Città del Vaticano , 06 October, 2024 / 5:50 PM
Nella Basilica di Santa Maria Maggiore, ancora una volta, oggi domenica 6 ottobre, c'è Papa Francesco, per elevare alla Madonna "un'accorata supplica di pace". Il Pontefice arriva alle 17 e con i membri del Sinodo riuniti a Roma chiede alla Madonna della Pace di intercedere per il mondo con la recita del Rosario.
Due bambini offrono un cero e dei fiori bianchi a Maria. “Supplichiamo Maria perché cessino le divisioni, le guerre tra i popoli….”, dice il Papa prima di iniziare con il primo mistero glorioso.
“Ce n’è bisogno mentre fuochi di guerra continuano a sconvolgere popoli e nazioni”, queste le parole del Papa nell'omelia di apertura del Sinodo 2024. E oggi durante la recita dell’Angelus il Papa ha chiesto ancora una volta il cessate il fuoco.
L’arma di Francesco contro “ le trame diaboliche del male” è il rosario. “O Maria, Madre nostra, siamo nuovamente qui davanti a te. Tu conosci i dolori e le fatiche che in quest’ora appesantiscono il nostro cuore. Noi alziamo lo sguardo a te, ci immergiamo nei tuoi occhi e ci affidiamo al tuo cuore”, dice il Papa davanti alla Salus Populi Romani.
“Anche a te, o Madre, la vita ha riservato difficili prove e umani timori, ma sei stata coraggiosa e audace: hai affidato tutto a Dio, hai risposto a Lui con amore, hai offerto te stessa senza risparmiarti. Come intrepida Donna della carità, in fretta ti sei recata ad aiutare Elisabetta, con prontezza hai colto il bisogno degli sposi durante le nozze di Cana; con fortezza d’animo, sul Calvario hai rischiarato di speranza pasquale la notte del dolore. Infine, con tenerezza di Madre hai dato coraggio ai discepoli impauriti nel Cenacolo e, con loro, hai accolto il dono dello Spirito”, continua Francesco nella sua supplica.
“E ora ti supplichiamo: accogli il nostro grido! Abbiamo bisogno del tuo sguardo amorevole che ci invita ad avere fiducia nel tuo Figlio Gesù. Tu che sei pronta ad accogliere le nostre pene vieni a soccorrerci in questi tempi oppressi dalle ingiustizie e devastati dalle guerre, tergi le lacrime sui volti sofferenti di quanti piangono la morte dei propri cari, dei propri figli, ridestaci dal torpore che ha oscurato il nostro cammino e disarma i nostri cuori dalle armi della violenza”, commenta Papa Francesco.
“Madre, rivolgi il tuo sguardo materno alla famiglia umana, che ha smarrito la gioia della pace e ha perso il senso della fraternità. Intercedi per il nostro mondo in pericolo, perché custodisca la vita e rigetti la guerra, si prenda cura di chi soffre, dei poveri, degli indifesi, degli ammalati e degli afflitti, e protegga la nostra Casa Comune”, il grido di Papa Francesco.
“Converti gli animi di chi alimenta l’odio, silenzia il rumore delle armi che generano morte, spegni la violenza che cova nel cuore dell’uomo e ispira progetti di pace nell’agire di chi governa le Nazioni”, conclude così la preghiera di Francesco a Maria Regina della pace.
Anche domani, 7 ottobre, il Papa ha invitato tutti a vivere "una giornata di preghiera e digiuno per la pace nel mondo”.
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