Dalle diocesi, tra formazione e accoglienza

Roma, 10 August, 2024 / 10:00 AM

In questi giorni nelle nostre parrocchie e diocesi sono in corso diverse festività dedicate ai patroni ma anche momenti ludici per ragazzi e giovani sia negli oratori che con diversi momenti di formazione, attività di volontariato ed altro come i campi di lavoro e attività di cooperazione internazionale promossi da movimenti ed associazioni laicali di ispirazione cattolica.

Nell’Isola di Cipro è in corso l'estate solidale promossa dalla Comunità di Sant’Egidio con i richiedenti asilo e i rifugiati. È il terzo anno che durante l’estate, per cinque settimane, delegazioni della Comunità da ogni parte d’Europa convergono verso l’isola mediterranea per incontrare i migranti, rafforzare il legame con loro, portare cibo, scuola, sollievo e amicizia. Ma anche accoglienza di persone provenienti da contesti di guerra ed altro come i bambini ucraini accolti in queste settimane in Italia.

Ieri sera a Chieti Scalo, presso la parrocchia San Martino Vescovo, il card. Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha incontrato un gruppo di ragazzi provenienti dall’Ucraina e accolti per le vacanze da famiglie della diocesi di Chieti-Vasto. Si tratta di alcuni dei 670 minori arrivati da contesti provati dal conflitto che hanno trascorso o stanno trascorrendo un periodo in Italia, al mare o in montagna, nell’ambito del progetto “È più bello insieme”, coordinato da Caritas Italiana con l’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della CEI, in collaborazione con Caritas Spes, Caritas Ucraina, la Segreteria della Chiesa greco-cattolica in Ucraina, la Nunziatura in Ucraina, le Ambasciate ucraine in Italia e presso la Santa Sede. In questo progetto sono coinvolte  diverse diocesi italiane dal Nord al Sud: Aversa, Como, Cosenza-Bisignano, Iglesias, Jesi, Lamezia Terme, Senigallia, Teggiano-Policastro, Ugento-Santa Maria di Leuca. Diocesi che insieme alle Acli della Lombardia, si sono rese disponibili per organizzare le vacanze solidali, con momenti di svago all’aria aperta, divertimento, gioco, scoperta delle bellezze del territorio. Il tutto all’insegna della “normalità”, che tanto manca a quanti, da più di due anni, sono costretti a rifugiarsi nei bunker sotterranei e a vivere nel terrore dei bombardamenti, spiega una nota della Cei spiegando che l’obiettivo è quello di “aiutare bambini e ragazzi nell’elaborazione del trauma della guerra, in luoghi sicuri in cui confrontarsi e crescere immaginando un futuro di pace. Attraverso attività ludico-ricreative, si cerca infatti di offrire loro occasioni per rigenerarsi, socializzare, costruire relazioni positive e propositive. D’altro canto, per le comunità italiane si tratta di un’opportunità importante di crescita e di condivisione”.

Tanti anche i momenti di formazione in vista delle attività pastorali del prossimo anno. “Ai crocicchi delle strade. Andate e invitate!” è il tema delle Giornate nazionali di formazione e spiritualità missionaria che si svolgeranno dal 29 agosto al 1° settembre ad Assisi promosse dall’Ufficio pastorale per la cooperazione missionaria della Cei. Un momento di formazione riservato, in modo particolare, ai direttori, alle équipe e agli animatori dei Centri/Uffici missionari diocesani, ai fidei donum, ai laici, ai missionari rientrati dalla missione, agli animatori parrocchiali oltre che agli appartenenti ad Istituti e Congregazioni maschili e femminili, ai seminaristi, a onlus e ong di ispirazione cristiana impegnate nella missione: per tutti l’obiettivo è “acquisire contenuti e strumenti per qualificare meglio il proprio servizio missionario alla Chiesa e al mondo”, spiega una nota. Lo stesso ufficio si prepara al mese missionario di ottobre. On line è disponibile “L’Animatore Missionario” dedicato all’Ottobre missionario 2024  e alla Giornata Missionaria Mondiale.  Al suo interno è possibile trovare la presentazione del materiale prodotto per l’animazione, ma anche informazioni utili su cosa sono le Pontificie Opere Missionarie (POM), cos’è la Giornata Missionaria Mondiale e un riepilogo delle offerte distribuite nel 2023 in tutto il mondo dalle POM.

E poi spazio alle proposte per animare le celebrazioni eucaristiche delle domeniche di ottobre, proposte a cura della comunità del Seminario di Posillipo (NA). E ancora proposte di preghiera: dalla Veglia al Rosario missionario, all’Adorazione eucaristica. Per la sezione “Buone pratiche”, cioè racconti di piccole esperienze di animazione missionaria condivise da alcune diocesi, quest’anno è la volta dei Centri missionari diocesani di Trento, di Fiesole e di Acireale. “Salì sul monte” è il tema di un incontro missionario sul tema della famiglia casa di spiritualità missionaria che si svolgerà a Fano il prossimo 21 agosto con la partecipazione del missionario comboniano, padre Giuseppe Caramazza.  E dal 25 agosto al 7 settembre, su iniziativa della Fondazione Missio, il corso di “Accoglienza pastorale” per missionari di provenienza estera inviati in Italia che ha lo scopo di offrire a chi arriva nel nostro Paese elementi di conoscenza che favoriscano l’inserimento nella realtà sociale, culturale ed ecclesiale dell’Italia.