"La Parola di Dio non si può portare come una proposta o come un’idea filosofica o morale, buona. E’ un’altra cosa. Ha bisogno di essere proposta con franchezza, con forza, perché la Parola penetri fino alle ossa. La Parola di Dio deve essere annunciata con coraggio. La persona che non ha coraggio – coraggio spirituale, coraggio nel cuore, che non è innamorata di Gesù, e da lì viene il coraggio! – dirà qualcosa di interessante, qualcosa di morale, qualcosa che farà bene, un bene filantropico, ma non c’è la Parola di Dio. E questa è incapace, questa parola, di formare il popolo di Dio. Solo la Parola di Dio proclamata con questa franchezza, con questo coraggio, è capace di formare il popolo di Dio". Così Papa Francesco nell'omelia pronunciata nel corso della Messa quotidiana a Santa Marta.
Il Collegio San Giuseppe-Istituto De Merode di Piazza di Spagna è stato riconosciuto tra le "Case di vita", luoghi in cui durante la persecuzione nazista tanti poterono trovare rifugio. Il riconoscimento, che verrà consegnato martedì 14 febbraio alle 11 presso l'Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane, sarà occasione "non solo per ringraziare i coraggiosi protagonisti che diedero rifugio alle vittime, la comunità dei Freres dell'epoca e l'allora direttore Sigismondo Ugo Barbano, ma soprattutto un evento di carattere educativo, messaggio forte per le giovani generazioni". Così spiega infatti in una nota la Fondazione Internazionale Raoul Wallenger che cura il progetto, avviato due anni fa, destinato al individuare e riconoscere i luoghi fisici in cui si rifugiarono le vittime perseguitate dai nazifascisti.
Un laboratorio di iconografia che possa avvicinare chiunque voglia ad una dimensione della fede naturale e spirituale. Per tutti coloro che desiderano conoscere le “icone” dipinte da secoli e avvicinarsi all’oriente cristiano. E per quelli che hanno a cuore la liturgia bizantina e russa. E’ l’idea nata dal Monastero delle Monache Carmelitane di Ravenna, dall’Ufficio per la Pastorale della Cultura della Diocesi di Ravenna-Cervia e dall’Associazione ICONA di Bologna. ACI Stampa ha parlato del corso, che si terrà a Ravenna e a Bologna da febbraio a maggio, con Giovanni Gardini, coordinatore del corso e con Suor Elisabetta, insegnante del laboratorio.
“San Valentino, per 70 anni maestro di questa città, padre dei poveri e dei giovani innamorati; va intensificata la sua dimensione di custode dell’amore, del matrimonio, della famiglia, ma anche di testimone fino al martirio della coerenza alla fede, della libertà religiosa, del dialogo interreligioso, dei diritti umani, della cura e preoccupazione per la città e altri vari aspetti”. E’ il pensiero del Vescovo di Terni, monsignor Giuseppe Piemontese, contenuto nella lettera pastorale alla città di Terni per la festa di San Valentino, il 14 febbraio.
La necessità di nuove vocazioni; la promozione della famiglia; l’emergenza migratoria: sono questi i tre temi su cui si è concentrata la coversazione tra Papa Francesco e i vescovi del Costa Rica, questa settimana in visita ad limina. In assenza di un discorso ufficiale, ci ha pensato il vescovo Oscar Fernandez Guillen di Puntarenas, presidente della Conferenza episcopale locale, a raccontare i contenuti della conversazione a Radio Vaticana.
C’è anche la solita questione dell’Ucraina, brandita come un grimaldello politico all’interno di un dialogo di stampo teologico. Ma, al di là di quello, l’incontro tra il Cardinale Kurt Koch, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, e il Metropolita Hilarion, presidente del Dipartimento di Relazioni Estere del Patriarcato di Mosca, segna il punto del dialogo ecumenico in corso. Un dialogo che ha avuto nuova spinta e impulso dallo storico incontro dell’Avana tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill.
È con un decreto ad experimentum della durata di 3 anni che il vescovo Gianfranco Todisco, di Melfi-Rapolla- Venosa, ha “abolito” i padrini e le madrine per Battesimo e Cresima. Una scelta radicale, con uno scopo educativo: spesso – si legge nel decreto – manca “una responsabilità di trasmettere la fede con la testimonianza di vita”, e quindi c’è bisogno di una nuova pastorale, a partire dai genitori (che prendono di fatto il ruolo dei padrini) e dalla comunità.
Reso noto il logo del Viaggio Apostolico che a maggio vedrà Papa Francesco raggiungere Fatima, in Portogallo, per il centenario delle apparizioni della Vergine.
Una mostra/installazione realizzata nella chiesa di San Lio, tra Rialto e Piazza San Marco a Venezia, che, richiamandosi al tema proposto per questa edizione del Carnevale 2017, illustra come il concetto di festa nel luogo di culto si traduca in una ricerca di bellezza che veste lo spazio architettonico di arte, colori, tessuti, profumi ricercati. Per dare pienezza di significato e valore interiore alla gioia della festa. E’ l’obiettivo dell’installazione “Vestire lo spazio” a Venezia dall’11 al 28 febbraio.
Le inimicizie tra noi "cominciano con una piccola cosa, una gelosia, un’invidia e poi questo cresce. E la nostra vita gira intorno a quello e quello distrugge il legame di fratellanza, distrugge la fraternità". Lo ha detto il Papa, stamane, nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
Le immagini di quel 12 febbraio 1931 lasciano capire che la giornata era buona. Rigida, limpida, con una leggera tramontana come scrissero i giornali.
"Come può un prete, al servizio di Cristo e della sua Chiesa, arrivare a causare tanto male? Come può aver consacrato la sua vita per condurre i bambini a Dio, e finire invece per divorarli in quello che ho chiamato un sacrificio diabolico, che distrugge sia la vittima sia la vita della Chiesa? Alcune vittime sono arrivate fino al suicidio. Questi morti pesano sul mio cuore, sulla mia coscienza e su quella di tutta la Chiesa. Alle loro famiglie porgo i miei sentimenti di amore e di dolore e, umilmente, chiedo perdono". Lo scrive Papa Francesco nella prefazione del libro "La perdono, padre" di Daniel Pittet, uno svizzero vittima di abusi da parte di esponenti del clero.
"Gesù è venuto per dare compimento e per promulgare in modo definitivo la legge di Dio". Lo ha detto il Papa stamane durante la preghiera dell'Angelus recitata dalla finestra del Palazzo Apostolico Vaticano.
Le parole di Gesù che abbiamo ascoltato ci descrivono il rapporto che esiste tra cristianesimo e giudaismo.
Oggi la Chiesa celebra la XXV Giornata Mondiale del Malato con il tema ‘Stupore per quanto Dio compie: Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente…’.
Stanco di essere senza futuro e prospettive. Stanchezza e delusione che ha portato un giovane trentenne friuliano a mettere la parola fine alla sua vita con una lettera veramente commuovente che non può non suscitare una serie di domande sul futuro di tanti giovani italiani sempre più costretti a rimanere a casa senza far nulla. E i dati forniti dall’Istat, l’Istituto Italiano di Statistica sono drammatici.
Papa Francesco ha nominato questa mattina Monsignor Henryk Hoser, Arcivescovo-Vescovo di Warszawa-Praga in Polonia, quale Inviato Speciale della Santa Sede per Medjugorje.
“Avrò cura di te”: questo lo slogan scelto dalla diocesi di Caltagirone per l’annuale festa degli innamorati che si svolgerà sabato 11 febbraio nella Parrocchia S. Anna, a Caltagirone, su iniziativa dell’Ufficio diocesano per la pastorale della Famiglia.
L’11 febbraio la Chiesa Cattolica ricorda la memoria liturgica della Madonna di Lourdes e celebra la Giornata Mondiale del Malato, giunta alla sua XXV edizione. Al santuario mariano francese, meta di centinaia di migliaia di ammalati, è giunto il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin che stamane - in qualità di legato pontificio - ha presieduto la Messa internazionale nella Basilica di San Pio X.
Sembra ieri. Era un giorno festivo in Vaticano. L’11 febbraio è l’anniversario della nascita dello Stato della Città del Vaticano. Una giornata invernale uggiosa, non particolarmente fredda a Roma. Una giornata normale, fino alla tarda mattinata quando con un annuncio di poche righe - in un latino perfetto - Papa Benedetto XVI rendeva nota al mondo una decisione storica. La sua rinuncia al pontificato.