Il Parroco e il Papa emerito, un pranzo e una benedizione speciale

Città del Vaticano , 10 May, 2016 / 4:00 PM

Nel periodo di Pasqua si sa i parroci vanno nelle case per benedire le famiglie. Succede anche in Vaticano e succede anche che il parrocco della parrocchia di Sant’ Anna vada ad incontrare una  famiglia molto speciale. Quella del Papa Emerito Benedetto XVI.

Così è lo stesso Padre Bruno Silvestrini, agostiniano, a raccontare come “in occasione della benedizione pasquale dell’appartamento del Papa Emerito Benedetto XVI, Monsignor Georg Gänswein mi ha proposto di trattenermi a pranzo con Papa Benedetto, suscitando nel mio cuore una grande commozione”.

Poche parole e una grande commozione, come spiega Padre Bruno: “L’appuntamento è stato per martedì 12 aprile alle ore 13,15, quando Mons. Georg è solito tornare dal suo ufficio di Prefetto della Casa Pontificia. Ci siamo incontrati all’ingresso del cancello e dopo pochi minuti abbiamo raggiunto il Santo Padre nel suo studio, al primo piano, dove erano presenti anche le quattro memores a cui è affidata la cura della casa. Il Santo Padre mi ha accolto con paterna amabilità ed ho avuto il coraggio di rivolgere ai presenti alcune parole di circostanza, facendo seguito con la distribuzione e la lettura della preghiera della Benedizione pasquale. Al termine, il Santo Padre ha espresso gradimento per le mie parole e siamo entrati nella sala da pranzo, iniziando il convivio solo dopo la preghiera pronunziata dal Santo Padre”.

Benedetto si è informato di tutte le attività della parrocchia e dell’attività particolare dei religiosi agostiniani, poi il parroco ha ricordato la sua visita a Tolentino, anni fa, da cardinale – precisamente nel 1999 con il suo fratello monsignor Georg – “ed egli ha aggiunto alcuni particolari a quella visita precisando che San Nicola da Tolentino è il secondo patrono della Baviera. Sono stati momenti memorabili che mai potrò dimenticare, anche perché ho potuto ammirare la grandezza del successore alla cattedra di Pietro, dotato di vasta cultura, di cui ha fatto dono al mondo intero attraverso libri, insegnamenti e discorsi dimostrandosi sempre così accogliente e semplice nel comportamento, da farmi sentire, vicino a lui, come a casa”. Con il parroco anche il parroco emerito di Sant’ Anna  Padre Gioele Schiavella che aveva celebrato la messa con il Papa in occasione dei 70 anni di sacerdozio.

Nel biglietto di ringraziamento al Papa Emerito, Padre Bruno scrive:

“Il Suo magistero rimane un faro luminoso che illumina il sentiero dell’uomo moderno...La ringrazio, Padre Santo, per avermi dato l’onore di condividere con Lei un’agape che non dimenticherò mai”.