“La Giornata nazionale di dialogo ebraico-cristiana è un appuntamento divenuto tradizionale, nel senso più forte del termine: scandisce cioè la nostra vita dandole un contributo specifico di significato”. Cosi l’Arcivescovo di Torino, Monsignor Nosiglia ha salutato tutti i presenti in occasione della visita alla comunità ebraica di Torino.
Era l'aprile del 1986 e le parole di Giovanni Paolo II nella Sinagoga di Roma fecero in un attimo il giro del mondo: "Voi siete i nostri fratelli e le nostre sorelle maggiori nella fede". Si passò da un'accusa "ingiusta" verso gli ebrei, a riconoscerli fratelli maggiori. Un incontro che di fatto anticipava quello che sarebbe accaduto alcuni mesi dopo ad Assisi per l'incontro interreligioso. Incontro non solo con ebrei ma con tutte le fedi religiose che colorano il pianeta.
“Siete la parte più bella e onesta dell’Italia”. Cosi, nella Basilica di San Pietro, il Cardinal Angelo Comastri, vicario generale di Sua Santità per lo Stato della Città del Vaticano, saluta nella sua omelia, allevatori e agricoltori intervenuti in Piazza San Pietro per la decima ricorrenza della “Fattoria sotto il cielo”.
La settimana di preghiera per la unità dei cristiani in questo 2017 guarda ovviamente a quell’evento che 500 anni fa creò la divisione.
Ottocento anni fa, alla fine del Concilio Laterano IV, San Domenico di Guzman andò da Papa Onorio III per presentargli la sua idea di un ordine di frati predicatori. Ottocento anni dopo, di nuovo un Papa sarà con i domenicani nella Chiesa di San Giovanni in Laterano, per celebrare il loro Giubileo.
Nell’ambito delle vicende che coinvolgono l’Ordine di Malta, un comunicato della sala stampa della Santa Sede ribadisce “il suo appoggio ed incoraggiamento all’encomiabile lavoro che i membri volontari realizzano in varie parti del mondo”.
Esattamente 175 anni fa, il 20 gennaio del 1842, nella Basilica romana di Sant’Andrea delle Fratte, tempio officiato dai Minimi di San Francesco di Paola ed ubicato a pochi passi dalla celebre Piazza di Spagna, l’Immacolata della Medaglia Miracolosa apparve all’ebreo ed ateo Alphonse Ratisbonne, che si convertì istantaneamente al Cattolicesimo.
Quella del cristiano è una “vita coraggiosa”, ma ci sono anche i cristiani che “vivono nel frigo”, che sono pigri e vogliono che tutto “rimanga così”: lo dice Papa Francesco nell’omelia quotidiana di Santa Marta, riportata da Radio Vaticana.
Papa Francesco ha presieduto il rito dell'Ultima Commendatio e della Valedictio nella Messa esequiale del Cardinale Gilberto Agustoni, Prefetto Emerito del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, morto all'età di 94 anni il 13 gennaio scorso.
"Abbiamo la speranza che le cose possono ancora cambiare”. Con queste parole si chiude la lettera indirizzata a Papa Francesco in occasione della 103° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si è celebrata domenica, da alcuni minori stranieri non accompagnati tra quelli che si trovano presso strutture di prima accoglienza a Lampedusa e a Siracusa, o frequentano i Centri diurni CivicoZero di Save the Children a Roma, Milano e Torino. #Nonfarlo sparire è l’hashtag lanciato da Save The Children.
Un incontro tra due diocesi colpite dal dramma del terremoto. Quasi un gemellaggio. A sancirlo l’incontro tra il Vescovo di Carpi Francesco Cavina e la popolazione della Diocesi di Spoleto-Norcia.
Per celebrare il mese dedicato a San Giovanni Bosco i Salesiani di Salesiani per il Sociale – Federazione SCS/CNOS hanno ideato il primo ebook dedicato al Santo dei giovani.
Comincia il prossimo sabato con il plenum del Consiglio delle donne prelatura il processo che porterà all’elezione del nuovo prelato dell’Opus Dei, dopo la morte di monsignor Javier Echevarria per insufficienza respiratoria lo scorso 12 dicembre. Ed è un segnale di quanto sia importante il ruolo della donna all’interno del governo della prelatura. Anche perché sono donne il 57 per cento di quanti aderiscono all’Opus Dei.
È con un telegramma firmato dal Segretario di Stato Pietro Parolin che Papa Francesco fa avere il suo cordoglio per il disastro aereo in Kyrgyzstan. L’incidente ha provocato – secondo un primo bilancio – 37 morti, tra cui 6 bambini. A precipitare è stato un aereo cargo turco, che è precipitato in prossimità dell’Aeroporto internazionale di Manas, nella capitale Bishkek, e la maggior parte delle vittime sono abitanti del villaggio di di Dacha-Suu, dove si è abbattuto il velivolo.
Papa Francesco ha ricevuto questa mattina in udienza nel Palazzo Apostolico il presidente della Guinea, Alpha Condè. L'incontro è durato 15 minuti. Al momento dello scambio dei doni, il leader africano ha donato al Papa una statuetta del dio della fecondità. "L’Italia - ha replicato Francesco - ha tanto bisogno di fecondità".
La chiesa reatina conferma il suo costante impegno affinchè non venga distolta l'attenzione sul "sistema dell’agricoltura e dell’allevamento nelle zone terremotate di Accumoli e Amatrice. Un impegno, particolarmente intenso in questi giorni di pieno inverno, portato avanti attraverso gli operatori della Caritas diocesana". Così una nota dell'Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Rieti.
John Henry Newman e Edith Stein, un cardinale beato, una santa monaca martire. Due testimoni arrivati al cattolicesimo per scelta dopo un lungo percorso di conversione, due figure di spicco del pensiero filosofico-teologico e cattolico.
A sottolineare che i cristiani sono il gruppo più perseguitato c'è anche un rapporto approvato dal Parlamento Europeo lo scorso 14 dicembre. E non è un dato da sottovalutare, perché fa seguito ad una serie di iniziative che hanno tutte un loro peso specifico.
È arrivato alle 15,42, ha prima incontrato i gruppi giovanili della parrocchia e poi si è recato da don Giuseppe Berardino, da più di due anni ammalato di sclerosi laterale amiotrofica. Ed è stato proprio quest’ultimo dettaglio a far decidere a Papa Franesco di riprendere la visita nelle parrocchie dopo l’Anno Santo Straordinario da Santa Maria in Setteville, a Guidonia, ad Est di Roma, come ha raccontato il parroco, don Gino Teobaldi, in una intervista esclusiva con ACI Stampa.
Un doppio cheeseburger, mele fresche tagliate in busta e una bottiglietta d'acqua: sarà questo il menu dei primi 50 pasti che il punto vendita di McDonald's di Borgo Pio donerà ai volontari di Medicina Solidale, perché siano distribuiti ai senzatetto.