“Preghiamo per tutti i migranti, i rifugiati, gli sfruttati che soffrono tanto, tanto, e parlando di migranti cacciati via, sfruttati, vorrei pregare con voi oggi in modo speciale per i nostri fratelli e sorelle Rohingya cacciati via dal Myanmar: vanno da una parte all'altra perché non li vogliono è gente buona, gente pacifica: non sono cristiani, sono buoni, sono fratelli e sorelle nostri, è da anni che soffrono. Sono stati torturati, uccisi semplicemente per portare avanti le loro tradizioni, la loro fede musulmana. Preghiamo per loro e vi invito, pregate per loro al nostro Padre, che è nei cieli, tutti insieme per i nostri fratelli e sorelle Rohingya”. Nella Giornata contro la tratta delle persone che si celebra oggi Papa Francesco lancia - nel corso dell’Udienza Generale - un nuovo appello per la minoranza Rohingya.
La speranza, fonte del conforto reciproco e della pace. E’ la riflessione di Papa Francesco nell’Udienza generale di oggi in Aula Paolo VI. Per il Pontefice la speranza cristiana non ha solo “un respiro personale, individuale, ma comunitario, ecclesiale”. Perché “non si impara a sperare da soli”.
Alla Porziuncola arriva un’esposizione molto particolare: la “Vita di Gesù”, composta da 24 diorami raffiguranti gli episodi salienti della vita di Cristo.
La prigionia spesso è triste e dolorosa ma, alle volte, nella vita di un santo può essere una strada obbligata per capire la volontà di Dio sulla propria esistenza. Il santo in questione visse nel periodo della riforma protestante e della controriforma. Un periodo storico che coinvolse l'Europa in guerre che aprirono la strada ad un periodo di crisi economica e sociale.
“Cuori nuovi per un ordine nuovo”. Monsignor Pietro Dal Toso, segretario delegato del dicastero per il Servizio allo Sviluppo Umano Integrale, sintetizza alla fine così il messaggio di Papa Francesco per la Quaresima.
Una mostra che non vuole “proporre ricette per un problema gigantesco di fronte al quale la politica va in ordine sparso, l’opinione pubblica si divide e gli esperti arrancano”, quanto indicare “uno sguardo curioso e appassionato alla sorte di milioni di persone che, come noi, cercano di compiere il loro destino, di realizzare il sogno della felicità” (dalla prefazione al volume Migranti, Itaca ed.) E’ la mostra “Migranti. La sfida dell’incontro”, presso la Chiesa dei Cappuccini, via X Marzo, in Modugno dal 5 all’8 febbraio e la Parrocchia San Marcello in Bari dal 9 al 19 febbraio.
"L’assiduo impegno dell’Ungheria per la missione del Patriarcato e, in particolare, per questo monumentale progetto è un luminoso esempio davanti al mondo cristiano e tutte le persone di buone volontà che operano per la pace e la coesistenza." Con queste parole Sua Beatitudine Teofilo III, patriarca ortodosso di Gerusalemme ha ringraziato il Primo Ministro ungherese Viktor Orbán per il sostegno finanziario al restauro dell’Edicola del Santo Sepolcro.
La Quaresima conduce alla Pasqua "meta sicura, vittoria di Cristo sulla morte", si tratta di un tempo di conversione per stringere amicizia con Gesù "amico fedele che non ci abbandona mai, perché, anche quando pecchiamo, attende con pazienza il nostro ritorno a Lui". Lo scrive il Papa nel Messaggio per la Quaresima 2017 dal titolo "La Parola è un dono. L'altro è un dono".
Dio "ci ha fatto figli, ci ha creati a Sua immagine e somiglianza, come Lui. E quando uno fa un figlio, non può andare indietro: il figlio è fatto. Ci ha dato questa identità di figlio: uomo e donna; dobbiamo aggiungere: figli. Siamo come dei, perché siamo figli di Dio". Lo ha detto stamane Papa Francesco nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
"Una emozione unica" hanno commentato i giocatori dell'Al-Ittihad e dell'Hurrija al termine del match. Entrambe sono due squadre di calcio del campionato siriano che hanno disputato la loro partita nel vecchio stadio dell'Ittihad, struttura danneggiata dalle bombe. Dopo ben sei anni, si cerca un po’ di normalità ad Aleppo, martoriata dalla guerra.
In Italia ci sono tra 75.000 e 120.000 donne vittime della tratta per sfruttamento sessuale, il 65% è in strada, il 37% è minorenne. I clienti sono 9.000.000 con un giro d’affari di circa € 90.000.000 al mese.
Economia, Vangelo e solidarismo. Sembrano tre parole slegate tra di loro ma cosi non è. Il Vangelo ispira principi e guida l'azione per una corretta economia che si ridivide fra i fratelli. Questo meccanismo è ciò che parte dalla riflessione dell'economista Giuseppe Toniolo (1845-1918).
L’invito ecumenico ad andare in Germania per la commemorazione della Riforma luterana è arrivato a Papa Francesco dall’arcivescovo Heinrich Bedford Strohm e dal Cardinale Reinhard Marx, che hanno guidato congiuntamente la delegazione della Chiesa evangelica luterana in una udienza privata con Papa Francesco. Il Papa non ha detto né sì, né no. “Ci ha semplicemente guardato con benevolenza”, dice il Cardinale Marx.
La scienza corre veloce, e con essa le mode che mettono al centro pratiche mediche non sempre rispettose della dignità umana. Per questo negli anni la Chiesa Cattolica ha messo a disposizione un magistero quotidiano e ordinario sui grandi temi della etica della sanità.
Uno straordinario evento ecclesiale. Così Monsignor Jean-Marie Mate Musivi Mupendawatu, Segretario Delegato del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, definisce la XXV Giornata Mondiale del Malato (edizione solenne) che si terrà a Lourdes, in Francia, l’11 febbraio prossimo. La conferenza stampa presso la Sala Stampa della Santa Sede è stata anche l’occasione per presentare la “Nuova Carta degli Operatori Sanitari”.
“Le differenze in questioni di fede e di morale, che tuttora sussistono, rimangono sfide sul percorso verso la visibile unità, alla quale anelano i nostri fedeli”. Sono le parole del Papa alla Delegazione ecumenica della Chiesa evangelica in Germania, ricevuta in Udienza nella mattinata. “Abbiamo lo stesso Battesimo: dobbiamo camminare insieme, senza stancarci!”, confida il Pontefice, ma il cammino e le sfide sono ancora molteplici.
Il cristiano è “schiavo” dell’amore, non del dovere. E non rifugiarsi nella “rigidità dei Comandamenti”. E’ il cuore della riflessione di Papa Francesco nella messa mattutina presso Casa Santa Marta.
L'arcivescovo di Milano Angelo Scola ha deciso di mettere a disposizione alcuni preziosi oggetti ricevuti in regalo per agevolare la ricerca di posti di lavoro. Si tratta della quarta edizione dell'iniziativa benefica "I Regali del Cardinale" presentata in Arcivescovado. L’iniziativa ha permesso di raccogliere ad ora 27 mila euro.
Alcuni mesi fa il commissario europeo all’immigrazione, Dimitris Avramopoulos, aveva proposto di aumentare i respingimenti da parte dell’Europa, affermando che il patto firmato nel marzo scorso con la Turchia, in cambio di € 6.000.000.000, è funzionante: “L’accordo funziona. Il numero degli arrivi nel territorio greco è diminuito sensibilmente”.
È con un videomessaggio breve, in lingua spagnola, che Papa Francesco approda al Superbowl, l’evento sportivo più atteso degli Stati Uniti. Si tiene sempre l’ultima domenica di gennaio o la prima di febbraio, ed è la finale del campionato di football americano, e chi vince è considerato il campione del mondo di questo sport. Il Superbowl però è molto di più di un singolo match sportivo.