Roma , giovedì, 28. dicembre, 2017 16:00 (ACI Stampa).
Era il Natale del 1982 quando per la prima volta Giovanni Paolo II fece collocare un abete ornato nel centro del colonnato del Bernini. Quell'abete era un dono di un contadino polacco, che lo trasportò fino a Roma sul suo camion. Da allora in poi, per espresso volere del Santo Padre, puntualmente si ripete la tradizione a ricordo della Natività di Gesù: un presepe viene allestito ai piedi dell’obelisco e alla sua destra viene eretto l’albero di Natale, donato ogni anno da una regione montana diversa dell’Europa. Ma quali sono le origini dell’Albero di Natale? Perché si posiziona sempre accanto al presepe durante le feste del Natale del Signore?
Il primo albero di Natale, un abete sempre verde addobbato di candele accese, fu allestito presso le popolazioni germaniche nel 724 da San Bonifacio,(680-754), vescovo e martire, inglese di nascita, noto nella storia della Chiesa come l’Apostolo della Germania.
Mentre si stava per compiere un rito sacrificale di alcuni bambini, San Bonifacio gridò: “Questa è la vostra Quercia del Tuono e questa è la croce di Cristo che spezzerà il martello del falso dio Thor”, in tutta risposta ai sacrifici dei pagani.
Presa una scure, cominciò a colpire la quercia. Un forte vento si levò all’improvviso, l’albero cadde e si spezzò in quattro parti. Dietro l’imponente quercia stava un giovane abete verde. San Bonifacio si rivolse nuovamente ai pagani: “Questo piccolo albero, un giovane figlio della foresta, sarà il vostro sacro albero questa notte. È il legno della pace, poiché le vostre case sono costruite di abete. È il segno di una vita senza fine, poiché le sue foglie sono sempre verdi. Osservate come punta diritto verso il cielo. Che questo sia chiamato l’albero di Cristo Bambino; riunitevi intorno ad esso, non nella selva, ma nelle vostre case; là non si compiranno riti di sangue, ma doni d’amore e riti di bontà”.
Nei secoli che seguirono, la tradizione cattolica di usare un albero sempreverde per celebrare la nascita di Gesù si diffuse in tutta la Germania, e immigrati tedeschi nel XVIII secolo portarono questa usanza in America, fino a che diventò una consuetudine natalizia globale. Le candele simboleggiavano la discesa dello Spirito Santo sulla terra con la venuta del “bambino Gesù”. San Bonifacio usò questa immagine per spiegare alle popolazioni pagane il senso del Natale.