Un romanzo sull’infanzia di Gesù: è “Guidati da una stella”, scritto dal giovane avvocato e giornalista calabrese Fabio Mandato ed edito da Marcianum Press. Aneddoti, racconti e dati di fatto - a partire dai testi dell’Antico e del Nuovo Testamento - sono contenuti nel romanzo. ACI Stampa in questa intervista all’autore ha cercato di scoprire qualcosa di più…
Cosa ha da offrire la Chiesa ai giovani oggi? Gesù Cristo, l’incontro con questo personaggio storico, realmente esistito, che è il Figlio di Dio resuscitato. Lo dice ad ACI Stampa il Cardinale Lorenzo Baldisseri, “ospite d’onore” al simposio del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee dedicato all’accompagnamento dei giovani.
L’obiettivo? Dialogare con chi vuole aiutare i più bisognosi e far conoscere le opere di carità realizzate grazie alla solidarietà dei fedeli di tutto il mondo, siano essi religiosi, laici, società, enti o fondazioni, e le strutture che coadiuvano da vicino il Papa nell’esercizio della sua missione. E’ L’Obolo di San Pietro da oggi social, con account Twiitter e Instagram.
La basilica di S. Martino ai Monti è una chiesa carolingia costruita da Papa Sergio II (844-847), ma un edificio romano accanto alla chiesa è stato decorato con pitture cristiane nel VI secolo e le fonti antiche menzionano la chiesa già sotto Costantino all’inizio del IV secolo. Per molto tempo si pensava anche che l’edificio romano accanto alla chiesa fosse un luogo di culto cristiano dove i cristiani si riunivano durante le persecuzioni nel III secolo.
Ormai “anche in Europa si nota una crescita inquietante di forme di intolleranza e di episodi di discriminazione nei confronti dei cristiani”.
La famiglia continua a essere buona notizia per il mondo di oggi? E’ la domanda di Papa Francesco contenuta nella lettera inviata al Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, Cardinale Kevin Farrell, in preparazione al IX Incontro Mondiale delle Famiglie, che si svolgerà dal 21 al 26 agosto 2018 a Dublino, in Irlanda, sul tema “l Vangelo della Famiglia: gioia per il mondo”.
Come vi scrisse Papa Benedetto XVI, seguite “l’esempio luminoso di san Girolamo Emiliani, prendendo a cuore ogni povertà della nostra gioventù, morale, fisica, esistenziale, e innanzitutto la povertà di amore, radice di ogni serio problema umano”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo stamane in udienza i partecipanti al 138.mo Capitolo Generale dell’Ordine dei Chierici Regolari Somaschi.
L’Egitto, la pace e Papa Francesco: sono i tre elementi costitutivi del logo del viaggio di Papa Francesco in Egitto, che è significativamente intitolato: il Papa della pace nel Paese della pace.
“Dimenticare Dio che ci ha creato, che ci ha fatto crescere, che ci ha accompagnato nella vita: questa è la delusione di Dio. Nel cuore dell’uomo, sempre c’è questa inquietudine! Non è soddisfatto di Dio, dell’amore fedele. Il cuore dell’uomo è sempre verso l’infedeltà. E questa è la tentazione”. Lo ha detto Papa Francesco questa mattina nell’omelia pronunciata nella Messa a Santa Marta.
E’ il momento di formazione ed animazione dedicata agli operatori di carità di ogni tradizione, agli operatori pastorali, a sacerdoti e diaconi, ai religiosi impegnati sul fronte dei più poveri. La XXVIII Giornata della Caritas è organizzata dalla diocesi di Torino e in programma sabato 1 aprile 2017.
Il futuro dei giovani cattolici in Europa? Sta nel costruire comunità, perché questi non devono sentirsi come “l’ultimo dei mohicani”. Lo racconta ad ACI Stampa l’arcivescovo Jean Claude Hollerich di Lussemburgo, membro del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee, con alle spalle 22 anni di esperienza pastorale in Giappone prima di tornare come pastore nel cuore delle istituzioni europee.
“ Ite inflammate omnia”. Così Ignazio di Loyola mandava i suoi gesuiti nel mondo. E così è scritto nel piedistallo della sua statua alla Curia Generalizia a Roma. Vicino, per caso, un estintore.
La basilica di S. Paolo fuori le mura fu costruita nel IV secolo lungo la Via Ostiense, dove già alla fine del II secolo una lettera del prete Gaio affermava che si venerasse la tomba dell’Apostolo Paolo, così come si venerava la tomba di Pietro in Vaticano. La è stata quasi tutta ricostruita dopo un devastante incendio nel 1823. Della basilica del IV secolo rimane il transetto, mentre le cinque navate furono ricostruite.
In una recente lettera al Movimento Ecclesiale Carmelitano le sorelle carmelitane scalze del monastero di Santa Teresa di Tolentino, città maceratese colpita fortemente dal terremoto del 30 ottobre scorso, ringraziano tutti coloro che in questi mesi le hanno aiutate: “Grazie per il frutto della vostra generosità che ci è giunto, a conferma dell’attenzione verso il momento difficile che stiamo vivendo e della maternità che ci unisce. In questi mesi di ‘esilio’ da Tolentino, con tante incertezze per il futuro, l’appartenenza alla famiglia del Carmelo, la preghiera e l’amicizia sono rimaste il tesoro più prezioso, inattaccabile ad ogni scossa. Più ancora delle mura di pietra, a dare stabilità alla nostra esistenza è l’aver casa in cuori che ci vogliono bene. E quest’esperienza, dal 30 ottobre ad oggi, non ha fatto che dilatarsi e approfondirsi. Grazie anche a voi! La nostra riconoscenza si fa quotidiana preghiera al Signore, roccia salda su cui rifondiamo la nostra vita con la semplicità dei piccoli e l’umile tenacia dei poveri. Noi pure ci affidiamo alla vostra intercessione, perché la Grazia illumini le scelte che ci attendono e orienti i nostri passi al vero Bene della nostra Comunità”.
Non una inevitabile vecchiaia, ma una nuova giovinezza. È questa la prospettiva dell’Europa per il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali Europee che in questi giorni sta celebrando un simposio sui giovani a Barcellona.
Papa Francesco al termine dell'udienza generale saluta una delegazione di sovraintendenze irachene presenti in Piazza San Pietro, con rappresentanti dei diversi gruppi religiosi e con il Cardinale Tauran, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Motivo del suo saluto è l’accorato appello per la pace in Iraq, affinché il paese “trovi nella riconciliazione e nell’armonia tra le sue diverse componenti etniche e religiose, la pace, l’unità e la prosperità".
La speranza contro ogni speranza. E’ un tema forte quello scelto da Papa Francesco per la catechesi di oggi in Piazza San Pietro. E il protagonista dell’Udienza Generale odierna è Abramo, non solo padre della fede, ma “padre nella speranza”, perché nella sua vicenda “possiamo già cogliere un annuncio della Risurrezione, della vita nuova che vince il male e la stessa morte”.
Tutto esaurito per l'evento inaugurale dell'edizione 2017 del Cortile di Francesco. Philippe Daverio, critico d'arte, docente e scrittore sarà ospite il 30 marzo alle 21.00 nella Basilica Inferiore di san Francesco d'Assisi per una lectio itinerante sull'enigmatica figura del cosiddetto "Maestro di San Francesco". Racconterà per la prima volta in assoluto gli affreschi della Basilica Inferiore di San Francesco.
È un programma intenso, fatto di molti incontri e pochi discorsi, quello che si sta delineando per la visita di Papa Francesco in Egitto il prossimo 28 e 29 aprile. Ma di certo sarà una visita in sicurezza, spiega Botros Danial, francescano egiziano che sta prendendo parte ai preparativi. “Gli attentati – dice ad ACI Stampa – succedono ormai solo nel Nord Sinai, lontano dal Cairo. Qui al Cairo, dove il Papa starà tutto il tempo, viviamo la nostra vita normalmente senza nessun disturbo”.
Quasi 12.000 abitazioni private nei villaggi cristiani della Piana di Ninive sono state danneggiate dall’ISIS. 669 residenze sono completamente distrutte. I costi della ricostruzione delle sole case private, ad esclusione quindi degli edifici di interesse collettivo, sono stimati in 186.378.689 dollari. Sono queste le prime conclusioni di uno studio intrapreso dalla fondazione Aiuto alla Chiesa che Soffre - Aid to the Church in Need.