Venerdì della misericordia a Boccea per Papa Francesco, che è in questo momento al Villaggio SOS di Boccea, da dove rientrerà in Vaticano intorno alle 17.30, informa un bollettino della Sala Stampa della Santa Sede.
E' Il tradizionale appuntamento diocesano inserito nel contesto dell’Anno Santo. Sabato 15 ottobre i chierichetti della Diocesi, accompagnati dai loro cerimonieri e dai loro responsabili, vivranno il Meeting diocesano dei Chierichetti e il passaggio della Porta Santa all’interno del Giubileo straordinario della Misericordia.
La Convenzione fiscale tra Italia e Santa Sede entra in vigore dal 15 ottobre 2016. L’annuncio arriva in un Bollettino della Sala Stampa vaticana, che comunica come “la procedura necessaria per l’entrata in vigore della Convenzione tra la Santa Sede e il Governo della Repubblica italiana in materia fiscale” si sia conclusa il 14 ottobre 2016.
Il re della Thailandia, Bhumibol Adulyadej, è morto il 13 ottobre dopo una lunga malattia polmonare. Aveva 88 anni ed era il monarca in carica da più tempo nel mondo. Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio.
Un primo aiuto di 100 mila dollari è stato destinato dal Pontificio Consiglio Cor Unum alla popolazione dei Caraibi, e in particolare di Haiti, colpita con “straordinaria veemenza” dall’uragano Matthew.
La fame? Deriva anche a causa dei cambiamenti climatici causati dall’uomo. Papa Francesco prende spunto dal tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione (“Il clima sta cambiando. L’alimentazione e l’agricoltura anche”) per reiterare il messaggio della Laudato Si in un testo inviato a José Graziano da Silva, direttore generale della FAO. Chiedendo un nuovo “ordine internazionale” che garantisca sviluppo per tutti, anche per gli ultimi.
Padre Arturo Sosa Abascal è il nuovo Preposito Generale della Compagnia di Gesù. Il religioso è stato eletto dalla 36/ma Congregazione Generale riunita a Roma dal 3 ottobre scorso. Succede allo spagnolo Adolfo Nicolas Pachon, 80 anni, che si era dimesso a causa dell’età.
E’ un invito a guardarsi dal lievito dei farisei quello che Papa Francesco lancia dalla consueta messa nella Domus Sanctae Marthae, riportata dalla Radio Vaticana. E il lievito dei farisei è l’ipocrisia, ovvero “si dice una cosa e si fa un’altra. È una sorta di schizofrenia spirituale”.
Conclusa la seconda tappa del viaggio in Caucaso il Papa prepara la visita in Svezia per il 31 ottobre e il primo novembre.
Mancano poche ore ormai alla designazione del trentesimo successore di Sant’Ignazio di Loyola. I Padri Gesuiti - riuniti nella 36/ma Congregazione Generale - dopo la messa concelebrata questa mattina e presieduta da Padre James Grummer, vicario generale della Compagnia di Gesù. Dopo aver invocato le Spirito Santo, al termine dei 4 giorni di murmurationes i 212 capitolari danno inizio alle votazioni per l’elezione del successore di Padre Adolfo Nicolas, dimessosi al compimento degli 80 anni.
Ovèrap Pftim, una app della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale è stata presentata in occasione della tradizionale assemblea dei docenti presieduta dal Cardinal Crescenzio Sepe in qualità di gran cancelliere.
In attesa della conferma della data del viaggio di Papa Francesco, in questi giorni è il segretario di stato vaticano che apre la strada come pellegrino a Fatima.
Conversione e preghiera.
"Rendiamo grazie a Dio perché oggi, luterani e cattolici, stiamo camminando sulla via che vadal conflitto alla comunione. Abbiamo percorso insieme già un importante tratto di strada. Lungo il cammino proviamo sentimenti contrastanti: dolore per la divisione che ancora esiste tra noi, ma anche gioia per la fraternità già ritrovata". Cosi Francesco saluta circa mille partecipanti ad un pellegrinaggio ecumenico di luterani, incontrati stamattina nell'Aula Paolo VI.
Protezione, integrazione e soluzioni durature. Sono queste le tre soluzioni di Papa Francesco alla realtà drammatica dei "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce", tema scelto dal Papa per la 103.ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che sarà celebrata domenica 15 gennaio 2017.
Papa Francesco, nella sua Messa Mattutina a Santa Marta, traccia il ritratto del buon cristiano. Il vero cristiano deve sempre sentire su di sé la benedizione del Signore, deve sentirsi scelto e andare avanti per fare il bene.
Con due testi molto personali, Papa Francesco e il Papa emerito Benedetto XVI rendono omaggio alla figura di Bartolomeo, Patriarca Ecumenico di Costantinopoli. “Un uomo che cammina nella fede”, lo descrive Papa Francesco. “Un patriarca davvero ecumenico, in tutti i sensi del termine”, lo definisce Benedetto XVI, che rivela che il Patriarca lo è anche andato a trovare nel monastero Mater Ecclesiae, dove si è ritirato dopo la rinuncia al pontificato. Sono due testimonianze che compaiono – come prefazione e riflessione – nel libro Bartholomew. Apostle and Visionary, curato da John Chrissavgis, portavoce del Patriarca. Si tratta di un omaggio a Bartolomeo nel 25esimo anniversario della sua elezione, con vari contributi importanti. Tra cui quelli del Papa e del Papa emerito.
“Non è troppo presto per una biografia?”.
La foto di Omran Daqneesh, il bimbo siriano di cinque anni scioccato, coperto di sangue e detriti e seduto in un’autoambulanza ha recentemente fatto il giro del mondo ed è ancora viva nella nostra memoria. Quale sarà il futuro delle generazioni che oggi vivono la loro infanzia in queste condizioni limite? Come aiutarle?
Il 16 Ottobre Papa Francesco proclama santa la giovane Carmelitana scalza di Digione, che fu beatificata il 25 novembre 1984 da Papa Giovanni Paolo II. Per ricordare e far meglio conoscere la fine cultura e la fervente fede che animava lo spirito di questa grande mistica l’Ordine dei Carmelitani Scalzi organizzo uno speciale evento dal titolo “Il cielo sulla terra”.