Sono 27,8 milioni le persone sfollate nel 2015 secondo i dati del Internal Displacement Monitoring Centre e del Norwegian Refugee Council, di cui la maggior parte – 19,2 milioni – per disastri naturali. Numeri importanti che impongono all’agenda politica e alla comunità scientifica una riflessione attenta e comune.
Un tetto sicuro per le famiglie irachene. La Conferenza Episcopale Italiana ha destinato 2 milioni e 200 mila euro dei fondi dell’Otto per Mille. I fondi sono destinati a permettere alle famiglie rifugiate di pagare l’affitto per tutto il 2017.
Molti di noi lo pensano come nel film “Ben Hur” con la corsa di bighe, altri come il luogo romano dei grandi concerti ed eventi. Il Circo Massimo è oggi una grande area praticamente vuota, ma la zona archeologica verso Porta Capena, ultimo resto del grande complesso, racchiude molta storia romana.
Si chiama “Silenzio” ed sarà presentato in anteprima in Vaticano l’1 dicembre. Perché il film parla della storia di tre missionari che vanno in Giappone nei tempi delle tremende persecuzioni dello shogunato. Oggi, il regista Martin Scorsese ne ha parlato a Papa Francesco, in una breve udienza privata che si è tenuta nella Sala dei Sediari in Vaticano. E chissà se al Papa ha parlato, oltre che del film, anche di quella particolare linea rossa che lega direttamente gli eventi del film alla bomba atomica sganciata dagli americani su Nagasaki nel 1945.
Con un messaggio inviato al Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I, Papa Francesco rinnova il suo impegno per il dialogo ecumenico, loda gli sforzi che si stanno facendo nel cammino verso l’unità, e segna la strada del dialogo, come al solito con tre temi principali: la preghiera, i lavori per il bene comune e il dialogo. Perché solo questi tre passaggi – scrive Papa Francesco – ci “permetteranno di superare la divisione e crescere più vicini l’uno all’altro”.
La dimensione missionaria della chiamata cristiana. E’ il punto centrale del Messaggio che Papa Francesco ha scritto in occasione della 54/ma Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni sul tema: Sospinti dallo Spirito per la missione, che si celebrerà il prossimo 7 maggio.
Con la catechesi di oggi si conclude il ciclo dedicato alla Misericordia. “Ma la misericordia deve continuare - afferma Francesco nell’Udienza Generale in Aula Paolo VI - Ringraziamo il Signore per tutto questo e conserviamolo nel cuore come consolazione e conforto”. Il Papa parla ai presenti dell’ultima opera di misericordia spirituale: pregare per i vivi e i defunti. Ad essa si può affiancare l’ultima opera di misericordia corporale: seppellire i morti.
“Vorrei, insieme con i Vescovi di Francia, sottolineare la necessità “in un mondo che cambia, di ritrovare il senso della politica”. E’ l’invito di Papa Francesco espresso in udienza ai 260 partecipanti al pellegrinaggio dei politici francesi eletti nella Regione di Rhône –Alpes.
L’arcivescovo di Bologna, mons. Matteo Maria Zuppi, firma la prefazione alla prima traduzione italiana dell’opera di p. John Francis Harvey, professore di teologia morale alla De Sales School of Theology e fondatore, su incarico del Cardinale Cooke, dell’Apostolato Courage per la Diocesi di New York e ne è stato il primo direttore internazionale.
Anno Santo della Misericordia, tempo di consuntivi. Dopo la conferenza stampa dell’arcivescovo Fisichella e le parole di Papa Francesco agli operatori e ai volontari che hanno lavorato intensamente nel corso dei trascorsi 11 mesi, si apre ora una riflessione a più voci sull’eredità che questo importante appuntamento ha apportato e lascia alla città eterna.
Papa Francesco invia il suo messaggio di cordoglio per la tragedia avvenuta pochi giorni fa in Colombia. Lo scorso lunedì sera un aereo precipita. Sono 71 morti e 6 i sopravvissuti. A bordo la squadra “Chapecoense”, una squadra di calcio brasiliana. Sono tante giovani vite, dunque, le vittime dell’incidente. Il Papa, a firma del Cardinale Segretario di Stato, Pietro Parolin, invia un messaggio di cordoglio al Vescovo di Sonson e al Presidente della Conferenza Episcopale Brasiliana.
Sono passati vent’anni da quando nel 1996, in un giorno pieno di speranze, è nata l’Associazione Italiana Sindrome di Williams. Da allora la Sindrome di Williams è stata riconosciuta in molte strutture in Italia ed all’estero, la diagnosi precoce ha portato i ragazzi sempre più vicini all’autonomia personale. Si festeggiano venti anni di successi e di traguardi prefissati finalmente raggiunti. L’Associazione Italiana Sindrome di Williams la mattina del 2 dicembre ha per questo organizzato un incontro con i medici, studiosi e famiglie presso l’Auditorium S. Paolo dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù in modo da poter festeggiare e rinnovare l’impegno verso tutte le famiglie che hanno un Williams nelle loro vite.
Cambio della guardia al settimanale dei Paolini. Don Antonio Rizzolo è il nuovo direttore di “Famiglia Cristiana".
A Tolentino, città colpita dal terremoto del 30 ottobre, ritorna, a piccoli passi, la vita: si riaprono alcune vie ed i negozi. La gente ritorna ad aggregarsi nel centro storico, anche se la situazione ancora permane difficile.
La festa di tutti i Santi dell’Ordine Francescano si celebra il 29 novembre, perché nello stesso giorno del 1223 Onorio III confermò solennemente la Regola di San Francesco, già approvata verbalmente nel 1209 da Innocenzo III.
“A partire dalla nostra fede raccomandiamo Fidel Castro a Gesù Cristo, volto misericordioso di Dio Padre, al Signore della vita e della storia e, al tempo stesso, chiediamo al Signore Gesù che nulla turbi la convivenza tra noi cubani”. Lo scrivono i Vescovi cubani in una breve nota diffusa dalla Conferenza Episcopale dell'isola caraibica dopo la morte, avvenuta venerdì scorso, dell'ex presidente e padre della rivoluzione Fidel Castro all'età di 90 anni.
Il Natale è il mistero della piccolezza. Lo ha ricordato stamane Papa Francesco nell'omelia pronunciata nella Messa a Santa Marta.
“Evangelii Gaudium di Papa Francesco e sfide morali nel mondo intellettuale degli studenti internazionali verso una società più sana” è il tema della riflessione che fino al 2 dicembre si terrà a Roma per il IV Congresso Mondiale di Pastorale per gli Studenti Internazionali promosso e organizzato dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti.
Ha fatto notizia la presenza del noto astrofisico Stephen Hawking alla conferenza su “Scienza e Sostenibilità” nella Pontificia Accademia delle Scienze. Non solo perché Hawking è noto a livello internazionale, ma anche perché è stato lui a dire che l’inizio dell’universo non ha avuto bisogno di Dio. Può davvero una istituzione vaticana accettare pensatori non credenti? Sì, può. E di questo la Pontificia Accademia delle Scienze è una prova inoppugnabile.
Una bella storia di ospitalità e di integrazione, che non riguarda solo il governo centrale del nostro Paese, o poche grandi strutture d’accoglienza. Si è mobilitata l’Italia intera: comuni, comunità, famiglie, che hanno accettato di condividere parte delle loro vite con chi fugge da guerra e persecuzione. Un esempio di responsabilità preziosa per tutta l’Europa, che è utile raccontare e sostenere. E’ ciò che viene raccolto e raccontato nel volume che presenta il “Terzo Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2016” presentato la scorsa settimana a Roma presso la sede di Anci e realizzato da ANCI, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes e dal Servizio Centrale dello SPRAR, in collaborazione con UNHCR.