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40 anni fa la morte del Cardinale Franjo Šeper

Il 30 dicembre 1981 moriva a Roma il Cardinale croato Franjo Šeper, Prefetto emerito della Congregazione per la Dottrina della Fede.

Nato a Osijek il 2 ottobre 1905, dopo gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana venne ordinato presbitero il 26 ottobre 1930.

Lavorò poi a Zagabria, dove divenne rettore del Seminario.

Il 22 luglio 1954 è eletto da Papa Pio XII Arcivescovo titolare di Filippopoli e nominato Coadiutore di Zagabria, collaborando così con il Cardinale e futuro Beato Stepinac.

Il 5 marzo 1960 divenne Arcivescovo metropolita di Zagabria succedendo per coadiutoria.

Papa Paolo VI lo ha creato Cardinale di Santa Romana Chiesa nel concistoro del 22 febbraio 1965, del titolo dei Santi Pietro e Paolo a Via Ostiense .

Lo stesso Paolo VI lo ha nominato Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede l'8 gennaio 1968, succedendo al Cardinale Alfredo Ottaviani.

Nel 1969 diventa anche Presidente della Commissione Teologica Internazionale e nel 1971 Presidente della Pontificia Commissione Biblica.

Partecipò ai due conclavi del 1978.

Ammalatosi, rinunciò alla carica di Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede il 25 novembre 1981, morendo a Roma il 30 dicembre successivo. Gli è succeduto il Cardinale Joseph Ratzinger, futuro Papa Benedetto XVI.

Il 2 gennaio 1982 Papa Giovanni Paolo II ha presieduto la messa esequiale del porporato nella Basilica Vaticana. Fu - disse il Pontefice nell'omelia - "uomo di Chiesa che è appartenuto a Cristo, da sempre, e fino alla morte; che ha fatto della propria fedeltà a Cristo il programma della sua vita, semplice e rettilinea, umile e coraggiosa".

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