Lisbona, 02 August, 2023 / 11:15 AM
Papa Francesco è arrivato a Lisbona. Cominciano così i cinque giorni che lo porteranno fino alla Messa finale della Giornata Mondiale della Gioventù, quando l’abbraccio dei giovani di tutto il mondo (300 mila iscritti, ma si prevede l’arrivo di 1 milione di persone) lo accoglierà per la Messa finale. In questi tre giorni, Papa Francesco farà anche una tappa a Cascais e una a Fatima, dove è già stato nel 2017 per il centenario delle apparizioni e dove, ancora una volta, porterà omaggio alla Madonna che apparve nel cuore spirituale del Portogallo. È la prima volta che un Papa va a Fatima da quando è stata aperta la causa di beatificazione per Suor Lucia, la “pastorella” che sopravvisse fino al 2005, lasciando ai Papi i famosi tre segreti.
Quello che è cominciato oggi è il 42esimo viaggio internazionale di Papa Francesco, che in questi dieci anni di pontificato ha toccato 60 diversi Paesi. La Giornata Mondiale della Gioventù si sarebbe dovuta svolgere nel 2022, ma è stata spostata di un anno per superare l’emergenza della pandemia. Si tratta, dunque, del primo grande happening di giovani dopo la pandemia. Ai 300 mila giovani iscritti, si uniscono più di 700 vescovi e 20 cardinali (110 vescovi solo dall’Italia), e terranno varie catechesi sul tema “Alzati”.
La pace sarà al centro degli incontri, anche se sembra non ci sarà più l’incontro tra giovani russi e ucraini che si pensava, che il vescovo Americo Aguiar, ausiliare di Lisbona e cardinale preconizzato, aveva cominciato a organizzare. È stato lo stesso vescovo a dirlo durante un suo recente viaggio in Ucraina.
Parlando brevissimamente con i giornalisti in aereo, Papa Francesco ha detto di sperare di "tornare da questo viaggio più giovane".
Durante questo viaggio Papa Francesco parlerà sempre in spagnolo, tranne nel discorso ai diplomatici che si terrà in italiana, facendo 9 discorsi e 2 omelie.
Durante il volo Papa Francesco ha sorvolato Portogallo, Spagna, Francia e Italia, ed è stato accompagnato dai cardinali Kevin Joseph Farrell, prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita; José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione; dall’arcivescovo (cardinale preconizzato) Robert Prevost, prefetto del Dicastero per i Vescovi.
Prima di partire, Papa Francesco, come ormai fa di solito, ha salutato nella sua residenza di Casa Santa Marta un gruppo di persone accompagnate dal cardinale Konrad Krajewski, prefetto del Dicastero della Carità.
La Sala Stampa della Santa Sede comunica che si trattava di una quindicina persone, tra cui "alcuni giovani, ragazze e ragazzi, che stanno vivendo un periodo in una comunità di recupero, e che quindi sono impossibilitati a partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù". Presenti con loro tre nonni con i loro nipoti.
Secondo la Sala Stampa della Santa Sede “questo incontro, come anche la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani appena celebrata sottolinea il legame tra le generazioni, che possono sostenersi reciprocamente e apprendere le une dalle altre"
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