Papa Francesco, so affidare tutto serenamente al Signore, pur facendo del mio meglio per annunciare il Vangelo?

Città del Vaticano , 16 June, 2024 / 12:15 AM

"Il Signore mette in noi i semi della sua Parola e della sua grazia, semi buoni e abbondanti, e poi, senza mai smettere di accompagnarci, aspetta con pazienza". Papa Francesco commenta così la parabola proposta nel Vangelo di oggi, con l'atteggiamento della attesa fiduciosa, e aggiunge che il Signore "vuole che nel suo campo nulla vada perduto, che tutto giunga a piena maturazione; vuole che tutti noi possiamo crescere come spighe cariche di chicchi".

Prima della preghiera dell' Angelus a mezzogiorno il Papa spiega che il Signore ci insegna "ad attendere che il seme gettato cresca e porti frutto in noi e negli altri, senza scoraggiarci e senza smettere di sostenerci e aiutarci a vicenda anche là dove, nonostante gli sforzi, ci sembra di non vedere risultati immediati". Ecco allora le domande per l'esame di coscienza: "io semino con fiducia la Parola di Dio negli ambienti in cui vivo? Sono paziente nell’aspettare, oppure mi scoraggio perché non vedo subito i risultati? E so affidare tutto serenamente al Signore, pur facendo del mio meglio per annunciare il Vangelo?".

Dopo la preghiera il Papa il Papa ha ricordato la beatificazione di Michele (Michał) Rapacz, poi ha ricordato le vittime della guerra in Congo, dove molti vengono uccisi in odio alla fede, "sono martiri". Poi l'elenco dei paesi dove "si soffre per la guerra" dall' Ucraina al Myanmar. Un saluto ai fedeli presenti di varie nazioni e ai vari gruppi come le mamme congolesi di Roma.