Dal 27 novembre al 4 dicembre si incontreranno più di 600 comunicatrici e comunicatori impegnati nella missione di comunicare la vita religiosa femminile.
“È una grande benedizione che la reliquia del Beato Carlo Acutis sia accolta nell’arcidiocesi di Dublino, capitale della Repubblica d’Irlanda! Il primo Beato millennial, che segue le orme di San Francesco d’Assisi, è un invito a tutti, soprattutto ai giovani e alle famiglie, a non sprecare la vita, ma a farne un capolavoro”. Sono le parole del vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, monsignor Domenico Sorrentino, in vista del nuovo pellegrinaggio della reliquia del primo Beato millennial, Carlo Acutis.
"L'annuncio del Vangelo nel mondo di oggi ci richiede ancora una resistenza profetica controculturale all'individualismo".Papa Francesco ha inviato un messaggio ai partecipanti al simposio promosso dal Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale in occasione del 10° anniversario dell'Evangelii Gaudium.
“Il tema che avete scelto quest’anno, #soci@lmente liberi, richiama alcune questioni di grande attualità soprattutto per la cultura digitale che influenza i rapporti tra le persone e, di riflesso, la società. Il simbolo @ riportato nella parola socialmente, anticamente indicava l’unità di misura e, successivamente, ha assunto il valore contabile, per giungere all’utilizzo comune nella posta elettronica per il significato presso. Dalla storia arriva, dunque, un’indicazione per vivere oggi la libertà nei social media. Lo segnala quel presso che indica vicinanza, prossimità, contatto, espressione intima di libertà, da serbare nel proprio cuore”. Lo afferma il Papa nel messaggio inviato ai partecipanti alla XIII edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, che si svolge a Verona fino al 26 novembre.
"Rimettere la persona al centro della città:
Apprezzare le differenze, è questo il senso del poliedro rispetto alla sfera.
Papa Francesco ha ricevuto stamane in udienza il Presidente della Repubblica di Cipro Nikos Christodoulides che poi ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e Monsignor Daniel Pacho, Sottosegretario per il Settore multilaterale della Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni internazionali.
Si chiama Orth-Cath, ed è una risorsa preziosissima. Si tratta, infatti, di un database online del dialogo cattolico ortodosso, lanciato dal Comitato direttivo di Pro Oriente per il dialogo ortodosso-cattolico. Vi sono stati raccolti dichiarazioni, documenti e testi congiunti pubblicati dal 1960 ad oggi, sia ufficiali che non ufficiali, nazionali e internazionali. Un lavoro certosino di trascrizione e analisi, che rappresenta ora un punto di riferimento per il dialogo ecumenico.
All'inizio di novembre a Roma si è svolto l’evento ‘Chiamati, Trasformati e Inviati’ nel quale si sono riunite tutte le realtà carismatiche del mondo: circa 3000 persone provenienti dai cinque continenti.
Poche cose mostrano il profondo amore e il legame dei genitori con i propri figli più di quando quel bambino è malato. In quel momento, entra in gioco l’istinto umano di proteggere, custodire e fare qualsiasi cosa per salvare il proprio bambino. Combattere i limiti della medicina e delle risorse è già abbastanza difficile da affrontare. Ma combattere il pieno potere del proprio governo e il peso della burocrazia istituzionale può devastare lo spirito umano. Piangiamo la perdita della piccola Indi, ma dobbiamo anche imparare dall’esperienza dei suoi genitori.
Quello delle violenze e della profanazione delle chiese in Francia è un problema che non sembra diminuire. Anzi.
Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) ha in queste ore stanziato un pacchetto di aiuti di 190.000 euro per sostenere i cristiani di Terra Santa durante l'attuale crisi.
"Profondamente colpite dalla storia della giovane Giulia Cecchettin, l’ultima di tante, troppe vite stroncate con ferocia dalle mani di un uomo, le monache del Monastero Santa Rita da Cascia, ribadiscono il loro no alla violenza illuminando di rosso la facciata della Basilica, e chiedendo per le nuove generazioni un’educazione all’amore".
Formazione, tutela e testimonianza: sono le tre linee guida che Papa Francesco dà alla stampa cattolica, che lo incontra oggi al Palazzo Apostolico. Dal Papa sono le Delegazioni della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (FISC), dell’Unione Stampa Periodica Italiana (USPI), dell’Associazione “Corallo” e dell’Associazione “Aiart – Cittadini mediali”. Papa Francesco approfitta per un discorso sul senso dei media cattolici, e sul loro ruolo in società, chiedendo di promuovere una “ecologia della comunicazione”, e sottolineando come “dalle tristissime cronache di questi giorni, dalle terribili notizie di violenza contro le donne” si noti “quanto sia urgente educare al rispetto e alla cura: formare uomini capaci di relazioni sane”.
Voi "rappresentate uno spazio di bellezza, di semplicità e di ascolto, che aiuta tanti viandanti e pellegrini bisognosi di fare una sosta, di rientrare in sé stessi, di condividere le domande e le angosce che si portano nel cuore". Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo i membri della Fraternità di Romena e del Gruppo Naìn.
In poco tempo le visualizzazioni dell’account Tik Tok di Don Luca Ramello sono cresciute in maniera esponenziale. Quasi 45k per un video. “L’oratorio colpisce ancora!”, con tanto di spade laser alla Star Games. Don Luca Ramello, 46 anni, dalla prima settimana di ottobre è parroco di San Mauro Torinese e si è buttato subito a capofitto nell’avventura dell’oratorio. Durante le prime riunioni hanno partecipato quasi 600 giovanissimi. Don Luca, già direttore dell’Ufficio della Pastorale dell’Arcidiocesi di Torino, si fa amare dai ragazzi perché parla il loro linguaggio, quello dei social, ma anche quello della leggerezza e del desiderio di una vita piena e felice. “Non ci aspettavamo tutto questo successo di Tik tok, il successo è sicuramente di Don Luca che ci conduce su questo bel percorso”, dice Pietro, un ragazzo dell’oratorio che si trova in Via Papa Giovanni XXIII. ACI stampa ha raggiunto “il parroco influencer” proprio nei suoi locali, a San Mauro Torinese, un comune italiano di 20.000 abitanti della città metropolitana di Torino.
Trenta anni fa, in una Russia che veniva fuori dalle ceneri dell’Unione Sovietica e con la gerarchia cattolica appena ricostituita, ritrovava alla luce a San Pietroburgo il Seminario Teologico Superiore Maria – Regina degli Apostoli. Era il momento della resurrezione per la Chiesa cattolica in Russia, e certo oggi è un segno che il trentesimo anniversario della fondazione del seminario abbia luogo mentre a San Pietroburgo, come vescovo ausiliare dell’arcidiocesi della Gran Madre di Dio che comprende anche Mosca, ci sia il primo vescovo russo da diversi secoli, Dubinin.
Si deve sempre ricordare la "pubblica utilità del patrimonio culturale – da publica utilitas, un concetto proveniente dal Diritto Romano – in base al quale non solo la proprietà pubblica ma anche la privata soggiacciono alle esigenze del bene comune".
L'appello del Papa per la pace parte dalla guerra in Terra Santa, ma non dimentica la guerra in Ucraina.
Il prossimo 2 dicembre alle 14 presso l’Aula Nuova del Sinodo avrà luogo l’incontro Dalla Giustizia alla fraternità, sesto appuntamento dei Cammini Giubilari Sinodali, organizzati dalla Fondazione Fratelli tutti in collaborazione con la Basilica Papale di San Pietro, in preparazione al Giubileo 2025.