La giovane martire Cecilia è lì, nella riproduzione in marmo di Stefano Maderno, sotto l’altare della basilica che porta il suo nome e che è la “statio” del mercoledì della seconda settimana di Quaresima. Nel vecchio rione romano di Trastevere appare la superba visione della basilica di Santa Cecilia.
Aiuto alla Chiesa che Soffre – Italia (ACS-Italia) quest’anno festeggia San Giuseppe con la realizzazione di una nuova chiesa a lui dedicata in Ghana, nella diocesi di Goaso. Quest’ultima comprende 25 parrocchie con 60 sacerdoti.
In dialetto lombardo “scurolo” significa “luogo scuro”. Ed è questo il nome che è stato dato alla cripta del Duomo di Milano, lì dove sono sepolte le spoglie di San Carlo Borromeo. Come Giovanni Paolo II e Benedetto XVI prima di lui, Papa Francesco scenderà nello “scurolo”, arriverà davanti alla tomba di San Carlo, e vi sosterà in preghiera, sotto una decorazione d’argento di 15 quintali che fu donata da Alessandro Manzoni. È lì, nello “scurolo”, che la Chiesa ambrosiana prega.
Il vostro lavoro è “un’autentica testimonianza dell’amore di Dio verso i poveri”. Cosi Papa Francesco saluta i membri dell’AIC, l’Association Internationale des Charités. Il Messaggio del Papa fa riferimento ai 400 anni di fondazione dell’AIC, che si celebrano nel 2017 con uno speciale Anno Giubilare. Si contribuisce cosi alla “cultura della misericordia”, dice Francesco nel suo messaggio.
In un messaggio a firma del cardinale segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, il Papa ha ripetuto ai giovani inglesi quanto aveva detto lo scorso luglio a Cracovia in occasione della Gmg, incoraggiando i ragazzi ad “aprire nuovi orizzonti, capaci di contagiare gioia, quella gioia che nasce dall’amore di Dio, la gioia che lascia nel tuo cuore ogni gesto, ogni atteggiamento di misericordia” Lo ha fatto per i 10mila giovani riuniti sabato scorso alla Sse Arena di Wembley, in Inghilterra, per “Flame 2017” una iniziativa promossa dalla “Catholic Youth Ministry Federation” e dalla Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles.
“Siamo chiamati all’amore, alla carità: questa è la nostra vocazione più alta, la nostra vocazione per eccellenza”. Papa Francesco apre così l’Udienza Generale in Piazza San Pietro, dopo lo stop per gli esercizi spirituali. L’amore e la carità, gioia della speranza cristiana. Ma “c’è il rischio che la nostra carità sia ipocrita, che il nostro amore sia ipocrita”. E il Papa oggi ci mette in guardia da tutto questo.
Prossimità è questa la parola chiave che segna l’eredità dell’Anno Santo della Misericordia Secondo il Penitenziere Maggiore, il cardinale Mauro Piacenza.
Non è solo una fiera di arredo liturgico. KOINÈ da 25 anni è un appuntamento che mette al centro lo studio e la ricerca per la liturgia, l’arte e la pastorale attraverso l’incontro di esperti e studiosi. Quest’anno l'appuntamento si è svolto a Vicenza, dall’11 al 14 marzo. E per quattro giorni gli “addetti ai lavori” si sono riuniti e hanno trovato “formazione e informazione”. Con una marcia in più: la solidarietà. Quella per le popolazioni colpite dal terremoto negli ultimi difficili mesi.
Il martedì della seconda settimana di Quaresima il cammino stazionale arriva a Santa Balbina all’ Aventino. La chiesa di S. Balbina appare nelle fonti con questo nome solo nel 595 all’epoca di san Gregorio Magno e del Sinodo. Viene identificata con il più antico “Titulus Tigridae” costruita presso la casa che l’Imperatore Settimo Severo (193-211) donò al suo amico L. Fabio Cilone, due volte Console e Prefetto di Roma. La datazione è garantita dai bolli laterizi trovati negli scavi.
“La priorità dell’intervento per noi è sugli ultimi… In questi sei mesi siamo stati accanto alle persone, questa è la nostra caratteristica”: così ha raccontato a Macerata il direttore della Caritas italiana, mons. Francesco Soddu, in un incontro organizzato dalla diocesi sulla carità nel quotidiano.
La vivacità degli Stati Uniti, la crescita tutta da scoprire dell’Africa. E le loro contraddizioni. Ha visto tutto questo l’arcivescovo Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia della Vita, in due recenti viaggi. E lo racconta in una conversazione esclusiva con ACI Stampa. Sottolineando che “l’umanesimo europeo deve dialogare con la vivacità americana”. E che la nuova frontiera dell’Europa è quella di una “Eurafrica appassionata”.
Il 14 marzo di nove anni fa a Rocca di Papa lasciava la vita terrena Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari.
“Non è facile fare il bene: dobbiamo impararlo, sempre. Allontanarsi dal male e imparare a fare il bene: questa è la regola della conversione. Perché convertirsi non è andare da una fata che con la bacchetta magica ci converta: è un cammino”. Così stamane Papa Francesco nell'omelia pronunciata durante la Messa a Santa Marta.
Giacomo Cusmano nasce a Palermo nel 1834 e vi muore nel 1888. Sacerdote, medico e fondatore di una congregazione religiosa - i Servi dei poveri detti anche congregazione del “boccone del povero” - seppe intuire con straordinaria lungimiranza i segni dei tempi e porvi rimedi non solo utili ma efficacissimi.
Il tempo della Quaresima è tempo propizio di penitenza e riconciliazione. Ne abbiamo parlato con il cardinale Mauro Piacenza, Penitenziere maggiore.
Focalizzare l’impegno sull’educazione: è l’obiettivo della Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori, che terrà un seminario sul tema il prossimo 23 marzo, presso l’Università Gregoriana.
Inizia la seconda settimana di Quaresima e l’itinerario stazionale arriva a San Clemente alle pendici del colle Celio. Qui infatti riposa il corpo che secondo la lista ordinaria fu il quarto Papa dopo Pietro, Lino e Cleto.
La professoressa Emanuela Marinelli si occupa da quarant’anni di indagare la reliquia più conosciuta e affascinante, che ha attraversato secoli di storia, tra fede e scienza, miracolo e analisi. Questo lavoro inedito, portato a termine con l’aiuto dell’antichista professor Livio Zerbini dell’università di Ferrara e la “benedizione” del Cardinale Francesco Coccopalmerio, intende rappresentare lo stato dell’arte delle conoscenze internazionali sul Sacro Lino. Tutto raccolto in un libro, "La Sindone. Storia e Misteri", giunto alla sua 18esima edizione. ACI Stampa ne ha parlato con l’autrice Emanuela Marinelli e il professore e archeologo Livio Zerbini.
Milano si prepara ad accogliere Papa Franceso il prossimo 25 marzo anche con l’arte. Presso l’Urban Center del Comune di Milano in Galleria Vittorio Emanuele II è incorso una presenta una esposizione patrocinata dal Comune di Milano, dall’Arcidiocesi di Milano e dalla Fondazione Culturale San Fedele, che propone una scelta di Tweet di Papa Francesco affiancati dalle fotografie di Giovanni Chiaramonte, tratti dai cinque volumi editi dalla Libreria Editrice Vaticana negli ultimi due anni.
Dalla diocesi di Ascoli Piceno mons. Giovanni D’Ercole invita la popolazione a riconoscersi figli di Dio per non diventare orfani e lo fa ripercorrendo le letture del tempo ordinario, tra il Natale e la Quaresima, per una preparazione al tempo pasquale: “La parola di Dio in queste domeniche ci ha portato a meditare sulle Beatitudini, che sono la proposta evangelica per ogni discepolo del Signore.