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I Congressi Eucaristici Internazionali. La prima fase a fine '800

Quito – capitale dell’Ecuador – sarà teatro del 53/mo Congresso Eucaristico Internazionale dall’8 al 15 settembre prossimi sul tema “La fraternità per guarire il mondo. Voi siete tutti fratelli”. Ma ripercorriamo la storia – iniziata alla fine del XIX Secolo – dei Congressi Eucaristici Internazionali.

Il primo si è svolto a Lille, in Francia, nel 1881. Papa Leone XIII fece pervenire agli organizzatori un messaggio di incoraggiamento. “Cari figli – scriveva il Pontefice, come si legge sul sito web del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali - date attivamente impulso alla vostra opera, reclutate senza posa nuovi aderenti, propagate l’istituzione alla quale vi siete dati. Sforzatevi di ravvivare in tutti questo fuoco celeste che Cristo è venuto a portare sulla terra e che egli ha voluto accendere soprattutto con il Sacramento dell’Eucaristia. E che il Dio di bontà vi ripaghi con un prezzo grande quanto la vostra impresa”.

Il primo Congresso vide la partecipazione di 363 delegati provenienti da Francia, Italia, Belgio, Svizzera e Germania, Olanda, Austria, Spagna, Messico e Cile.

L’anno successivo – siamo nel 1882 – si svolse un secondo Congresso eucaristico internazionale.  La scelta della sede cadde ancora sulla Francia, e la città ospitante fu Avignone, che tra il 1309 e 1377 fu sede del papato durante la cosiddetta Cattività Avignonese. 452 i delegati partecipanti al Congresso di Avignone. Al vescovo della città, Leone XIII ribadì in un messaggio che “il fine principale dei Congressi eucaristici è di onorare il Sacro Cuore di Gesù nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia”.

Nel periodo dei primi congressi eucaristici internazionali e negli anni immediatamente successivi – è il periodo della Terza Repubblica - la Francia viveva un’epoca contrassegnata da una forte ondata di laicismo e di anticlericalismo, fu ripristinato il divorzio e soppresse diverse congregazioni religiose, tra cui – ancora una volta – la Compagnia di Gesù. Il governo aveva imposto alle congregazioni religiose di richiedere l'autorizzazione per le proprie attività; in caso di mancata richiesta o autorizzazione queste sarebbero state sciolte e i membri allontanati dal territorio francese, cosa che puntualmente avvenne.

Dal 10 al 15 giugno 1883 fu la città belga di Liegi ad ospitare il III Congresso eucaristico internazionale. In Belgio accorsero 1326 delegati, tra i quali moltissimi laici da Francia, Svizzera, Italia, Olanda, Inghilterra, Spagna e Stati Uniti d’America. Alla processione eucaristica conclusiva parteciparono non meno di 200.000 persone.

A Friburgo, in Svizzera, nel 1885 - dal 9 al 13 settembre - si svolse il IV Congresso Eucaristico Internazionale, mentre la quinta edizione ebbe luogo l’anno successivo, nel 1886, nuovamente in Francia: a Tolosa dal 20 al 25 giugno. Come riporta il sito del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, il Congresso rischiò di saltare perché il governo francese aveva diffidato l’Arcivescovo di Tolosa il Cardinale Florian-Jules-Félix Desprez dall’aprire la quinta edizione. Il presule non si lasciò intimidire e diede il via al Congresso. La processione eucaristica conclusiva, a causa dei veti posti dal Comune di Tolosa, si svolse nel Santuario di Lourdes, a circa 170 chilometri di distanza: parteciparono 30mila pellegrini e un migliaio di sacerdoti.

Il sesto Congresso Eucaristico Internazionale si svolse ancora una volta in Francia: siamo nel 1888 e la città ospitante fu Parigi, che contemporaneamente si stava preparando alla Esposizione Universale dell’anno successivo. La Messa finale venne celebrata a Montmartre, nei pressi della basilica del Sacro Cuore ancora in costruzione.

Il Congresso – edizione n.7 – tornò in Belgio, ad Anversa, e si svolse dal 16 al 21 agosto 1890. Nel 1893, invece, l’ottavo Congresso eucaristico internazionale si tenne a Gerusalemme e Papa Leone XIII inviò come suo legato il Cardinale Benoit-Marie Langénieux, arcivescovo di Reims. A Gerusalemme per la prima volta ebbero grande spazio e risalto le Chiese cattoliche orientali. Al Congresso furono presenti 18 tra patriarchi e vescovi orientali, nonché presuli da Belgio, Francia, Italia, Inghilterra, Svizzera e Stati Uniti.

Dopo Gerusalemme, il Congresso tornò in Francia per la nona edizione che si svolse nel 1894 a Reims. Parteciparono 612 delegati, di cui 425 sacerdoti e 160 laici. Il decimo Congresso Eucaristico Internazionale venne ospitato ancora una volta dalla Francia, a Paray-le-Monial in Borgogna, dal 20 al 24 settembre 1897. L’undicesima edizione, dal 13 al 17 luglio 1898, fu celebrata a Bruxelles: per la terza volta il Belgio fu Paese ospitante. Come suo legato, il Papa inviò il Cardinale Vincenzo Vannutelli, Arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore.

Il 12/mo Congresso Eucaristico Internazionale ebbe luogo a Lourdes, dal 7 all’11 agosto 1899. Per questa edizione il Papa inviò nuovamente come suo legato il Cardinale Benoit-Marie Langénieux, arcivescovo di Reims. Il congresso vide la partecipazione di otto cardinali, nove arcivescovi, oltre cinquanta vescovi, e migliaia di pellegrini.  

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