venerdì, novembre 22, 2024 Donazioni
Un servizio di EWTN News

Inizia il “viaggio storico” di Papa Francesco, destinazione Emirati Arabi

Papa Francesco parte alla volta degli Emirati Arabi. È la prima visita di un pontefice nel Golfo Persico. Momenti centrali del viaggio, definito “storico”, saranno l’incontro interreligioso, la visita ufficiale al principe ereditario, l'incontro nella Grande Moschea dello sceicco Zayed e la Messa ad Abu Dhabi.

Francesco ha già visitato altre nazioni musulmane, come l’Egitto, la Turchia e la Giordania, ma questo sarà il primo viaggio di carattere pastorale di un Pontefice nella penisola arabica. Il primo precedente nella storia è stato quello di Paolo VI, in Iran nel 1970.

Prima di partire, Papa Francesco ha visitato la struttura adibita all'assistenza di persone senza fissa dimora, promossa dagli Aeroporti di Roma. La struttura rientra nel progetto “Vite in transito, il volto umano di un aeroporto” e garantisce sostegno ai clochard che stazionano e riparano all'aeroporto di Fiumicino. Avviato nel 2017, il progetto vede insieme impegnati, grazie ad un protocollo d’intesa, Aeroporti di Roma, la Caritas della Diocesi di Porto-Santa Rufina e la Parrocchia dell’aeroporto, e consente ai senza tetto dello scalo la possibilità di ricevere assistenza.

Anche nella mattinata a Casa Santa Marta, ha incontrato un gruppo di una decina di persone di diversi Paesi mediorientali, cristiani e musulmani, accolti dall’Elemosineria Apostolica e dalla Comunità di Sant’Egidio.

Il logo di questa prima visita di un Papa negli Emirati Arabi Uniti è una colomba bianca con un ramoscello d’ulivo nel becco, illustrata con i colori della bandiera vaticana e del Paese arabo. E il motto del viaggio è ispirato all’inizio della celebre preghiera di san Francesco d’Assisi: “Fa’ di me uno strumento della tua pace”.

Il Papa è salito a bordo di un aereo B777 dell’Alitalia che è decollato dall’Aeroporto di Roma-Fiumicino alle ore 13.27, alla volta di Abu Dhabi.

Alla sua partenza, Papa Francesco ha inviato come tradizione un telegramma al presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "Nel momento in cui lascio Roma per recarmi negli Emirati Arabi Uniti pellegrino di pace e fraternità tra i popoli, mi è caro rivolgere a lei mio deferente saluto, che accompagno con fervidi auspici di ogni bene per il popolo italiano". 

La dimensione interreligiosa sarà al centro di questo viaggio. Un milione di cattolici vivono e lavorano negli Emirati. Nel Paese vivono più di 200 nazionalità ed etnie diverse. Il momento più atteso è quello della Messa, il 5 febbraio, dichiarato dal Paese, per chi parteciperà, giorno festivo.

È inoltre di stamattina la notizia diffusa dal Direttore “ad interim” della Sala Stampa della Santa Sede, Alessandro Gisotti: “Sua Santità Papa Francesco ha benevolmente concesso l'onorificenza di “Commenda con Placca dell’Ordine Piano” a S.E. il Dott. Mohamed Mahmoud Abdel Salam, ex consigliere del Grande Imam di Al-Azhar, per l’eccellente lavoro svolto dallo stesso nel dialogo interreligioso e nel rafforzamento delle relazioni tra Al-Azhar e la Chiesa Cattolica. Tale onorificenza verrà consegnata al Dott. Mohamed Mahmoud Abdel Salam il prossimo 26 marzo nella Città del Vaticano”.

Come di consueto, alla vigilia della partenza, Papa Francesco è stato a Santa Maria Maggiore, a sostare in preghiera davanti all’icona di Maria Salus Populi Romani: è già la seconda volta nel corso del 2019, e la 68esima dall’inizio del Pontificato.

 

 

Le Migliori Notizie Cattoliche - direttamente nella vostra casella di posta elettronica

Iscrivetevi alla newsletter gratuita di ACI Stampa.

Clicca qui

La nostra missione è la verità. Unisciti a noi!

La vostra donazione mensile aiuterà il nostro team a continuare a riportare la verità, con correttezza, integrità e fedeltà a Gesù Cristo e alla sua Chiesa.

Donazione a CNA