardinali presenti a Roma - la Messa in occasione del suo 80° compleanno.
“La sobria ebbrezza dello Spirito”. Padre Raniero Cantalamessa prosegue su questo tema le riflessioni sullo Spirito Santo, nella terza predica di Avvento, alla presenza di Papa Francesco e della Curia romana. La Pentecoste, ha sottolineato il predicatore della Casa Pontificia, “non è un evento chiuso, ma una possibilità sempre aperta nella Chiesa.”
Da Ginevra a Vienna, la Santa Sede fa sentire la sua voce sul tema delle armi, dei trattati internazionali del commercio che impediscono l’accessibilità dei farmaci, ma soprattutto tiene il discorso di apertura alla conferenza dell’OSCE sulla lotta all’intolleranza nei confronti dei cristiani. Un incontro di alto livello, quest’ultimo, che si è tenuto a Vienna, nella sede OSCE, il 14 dicembre. Il discorso è stato pronunciato da monsignor Antoine Camilleri, vice ministro degli Esteri vaticano, e rappresenta un punto fermo del modo in cui la Santa Sede vuole sia trattata la libertà religiosa. Una posizione portata avanti non solo per interesse personale – dice monsignor Camilleri – ma anche per tutte le altre minoranze, partendo dal presupposto che la libertà religiosa è la cartina di tornasole da cui si comprende come gli altri diritti fondamentali vengano rispettati.
Si intitola ‘Sto alla tua porta e busso’ la Lettera che l’arcivescovo della diocesi di Torino, mons. Cesare Nosiglia ha indirizzato alle famiglie per Natale, invitando a meditare la promessa del Signore: ‘Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò e cenerò con lui’ sull’accoglienza di Dio: “Il Signore non entra se noi non vogliamo.
Per i bambini del Bangui e per quelli colpiti dal terremoto del Centro Italia. Un gesto concreto della misericordia, proprio come ha sempre voluto Papa Francesco. E’ “Avrai”, il concerto-evento a scopo benefico che Claudio Baglioni terrà sabato 17 dicembre 2016 nell’Aula Paolo VI, in Vaticano. La manifestazione, nata in occasione del 200° anniversario del Corpo della Gendarmeria Vaticana, promotore della serata con la Fondazione O’scia’ Onlus, sarà l’occasione di un’importante raccolta fondi.
Alle ore 10.30 di stamani, come previsto, Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Presidente della Repubblica di Colombia, S.E. il Sig. Juan Manuel Santos Calderón, il quale ha poi incontrato il Segretario di Stato, S. Em. il Card. Pietro Parolin.
Ci sarebbe da fare un lungo discorso, su quello che è stato in Colombia, sul modo in cui si è sviluppata la guerriglia (ce ne sono state sei negli ultimi cinquanta anni), sulle differenze tra sigle terroristiche (l’ELN e le FARC) e su come queste hanno agito sul territorio. Nel giorno in cui il presidente colombiano Manuel Santos, premio Nobel per la Pace proprio per l’accordo di pace con le FARC, visita Papa Francesco, ACI Stampa intervista padre Juan Francisco Tinjaca Rodriguez, agostiniano recolleti, professore di Teologia nell’Università Agostiniana in Colombia.
E ancora Giovanni Battista il protagonista della riflessione del Papa nella messa mattutina secondo lo schema della liturgia dell’ Avvento. Come riporta la Radio Vaticana il Papa ha parlato della vocazione alla testimonianza del Battista: “indicare Gesù”, come “lampada” nei confronti della luce, “Lampada che indica dov’è la luce, dà testimonianza della luce. Lui era la voce.
Trentasette anni fa, il 14 dicembre 1979, a Rocca di Papa, moriva Padre Riccardo Lombardi s.j., protagonista di una delle pagine più dense della storia della Chiesa (e non solo) della seconda metà del XX secolo.
Gli appuntamenti per la celebrazione del Natale di Papa Francesco iniziano sabato 24 dicembre con la Cappella Papale nella Basilica Vaticana alle 21.30, la Celebrazione Eucaristica sarà preceduta dal canto della Kalenda.
Una serata molto speciale quella al Teatro Orione. Protagonisti gli artisti del Circo Bianco che metteranno in scena lo spettacolo "Il Mago di OZ". E tutto a favore dei bimbi disabili.
“Madre Angelica è stata una grande donna, molto coraggiosa”. Così il Papa emerito Benedetto XVI ha salutato la redazione di AciStampa che ha avuto l’onore di poterlo incontrare per porgergli gli auguri di Natale.
Anche l’ultima Porta Santa della Misericordia è stata chiusa: nella Solennità dell’Immacolata Concezione a Nazareth è stata chiusa la Porta Santa della Basilica dell’Annunciazione durante la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Giacinto-Boulos Marcuzzo, vicario patriarcale in Israele: “Questo tempo di Misericordia ci ha aiutati a scoprire il volto bello e giovane della Chiesa: accogliente, libera, povera, fedele e missionaria”.
“Forse è la prima volta in Italia che un pranzo si tiene nel duomo, questa sede è stata individuata non solo perché il salone di rappresentanza dell’episcopio è oggetto di lavori strutturali, ma anche perché la casa di Dio è la casa dei poveri”. Così il Cardinale Crescenzio Sepe commenta la sua decisione di pranzare con i poveri il 28 dicembre nel duomo di Napoli.
"Attraverso il Movimento dei Focolari Dio ha visitato il popolo Bangwa […] Hanno vissuto il patto dell’amore scambievole con il popolo Bangwa e insegnato la spiritualità dell’unità e la fraternità universale […] Hanno ridotto la mortalità infantile dal 90% a praticamente lo zero; hanno lavorato duramente per eliminare la mortifera mosca Tsetse che faceva di Fontem una valle di morte; migliaia di persone non avrebbero avuto una buona formazione scolastica senza di loro; hanno messo alla portata di tutti buone condizioni sanitarie […] Ora è il momento di celebrare l’amore di Dio per tutto il popolo di Lebialem".
All’inizio della lettera pastorale per l’anno 2016/2017 ‘E’ il Signore che costruisce la casa. Camminiamo, famiglie, continuiamo a camminare’, l’arcivescovo di Modena-Nonantola, mons. Erio Castellucci, motiva la scelta del titolo: “Questa Lettera Pastorale è il frutto dell’esperienza e della riflessione di tante persone: singoli, famiglie e gruppi, che in diocesi, nelle parrocchie e nelle case hanno offerto il loro contributo.
Un pastore intrepido che ha dato autentica testimonianza evangelica. Così Papa Francesco, in un telegramma di cordoglio inviato al Cardinale Arcivescovo di San Paolo Odilo Pedro Scherer, ricorda il Cardinale Paulo Evaristo Arns, morto ieri all'età di 95 anni.
Tre nuovi membri per il Consiglio di Sovritendenza dello IOR. Scott C. Malpass, Javier Marìn Romano e Georg Freiherr von Boeslager sono nuovi membri del cosiddetto “board laico”. Prendo il posto di Carlo Salvatori e Clemens Boersig, che si erano dimessi lo scorso maggio, al termine del percorso che aveva portato all’approvazione e pubblicazione del Rapporto Annuale dell’Istituto. Il board passa così ad avere sette membri.
Annunciare il Vangelo in una Europa più secolarizzata e che di fatto vive ‘come se Dio non ci fosse’, questo è il primo compito che il Cardinale Bagnasco si pone come Presidente del CCEE. Il cardinale Bagnasco ha recentemente visitato San Gallo sede del CCEE, e ieri si sono chiusi i lavori a Roma della presidenza.