Oggi su ACI Stampa

CTV

Il Papa: "Pace, prosperità e stabilità per la Georgia"

Papa Francesco è in Georgia, prima tappa del Viaggio Apostolico nel Caucaso che lo vedrà domenica raggiungere anche l’Azerbaijan. Dopo la cerimonia di benvenuto all’aeroporto di Tbilisi il Pontefice - accolto anche dal Patriarca Ortodosso Ilia II - ha raggiunto il palazzo presidenziale per la visita di cortesia al Presidente Giorgi Margvelashvili. Al termine dell’incontro Papa Francesco si è intrattenuto con i rappresentanti del mondo politico, della società civile e con gli ambasciatori accreditati. 

Wikicommons

La missione del Papa: pace per il Nagorno-Karabakh

Una regione montuosa di circa 10.000 km quadrati inserito nell’Altopiano del Caucaso Meridionale. Parliamo del Nagorno Karabakh, una zona contesa tra l’Armenia e l’Azerbaijan teatro di una aspra guerra, il cui focolaio - mai spento - si è ultimamente riacceso. E di pace parlerà sicuramente il Papa nella sua visita - domenica - in Azerbaijan, un auspicio espresso da Francesco già il 25 giugno scorso durante il Viaggio Apostolico in Armenia.  

Don Vladimir Fekete, SdB superiore della Mission Sui Iuris di Azerbaigian / ANS

L’Azerbaijan: avanti nel dialogo, indietro a causa del conflitto

Un Paese con un bel dialogo ecumenico ed interreligioso, ma con ancora i segni di un conflitto che non accenna a diminuire. Così don Vladimir Fekete descrive la situazione dell’Azerbaigian. Salesiano, superiore della Mission Sui Iuris del Paese caucasico che il Papa visiterà il prossimo 1 ottobre, don Fekete ospiterà anche il Papa a pranzo nella casa dei salesiani, i missionari più attivi a Baku.  

Sir- Siciliani

Il Papa parte per Georgia e Azerbaijan sulla orme di Giovanni Paolo II

Tra poche ore il Papa sarà in Georgia e, dopo un giorno, in Azerbaijian. Sono le visite che mancavano perché potesse fare una visita completa in Caucaso. Come il suo predecessore Francesco ha dovuto spezzare in due il viaggio a causa della instabilità politica della regione.

Alan Holdren CNA

Il Papa in volo per la Georgia

Papa Francesco è partito stamane per la Georgia, prima tappa del viaggio apostolico nel Caucaso.

ACS

La famiglia di una vittima di Dacca fa costruire una nuova chiesa

Dopo il tragico attentato nella città bangladese di Dacca, avvenuto tra il 1° e il 2 luglio scorsi, la famiglia di una delle vittime, Simona Monti, uccisa durante la gravidanza, ha contribuito tramite ACS-Italia alla costruzione della chiesa di San Michele ad Harintana, piccola cittadina del Bangladesh meridionale appartenente alla diocesi di Khulna. Due giorni fa, martedì 27 settembre, è stata posta la prima pietra del nuovo luogo di culto.

Nazioni Unite

La Congregazione della Dottrina della Fede discute sul ruolo della donna

Due giorni di Simposio per parlare del ruolo delle donne nella Chiesa. La Congregazione per la dottrina della fede lo ha promosso un simposio presso il Centro internazionale di animazione missionaria, situato nel campus della pontificia università Urbaniana.

MM Acistampa

Bagnasco: "Referendum di valenza unica, i cittadini si informino"

Si è concluso ieri a Roma il Consiglio Permanente della Cei, presieduto dal Cardinale Angelo Bagnasco che stamane ha incontrato la stampa per fare il punto sui lavori, aperti lunedì dalla prolusione dello stesso porporato.

Angela Ambrogetti / ACI Stampa

La famiglia EWTN inaugura la nuova sede a Roma

Grande festa per la nuova sede della famiglia EWTN a Roma. Ieri, sulla terrazza del nuovo ufficio, in Via della Conciliazione, è avvenuta l’inaugurazione dei locali, con la benedizione di mons. Dario Viganò, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede. Presente anche mons. Georg Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia.

L'Osservatore Romano

Funerali Peres: la Santa Sede invia due rappresentanti

Ai funerali di Shimon Peres, ex Presidente di Israele e Premio Nobel per la pace nel 1994, che si terranno venerdì a Gerusalemme, parteciperanno come delegazione dello Stato Vaticano, in rappresentanza di Papa Francesco, l'Arcivescovo Antonio Franco, insieme all'Arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, attuale Nunzio e delegato Apostolico in Israele e monsignor Matteo De Mori, Cancelliere.

Daniel Ibanez , ACI Group

Giornata delle Comunicazioni Sociali 2017: speranza e fiducia nel nostro tempo

Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo. Questo il tema scelto da Papa Francesco per la 51esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: "Non temere perchè io sono con te". Un invito a raccontare la storia del mondo e le storie degli uomini e delle donne, secondo la logica della “buona notizia” del Vangelo.

L'Osservatore Romano foto

Il Papa per Siria e Iraq: "Questi popoli chiedono la pace"

“Grazie per il sostegno attento ed efficace a quanto la Chiesa va compiendo per cercare di lenire le sofferenze di milioni di vittime di questi conflitti. In tal senso vorrei sottolineare l’importanza di una rinnovata collaborazione a tutti i livelli tra i diversi soggetti che operano in questo settore”.Papa Francesco apre così i lavori per la quinta riunione sulla crisi umanitaria siriana e irachena promossa dal Pontificio Consiglio “Cor Unum”.

pd

L'Europa saprà essere una "comunità di destino"?

A maggio Papa Francesco ha ricevuto il Premio Carlo Magno, una occasione per mettere al centro della riflessione l’ Europa. A fine agosto il Ratzinger Schulerkreis ha messo al centro del dibattito di nuovo l’ Europa. Intanto si dibatte sulla Brexit e sulle politiche di accoglienza. Ma davvero l’ Europa vive una crisi? E perché?

CNA

Il cardinale Koch a Manoppello: abbiamo visto il volto della Misericordia

Nel 2017 saranno 500 anni che in Occidente i fratelli e le sorelle luterani hanno cominciato a separarsi dal Papa e dalla Chiesa Cattolica romana. Tuttavia più antica della Riforma e della divisione della Chiesa d’Occidente è il grande scisma d’Oriente e la divisione della cristianità in Chiesa d’Oriente e Chiesa Cattolica romana in Occidente, avvenuta nel 1054 fra Roma e Costantinopoli.

indicazioni dell'Ossezia del Sud / picserver.org

Il Papa in Georgia affronterà anche la questione Ossezia del Sud?

Non ci saranno proclami politici, per una visita che già si preannuncia ecclesialmente delicata. Ma di certo il mondo georgiano avrebbe voluto che Papa Francesco – a Tbilisi il 30 e 31 ottobre – affrontasse la questione. Perlomeno perché la questione dell’Ossezia del Sud è una ferita aperta, che rischia di non rimarginarsi più quando ci sarà il referendum per l’indipendenza della regione.  

Holdren/ CNA

Il Papa ricorda Shimon Peres e il suo impegno per la pace

Il Papa è “profondamente rattristato” dalla morte di Shimon Peres. Si rivolge alla gente di Israele, e ricorda “con affetto” le visite in Vaticano dell’ ex Presidente israeliano, premio Nobel per la Pace che si è spento oggi a 93 anni.

ufficio stampa

Consegnato al Cardinale Baldisseri il premio Giovanni Paolo I per la musica

Un appuntamento particolarmente atteso che ha riunito in sé un concerto per pianoforte e la consegna del premio “Giovanni Paolo I” al Cardinale Baldisseri segretario del Sinodo dei Vescovi. E’ avvenuto al Centro Papa Luciani di Santa Giustina a Belluno, sabato 24 settembre, nell'ambito della rassegna culturale “Illustrissimi” curata dal giornalista Michelangelo De Donà.

Daniel Ibanez/ ACI Group

Papa Francesco: “La salvezza di Dio è per tutti”. E rinnova l'appello per la pace in Siria

“Il Perdono sulla croce”, è questo il tema principale del’Udienza Generale di Papa Francesco di mercoledi 28 settembre. Le ultime parole che Gesù pronuncia sulla croce sono di amore e di perdono. “Gesù perdona”, dice forte Francesco.

La copertina del libro "Per una nuova democrazia" del vescovo Mario Toso / Libreria Editrice Vaticana

Una nuova democrazia è possibile? Il vescovo Toso risponde di sì

Si parla di “crisi della democrazia”, di “democrazia a bassa e alta intensità”, di nuove oligarchie. Eppure, la risposta alla crisi democratica di oggi si potrebbe trovare nella Dottrina Sociale della Chiesa. Ed è quello che si può comprendere da un libro di recente pubblicazione “Per una nuova democrazia,” scritto dal vescovo Mario Toso di Faenza-Modigliana.  

Angela Ambrogetti Acistampa

Gesuiti, tutto pronto per la 36^ Congregazione Generale

Da lunedì prossimo 215 Gesuiti si riuniranno nella Casa Generalizia di Borgo Santo Spirito a Roma per eleggere il trentunesimo Preposito Generale della Compagnia di Gesù. La 36° Congregazione Generale sarà dunque chiamata a scegliere il successore di Padre Adolfo Nicolas Pachon, 80 anni, che ha presentato la rinuncia alla guida dell’Ordine ignaziano. Padre Nicolas è Superiore Generale dal 2008 quando subentrò al Padre Hans Peter Kolvenbach che a sua volta si dimise dopo 24 anni di generalato.