Cento anni dedicati all’ Oriente cristiano, cento anni di dialogo con l’ Islam, cento anni nel cuore della Roma cattolica per raccontare il mondo dall’altra sponda del Mediterraneo.
“Fratelli e sorelle carissimi, al termine dell’Anno Santo straordinario della Misericordia, ringraziamo con gioia Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, perché in questo anno di grazia “ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. A tutti è stato offerto un tempo prezioso di misericordi e di conversione. Esprimiamo la nostra gioia e il nostro grazie per i tanti frutti di bene.
Ultimo Venerdi della Misericordia per Papa Francesco. Il Pontefice ha lasciato Casa Santa Marta per recarsi a Ponte di Nona, periferia est di Roma, per incontrare 7 famiglie, tutte formate da giovani che hanno lasciato la strada del sacerdozio.
Nella zona umbro marchigiana il terremoto non concede tregua alla popolazione, dopo le potenti scosse dei giorni scorsi: dal 24 agosto scorso il numero complessivo di scosse è oltre 24.000. E proseguono anche i sopralluoghi con il conseguente allungamento della lista dei danni nei 123 Comuni marchigiani coinvolti dal sisma: 54 nella provincia di Macerata, 27 in quella di Fermo, 28 in quella di Ascoli e 14 in quella di Ancona. Per quanto riguarda in particolare le scuole, tutte le richieste di sopralluogo sulle scuole richieste dai comuni sono state espletate.
Una Chiesa “ricca di testimoni”: è di questo che ha bisogno la Chiesa. E lo ricordano i vescovi del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, in una lettera inviata dalla presidenza all’episcopato ungherese in occasione della festa di San Martino da Tours, di cui ricorre il 1700esimo anniversario dalla nascita.
Il mese giubilare di Marzo inizia con l’evento speciale “24 ore per il Signore”. Papa Francesco presiede nella Basilica Vaticana la celebrazione penitenziale e la parola chiave è senza dubbio riconciliazione. L’iniziativa si svolge in tutto il mondo proprio per far “riscoprire” il Sacramento della Riconciliazione durante la Quaresima. Il Papa si confessa e confessa alcuni fedeli. In questa occasione le chiese sono aperte ininterrottamente per consentire le confessioni.
Chiede perdono per tutte le volte che gli uomini di Chiesa si sono voltati dall’altra parte, e chiede ai poveri che insegnino al mondo a sognare. Papa Francesco incontra 4 mila senza tetto dell’Associazione Fratello che sono arrivati in Aula Paolo VI per il loro Giubileo, e – in un discorso pronunciato in spagnolo – riprende il tema della Chiesa povera per i poveri, perché i poveri sono “artigiani della pace”.
Papa Francesco ha nominato stamane Monsignor Francesco Marino nuovo Vescovo di Nola, succede a Monsignor Beniamino Depalma che lascia la guida della diocesi per raggiunti limiti di età.
Come è l’amore del cristiano? Concreto, risponde Papa Francesco. Che, nella consueta omelia di Santa Marta – riportata da Radio Vaticana – punta anche il dito contro le ideologie dell’amore che scarnificano la Chiesa.
Il messaggio della Conferenza Episcopale Italiana per la Giornata del Ringraziamento che si celebra domenica prossima 13 novembre è legato all’anno internazionale dei legumi proclamato dalle Nazioni Unite.
Pace, giustizia ed educazione: il vescovo Miguel Ayuso Guixot, segretario del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, delinea con ACI Stampa i temi del dialogo con l’Islam. Lo fa a margine del simposio del KAICIID, il centro per il dialogo interreligioso voluto dal re dell’Arabia Saudita, che ha sede a Vienna e conta l’Austria e la Spagna come Stati membri e la Santa Sede come osservatore. Un incontro tutto dedicato al tema della misericordia, con tanto di udienza interreligiosa con Papa Francesco. La misericordia, dunque, come base del dialogo, per un comune sforzo umanitario. E quindi la road map delineata a partire dai rapporti riaperti con l’istituzione sunnita di al Azhar, di cui lo stesso arcivescovo Ayuso è stato protagonista.
Con un lungo resoconto sulle pagine di Repubblica, accompagnato da una introduzione di stampo prettamente politico, Eugenio Scalfari riferisce di un nuovo incontro avuto con Papa Francesco lunedì 7 novembre – il primo incontro in un anno, sebbene intervallato da frequenti telefonate del Papa, dice il fondatore del quotidiano. I temi del colloquio riguardano il nuovo presidente americano Donald Trump – al tempo dell’intervista ancora non eletto presidente – e le preoccupazioni di Papa Francesco per i migranti.
“La Chiesa Cattolica, che da sempre considera la cura dei malati come una forma essenziale della carità fraterna, si sente fortemente interpellata dalla condizione di sofferenza di molti milioni di persone”.
L’anno prossimo saranno cinquant’anni giusti che le proiezioni e gli incontri si tengono nell’auditorium spazioso e confortevole del Seraphicum, l’ateneo pontificio diretto nella Capitale, all’Eur, dai Frati Minori Conventuali. Ma in zona cinquantenario il Cineforum Seraphicum vi è già entrato due anni fa.
Il 13 marzo del 2013 molti di noi per capire meglio chi fosse il nuovo Papa venuto dalla “fine del mondo” sono andati ad aprire il sito della diocesi di Buenos Aires per cercare informazioni.
Continuano nel mese di Febbraio i pellegrinaggi alla Porta Santa di Piazza San Pietro per il Giubileo della Misericordia. Il 2 Febbraio è il Giubileo dedicato ai Religiosi e alla Vita Consacrata. E’ dunque la vocazione il tema che il Papa in questa celebrazione vuole sottolineare: “I consacrati e le consacrate - dice Francesco nell’omelia a loro dedicata - sono chiamati innanzitutto ad essere uomini e donne dell’incontro. La vocazione, infatti, non prende le mosse da un nostro progetto pensato “a tavolino”, ma da una grazia del Signore che ci raggiunge, attraverso un incontro che cambia la vita”.
“Il magistero del Cardinale Bergoglio è un dialogo vivo con il suo popolo che egli guarda negli occhi”. Così Padre Federico Lombardi introducendo la presentazione del volume “Nei tuoi occhi è la mia parola”, curato da Padre Antonio Spadaro, che contiene le omelie tenute tra il 1999 ed il 2013 dall’allora Cardinale Arcivescovo di Buenos Aires Jorge Mario Bergoglio. Il volume è introdotto da una conversazione tra il Papa e Padre Spadaro.
Unità dei cristiani: quale modello di piena comunione? E’ il tema e la ricerca dei partecipanti alla Sessione Plenaria del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani ricevuti nella Sala Clementina questa mattina da Papa Francesco. “Ho avuto l’opportunità di vivere tanti significativi incontri ecumenici – dice Francesco - sia qui a Roma sia durante i viaggi. Ognuno di questi incontri è stato per me fonte di consolazione, perché ho potuto constatare che il desiderio di comunione è vivo e intenso”.
Vincere la tentazione di una religione dello spettacolo che cerca sempre rivelazioni nuove, come fuochi d’artificio, è quanto affermato da Papa Francesco nella Messa mattutina a Casa Santa Marta.
Sarà la città fondato dal Beato Bartolo Longo