È la Giornata Mondiale del Migrante e del rifugiato, e al termine dell’Angelus Papa Francesco si rivolge alla rappresentanza di diverse comunità etniche che hanno riempito piazza San Pietro per l’occasione. “Cari amici – dice il Papa al termine dell’Angelus – vi auguro di vivere serenamente nelle località che vi accolgono, rispettandone le leggi e le tradizioni, e al tempo stesso, custodendo i valori delle vostre culture di origine”. Perché “l’incontro tra varie culture è sempre un arricchimento per tutti”.
Domenica scorsa abbiamo celebrato la festa del Battesimo del Signore e abbiamo cercato di evidenziare come in questa festa sia riassunta tutta l’opera di salvezza realizzata da Cristo.
Sono tredici i bambini nati dopo il sisma che Papa Francesco ha battezzato nel pomeriggio, nella Domus Sanctae Marthae. Accompagnati dal vescovo di Rieti, Domenico Pompili, che si era distinto per la vicinanza alla popolazione nel periodo post-sisma, le 13 famiglie sono state accolte dal Papa nella sua residenza, e hanno potuto partecipare ad una raccolta funzione del Rito del Battesimo officiata da Papa Francesco.
Avrebbe compiuto 95 anni il prossimo 26 luglio il Cardinale Gilberto Agustoni, morto ieri a Roma. Originario della Svizzera, venne ordinato sacerdote nel 1946, quando aveva poco meno di 24 anni.
Da tre mesi presidente Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), il card. Angelo Bagnasco questa settimana ha visitato le principali istituzioni europee insieme ad un gruppo di trenta sacerdoti della sua diocesi, quella di Genova di cui è arcivescovo.
“Mi arrivano delle cose”. Papa Francesco saluta così il presidente palestinese Mahmoud Abbas, meglio conosciuto con il nome di battaglia Abu Mazen, appena sedutosi nello studio per una udienza privata. E il gesto si riferisce alle informazioni che arrivano da Israele e Palestina, da quel conflitto che la Santa Sede guarda con attenzione e di cui Papa Francesco ha chiesto la risoluzione anche nel suo recente discorso al Corpo Diplomatico.
Un documento di 14 punti, per ricordare l’importanza della libertà religiosa, mettere in luce come questa venga spessa erosa a favore della libertà di espressione, e deplorare l’analfabetismo religioso scaturite da alcune forme di laicità. Il V Forum Europeo Cattolico – Ortodosso, che ha avuto luogo a Parigi dal 9 al 12 gennaio, rivendica con forza l’importanza del cristianesimo nella costruzione dell’Europa, e mette in luce il ruolo delle religioni nell’affrontare l’ondata di terrorismo che ha recentemente colpito l’Europa.
No alla disumana economia dello scarto, con una considerazione amara: che quanti causano lo scarto di altri uomini accettano il principio che saranno presto a loro volta scartati. È questo il senso del discorso proposto di Papa Francesco ai partecipanti della “tavola rotonda” promosso dalla Global Foundation, organizzazione australiana senza scopo di lucro impegnata a rafforzare il dialogo e la comprensione reciproci fra le comunità nell’interesse di uno sviluppo sostenibile a lungo termine.
Il beato Pietro Donders (1809-1887) nacque in Olanda da una famiglia molto povera. Fin da piccolo si dovette accontentare di fare un po' tutti i lavori pur di poter sostenere se stesso e la sua numerosa famiglia. Ma in questo povero bambino qualcosa brillava nel cuore: il sacerdozio.
Don Gino Tedoldi è il parroco della Parrocchia Santa Maria a Setteville, Guidonia. Con amore, sacrificio e soprattutto tanta devozione manda avanti da più di venti anni la sua parrocchia, tra le mille difficoltà di una struttura alle periferie di Roma. Papa Francesco si recherà proprio a Setteville domenica 15 gennaio. Incontrerà i parrocchiani e celebrerà la Messa, riprendendo cosi le sue visite pastorali alle parrocchie di Roma, terminate per il Giubileo della Misericordia. Don Gino, un sacerdote innamorato della sua Chiesa, che ama la sua parrocchia e soprattutto è un appassionato di Cristo, in un’intervista ad ACI Stampa, racconta la sua emozione ed esprime il suo caloroso benvenuto al Pontefice.
Si intitola ‘L’atto di fede’, ispirandosi all’omonimo quadro di Magritte, la lettera pastorale del vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, partendo dall’esperienza del terremoto.
Il Papa ha nominato Vescovo di San Severo Monsignor Giovanni Checchinato, del clero della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, accettando la rinuncia al governo presentata da Monsignor Lucio Angelo Renna.
Anche l'Arcidiocesi di Torino scende in campo per aiutare i tanti bisognosi che in questi giorni di grande freddo hanno necessità di essere aiutati.
Padre Arturo Sosa, superiore generale della Compagnia di Gesù, incontrerà rifugiati, volontari e amici del Centro Astalli in un evento pubblico da titolo “Giovani rifugiati: speranza per un futuro di pace” oggi pomeriggio nella chiesa del Gesù, a Roma.
Francesco porta nel cuore i giovani ed è a loro dedicato il Documento Preparatorio della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in programma per l’ottobre 2018. Le cose si possono cambiare? Chiese il Pontefice ai giovani durante la GMG di Cracovia e un invito a rispondere è in questo documento, presentato in Sala Stampa Vaticana dal Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, il Cardinale Lorenzo Baldisseri. Riconoscere, interpretare e decidere il percorso della vita di ogni giovane del mondo.
Il grazie del Papa agli “angeli custodi” di Piazza san Pietro arriva anche quest’anno ed ha un valore speciale.
Una fotografia della realtà giovanile, spesso concentrata soprattutto sulla mancanza di opportunità, e con l’invito ai vescovi ad “uscire, vedere, chiamare”: si presentano così i lineamenta del prossimo sinodo dei vescovi, che ha per tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. Un testo breve, dal sapore molto sociologico, che si conclude con un questionario, il quale cerca di scattare una fotografia della situazione dei giovani diocesi per diocesi e che alla fine divide le domande per aree continentali.
Torna ad usare una delle sue espressioni più caratteristiche Papa Francesco nella omelia della messa della mattina a Santa Marta: balconear.
Un bussola sul cammino verso il prossimo sinodo.
Prosegue il mal tempo in Italia e prosegue l’impegno della Chiesa nei confronti di chi vive per strada.