Palermo, 10 December, 2021 / 2:00 PM
Il 10 dicembre 2006 moriva a Palermo il Cardinale Salvatore Pappalardo, Arcivescovo della città siciliana dal 1970 al 1996.
Nato a Villafranca Sicula il 23 settembre 1918, da giovane entra al Pontificio Seminario Romano Maggiore per poi essere ammesso alla Pontificia Accademia Ecclesiastica. Viene ordinato presbitero il 12 aprile 1941.
Dopo aver lavorato in Segreteria di Stato, Papa Paolo VI lo elegge alla fine del 1965 Arcivescovo titolare di Mileto e lo nomina Nunzio Apostolico in Indonesia.
Nel 1969 rientra a Roma per diventare Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica, la "scuola di formazione" della diplomazia vaticana.
Un anno dopo - il 17 ottobre 1970 - viene nominato Arcivescovo metropolita di Palermo. Viene creato Cardinale di Santa Romana Chiesa da Paolo VI nel concistoro del 5 marzo 1973, del titolo di Santa Maria Odigitria dei Siciliani.
Partecipa ai conclavi del 1978 che vedono eletti Giovanni Paolo I prima e Giovanni Paolo II poi.
Dal 1981 al 1992 è Vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Il suo lungo episcopato palermitano è ricordato per la strenua e convinta lotta alla mafia e alle dure denunce contro Cosa Nostra.
Il 4 aprile 1996 rinucia alla carica di Arcivescovo di Palermo per raggiunti limiti di età.
Muore a Palermo il 10 dicembre 2006 all'età di 88 anni.
Il Cardinale Pappalardo - sono le parole di Benedetto XVI nel telegramma di cordoglio per la morte del porporato - fu "zelante e generoso pastore. Ricordo con ammirazione la sua feconda e molteplice attività apostolica, animata dal desiderio di annunciare Cristo e di accompagnare con il suo illuminato magistero il cammino di crescita morale e culturale della società palermitana".
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