Città del Vaticano , 20 July, 2022 / 3:00 PM
È stato un incontro privato, senza bilaterale in Segreteria di Stato, tra due reali cattolici e il Papa. Il Principe Alberto II di Monaco e la principessa Charlene, alla prima uscita ufficiale dopo la malattia, arrivano da Papa Francesco in un giorno di luglio, interrompendo le vacanze del Papa che tradizionalmente non ha udienze durante luglio.
Un incontro breve, iniziato alle 9.55 del mattino e terminato alle 10.20. Papa Francesco ha donato un’opera in bronzo raffigurante un bimbo che aiuta un altro a rialzarsi, con la scritta “Amare Aiutare”. Nel darlo al Principe, Papa Francesco ha spiegato che l’unica occasione in cui si può guardare l’altro dall’alto è proprio per tendergli la mano e aiutarlo ad alzarsi.
È la sola novità, insieme ai doni tradizionali, la “biblioteca” come la chiama il Papa:
i volumi dei documenti papali; il Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace di quest’anno; il Documento sulla Fratellanza Umana; il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020.
Il principe Alberto ha regalato una stampa raffigurante la cappella del Palazzo di Monaco. L’incontro ha avuto momenti personali, e i reali del Principato hanno anche fatto benedire al Papa una foto dei loro due gemelli, il principe ereditario Giacomo e la principessa Gabriella.
Alberto e Charlene avevano incontrato papa Francesco durante una visita ufficiale nel gennaio 2016 e avevano incontrato papa Benedetto XVI nel gennaio 2013.
Una curiosità: la principessa Charlene ha vestito con abito e mantella nera, a differenza della sua visita nel 2016 in cui aveva indossato un abito bianco. La principessa Charlene è una delle poche donne al mondo che può vestirsi di bianco davanti al Papa , privilegio riservato alle regine cattoliche o alle mogli di un sovrano cattolico.
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