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Dalle diocesi, le tante feste patronali

Siamo ormai entrati nel mese di agosto, mese centrale delle ferie estive. Nei vari territori italiani è il periodo del ritorno degli emigranti ma anche il tempo durante il quale sono numerose le festività dedicate ai santi e patroni. In Sicilia, da alcuni giorni, è iniziata, a Trapani, la “Quindicina” (quindi giorni prima della festa) della Madonna di Trapani, patrona della diocesi che si celebra il 15 agosto. A Trapani, sempre in questo periodo, si celebra la festa del patrono della città, Sant’Alberto degli Abati  che è anche patrono secondario della diocesi. “Ci prepariamo a vivere questo periodo di festeggiamenti tenendo fisso nella mente e nel cuore che siamo e vogliamo essere una grande famiglia, capace di condividere i propri beni con tutti, di aprire le porte del cuore ai migranti, di rafforzare sentieri di pace nel mondo in affanno”, ha detto il vescovo Pietro Maria Fragnelli pregando Maria, “la madre migrante che unisce le sponde del Mediterraneo, insegni anche alla nostra generazione a cantare l’amore del Signore, base e fondamento dell’amore tra tutti i suoi figli”.

A Concordia oggi la festa di santo Stefano. In un messaggio ai fedeli della diocesi di Concordia-Pordenone, il vescovo Giuseppe Pellegrini spiega che “ritrovarci insieme nel ricordo del patrono della diocesi ci darà modo di raccoglierci in preghiera, domandando la grazia del Signore per singoli e comunità, in particolare per le parrocchie che sono interessate dall’avvicendamento dei vari pastori e per l’avvio delle nuove comunità pastorali”. In occasione del rinvenimento delle sue reliquie “presiederò – scrive il presule - la concelebrazione eucaristica che è uno degli appuntamenti più significativi della nostra vita diocesana: in particolare siamo chiamati ad invocare l’intercessione del nostro patrono per l’attuazione di quanto emerso nel cammino sinodale percorso in questi anni. Perciò mi permetto di rivolgere a tutti un sentito invito a partecipare alla santa messa di sabato 3 agosto alle 9.30 nella cattedrale di Santo Stefano a Concordia Sagittaria”.

Nella diocesi di Termoli-Larino celebrazione per il patrono San Basso. A presiedere la liturgia eucaristica il vescovo, Gianfranco De Luca, domenica 4 agosto, seguita dalla processione. Il presule celebrerà anche la mattina di domenica, alle 6.00 al Mercato Ittico.

Iniziate le celebrazioni per la patrona anche nella diocesi calabrese di Rossano-Cariati. Nei giorni scorsi l’intronizzazione del simulacro argenteo della patrona, la Madonna dell’Achiropita e la celebrazione di un momento di preghiera. Il 15 agosto, con il solenne pontificale presieduto dall’arcivescovo, Maurizio Aloise, la conclusione della festa mentre il 12 agosto, festa diocesana della Achiropita, nella Cattedrale di Rossano, una solenne liturgia presieduta dal presule con l’intero presbiterio della diocesi.

A Vercelli sarà il vescovo di Treviso, Michele Tomasi a presiedere la messa solenne per la festa di Sant’Eusebio. Un altro appuntamento tradizionalmente “eusebiano”, ricordano dall’arcidiocesi, sarà il pellegrinaggio diocesano a Oropa, martedì 6 agosto, con la santa messa delle 10.30 nella basilica superiore, presieduta dal vescovo  Marco  Arnolfo, e nel pomeriggio con il rosario (ore 15) seguito dal canto dei vespri.

Ritornando in Sicilia, a Ragusa il 19 agosto l'inizio dei festeggiamenti in onore del patrono San Giovanni Battista con la traslazione del simulacro nel transetto della cattedrale. Il programma è stato presentato nell’auditorium del Museo della Cattedrale dal parroco don Giuseppe Burrafato e dal presidente dell’associazione culturale San Giovanni Battista Fabrizio Occhipinti, alla presenza del sindaco Giuseppe Cassì. Il parroco don Giuseppe Burrafato ha presentato il programma degli appuntamenti religiosi che culmineranno nella solenne processione del simulacro di San Giovanni Battista e dell’Arca Santa di giorno 29 agosto. Nei giorni precedenti il simulacro raggiungerà la parrocchia di San Pio X mentre la reliquia del Braccio di San Giovanni verrà traslata nelle parrocchie (San Giovanni Maria Vianney, Sacra Famiglia, Santa Maria di Portogallo, Preziosissimo Sangue) e nei luoghi di fragilità come ospedali e case di riposo.

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