La spiritualità domenicana della Beata Colomba da Rieti

Perugia, 24 May, 2023 / 2:00 PM

Papa Urbano VIII il 25 febbraio 1625 beatificava una giovanissima terziaria domenicana: Colomba da Rieti. Fu una mistica appartenente all’ordine dei figli di San Domenico di Guzman.

La sua storia ha origine il 2 febbraio 1467 a Rieti. Angelella Colomba Guadagnoli è il suo nome prima di mutarlo in quello semplice di Colomba. La sua nascita è allietata dal volo di una colomba che preannunciò una vita dedita alla purezza ed al Vangelo.

Ancora giovanissima fu offerta in sposa secondo l’uso del tempo ad un giovane della buona società, ma la futura beata rifiutò tagliandosi le trecce in segno di consacrazione.

Nel 1486, all’età di diciannove anni, è accolta fra le Terziarie domenicane: erano donne che, seguendo l’esempio di Santa Caterina da Siena, pur rimanendo nella società e vivendo nella propria casa si dedicavano alla carità ed alle necessità degli altri nella propria realtà. Come la santa senese la giovane ne segue il cammino e gli esempi, vivendo la propria fede seminando il bene.

Vivendo tra Rieti e Perugia, città nella quale si stabilirà definitivamente, si occupa della vita sociale e politica umbra. Riesce a portare la pace in diverse famiglie in contesa. È ascoltata dai giudici e dal popolo ed è una donna di grande carità.

In Colomba è fortissima l’attenzione alle dinamiche sociali ed istituzionali ma anche la dimensione contemplativa, propria dell’ordine dei Frati predicatori.

Religiosa di grandissima mortificazione vive in penitenza. Nel corso della vita ha subito diverse prove e tribolazioni, e non sempre è stata compresa, ma la donna su tutto ha saputo rispondere con la fede e con quel perdono che nasce dalla croce di Cristo per il bene dei fratelli.

Donna del sì, spira il 20 maggio 1501 nel monastero da lei fondato, amando il mondo per portarlo al Padre. Aveva trentaquattro anni. Il corpo riposa nel monastero delle domenicane di Perugia.