Europa

Eutanasia / youtube

Belgio, proposta shock: eutanasia per chi è stanco della vita

Eutanasia per chi è stanco di vivere? Sì, grazie, ha detto Luc Van Gorp, presidente della Mutualità Cristiana (Christelijke Mutualiteit), la più grande cassa di assicurazione sanitaria del Belgio, di ispirazione cristiana. No, grazie, hanno detto i vescovi del Belgio, che hanno redatto una dura nota contro la proposta. La società civile si mobilita, intanto, e la Marcia per la Vita sarà dedicata proprio al tema.  

Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, padre e capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina / Arcivescovado maggiore della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, Segreteria di Roma

Ucraina, la Chiesa Greco Cattolica festeggerà la Pasqua con il calendario giuliano

La Pasqua della Chiesa Greco Cattolica Ucraina continuerà ad essere festeggiata secondo il calendario giuliano, insieme ai fratelli ortodossi. Lo ha spiegato Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo della più grande delle Chiese sui iuris nella Chiesa cattolica, durante una trasmissione televisiva. La Chiesa Greco Cattolica Ucraina, dunque, decide di restare vicina ai fratelli ortodossi, sottolineando la necessità di un ulteriore approfondimento della riforma dei Paschalia.  

Il Parlamento Europeo a Bruxelles / Alan Holdren / CNA

Aborto tra i diritti umani europei: l'Europarlamento dice sì, i vescovi protestano

Sembra che l’Europa stia vivendo sempre più il piano inclinato della cultura della morte. Dopo la Francia, che ha incluso nella sua Costituzione la libertà di abortire (il diritto all’aborto tout court non aveva trovato consenso), il Parlamento Europeo lo scorso 11 aprile ha votato una risoluzione che chiede di inserire il diritto all’aborto nella Carta Europea dei Diritti dell’Uomo.  

Il cardinale Marc Ouellet, prefetto emerito della Congregazione dei Vescovi / Alexey Gotovsky / ACI Group

Il cardinale Ouellet condannato in Francia per "licenziamento ingiusto" di una suora

La legge della Chiesa sottomessa alla legge civile. Un tribunale francese ha condannato il Cardinale Marc Ouellet, all’epoca dei fatti prefetto della Congregazione dei vescovi, insieme a don Jean-Charles Nault e madre Maylit Desjobert, visitatori apostolici, per aver “licenziato ingiustamente” suor Marie Ferreol. La condanna viene da una denuncia della stessa suor Ferreol, decisa a comprendere perché, dopo 34 anni di vita in convento, era stata costretta a lasciare la sua comunità. La sentenza, però, rappresenta una forte ingerenza di un tribunale civile sulle leggi della Chiesa, creando un precedente che sarà difficile da gestire.  

L'eparca Hristo Proykov presenta il nuovo eparca Petko Valov, Sofia, 8 aprile 2024 / Darik News

Ecco chi è il primo successore dell’eparchia di San Giovanni XXIII in Bulgaria

È un giovane vescovo poliglotta e diplomato in odontotecnica il secondo eparca dell’Eparchia di San Giovanni XXIII a Sofia. Petko Valov, classe 1966, nato in una famiglia cristiana, è stato scelto da Papa Francesco lo scorso 8 aprile per prendere il posto del vescovo Hristo Proykov, primo eparca da quando l’eparchia era stata eretta, e prima ancora, dal 1995 al 2019 esarca apostolico per i cattolici di rito bizantino, che ha 78 anni e ha dunque superato da tre anni l’età della pensione. Valov sarà ordinato vescovo nei prossimi tre mesi.

Tomas Halik durante una intervista / Vatican Media

Nuova Evangelizzazione, “Va riformata la spiritualità, non le strutture”

Serve una riforma della spiritualità, prima che una riforma delle strutture. Lo sottolinea Mons. Tomas Halik, teologo ceco vincitore del Premio Templeton e già relatore al Ratzinger Schuelerkreis, il cui pensiero ha avuto un grande impatto nello sviluppo della teologia moderna.  

Una immagine di Mariupol distrutta in Ucraina / facebook Andriy Zelinskyy

Ucraina, la guerra “un atto diabolico”. Botta e risposta tra Kyiv e Mosca

La guerra mossa dalla Russia nei confronti dell’Ucraina è “diabolica”, mira a negare “l’esistenza stessa del popolo ucraino”, nonché la sovranità dello Stato ucraino, e giustifica i crimini di guerra. Lo afferma il Consiglio Pan-Ucraino delle Chiese e delle Organizzazioni Religiose, in una nota diffusa il 30 marzo come risposta e condanna del documento del Concilio Mondiale del Popolo Russo pubblicato il 27 marzo.  

Una catecumena battezzata la notte di Pasqua / Paris Catholique

Pasqua, boom di catecumeni in Francia e Belgio

Una crescita del 30 per cento in Francia e addirittura di quasi il doppio in Belgio: i catecumeni adolescenti e adulti che ricevono il Battesimo durante la notte di Pasqua aumentano nelle due nazioni forse più secolarizzate dell’Occidente, dimostrando un trend positivo che può avere molti significati.  

La corona di spine esposta alla venerazione dei fedeli a Parigi / catholique.fr

Venerdì Santo a Parigi, la corona di spine venerata fuori Notre Dame per l’ultima volta

Nel primo anno dopo l’incendio del 15 aprile 2019, la corona di spine posta sul capo di Gesù alla crocifissione si trovava ancora nella Sainte Chapelle della cattedrale di Notre Dame, ed era rimasta intatta. Come era rimasto intatto il frammento della corona di spinte posta nel gallo sulla cima della guglia di Notre Dame insieme ad una reliquia di Saint Denis e una di Santa Genoveffa, reliquie tutte rimaste intatte dall’incendio. Dopo, finito il tempo del COVID, la corona di spine è stata portata nella chiesa di Sainte Germaine l’Auxerrois. Ed è lì che i fedeli francesi la hanno potuta venerare fino a quest’anno, l’ultimo prima della riapertura prevista della cattedrale di Parigi, dove la corona di spine tornerà a dicembre.  

L'arcivescovo Tadeusz Wojda di Danzica, presidente della Conferenza Episcopale Polacca / Conferenza Episcopale Polacca

Vescovi di Polonia, un nuovo presidente e una novena verso l’anno della redenzione

Il primo atto dell’arcivescovo Tadeusz Wojda da presidente della Conferenza Episcopale di Polonia è stato quello di proclamare una novena di nove anni, per preparare al 2033, quando si celebrerà il duemillesimo anniversario della morte e Resurrezione di Gesù sulla falsariga dell’Anno Santo Straordinario proclamato da Giovanni Paolo II nel 1983. Un segno che i vescovi di Polonia hanno messo al primo posto dell’agenda lo sguardo su Gesù Cristo, e questo nonostante la crescente secolarizzazione, la situazione sociale e politica non facile ed anche la necessità di tenere dritta la barra della dottrina.  

Una recente immagine di Roger Vangheluwe, ridotto il 20 marzo allo stato laicale / Cathobel.be

Belgio, non è più vescovo nè sacerdote Roger Vangheluwe, colpevole di abusi

Roger Vangheluwe non è più vescovo e non è più nemmeno sacerdote. La nunziatura apostolica in Belgio ha informato il 21 marzo 2024 che Papa Francesco ha dimesso dallo Stato clericale il vescovo emerito di Brugge, 87 anni, che viveva fino ad ora nell’abbazia di Solesmes. Una decisione che arriva dopo la pressione mediatica, le nuove evidenze che tra l’altro il ministro della Giustizia belga aveva dichiarato di voler mettere a disposizione della Chiesa Cattolica, e infine una nuova indagine nel Dicastero della Dottrina della Fede.  

Il neovescovo padre Bruno Varriano, ofm / LPJ.org

Cipro per la prima volta in tre secoli ha un vescovo cattolico latino

Era da 340 anni, dalla morte di Filippo Mocenigo, che a Cipro non risiedeva un vescovo cattolico di rito latino. Dal 16 marzo, però, tutto è cambiato, perché padre Bruno Varriano, francescano dei frati minori, vicario del Patriarcato Latino di Gerusalemme a Cipro, è stato ordinato vescovo dal Cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme – concelebranti l’arcivescovo maronita di Cipro Selin Jean Sfeir e il Cardinale Fortunato Frezza. Così, dopo aver aperto finalmente una sede a Nicosia il 29 settembre 2022, ora la Chiesa cattolica di Cipro acquisisce ancora più peso.  

l'arcivescovo de Moulins-Beaufort, presidente della Conferenza Episcopale Francese / Vatican Media

Francia, è “cultura della morte”. Verso una legge sul fine vita

Il piano inclinato della cultura della morte in Francia non ha fine. Dopo aver inserito nella Costituzione francese la libertà a poter abortire, il presidente Emmanuel Macron va a passi decisi verso una legge su quella che lui chiama “morte assistita”, ma che in realtà si configura come una vera e propria eutanasia, nonostante lui si nasconda dietro i termini. La definisce, in una intervista concessa ai quotidiani La Croix e Liberation, come una “via francese”. Ma i vescovi di Francia preparano la loro reazione.  

Il Cardinale Koch celebra la Messa per i sessanta anni di Pro Oriente / Pro Oriente

Vienna ponte tra Oriente e Occidente. Da sessanta anni

Il Cardinale Franz König stabilì a Vienna la fondazione Pro Oriente sessanta anni fa, poco prima che i vescovi che partecipavano al Concilio Vaticano II adottassero il decreto sull’ecumenismo Unitatis Redintegratio. La fondazione, che ha svolto un dialogo pionieristico nel promuovere il dialogo tra le Chiese in Oriente e Occidente, compie sessanta anni. Quest’anno, ricorrono anche i venti anni dalla morte del Cardinale König.  

Il Patriarca Bartolomeo rende omaggio alla salma del Patriarca Neofit, Sofia, 16 marzo 2024 / FB Ecumenical Patriarchate

La morte del Patriarca Neofit di Bulgaria. Il messaggio di Papa Francesco

In pochi lo ricordano, ma nel 2004 la Chiesa Ortodossa di Bulgaria visse uno scisma interno, con i riformisti che avevano addirittura occupato la sede del Santo Sinodo e la polizia che venne chiamata a sgombrare i protestanti. A mediare, ad aiutare a riportare le cose alla normalità, fu Neofit, che poi divenne il successore del Patriarca Maxim come capo della Chiesa Ortodossa di Bulgaria.  

Manifesto Olimpiadi Parigi 2024 / da X

Parigi per le Olimpiadi presenta Des Invalides senza croce

Forse non è l’ennesimo segno di una cultura “woke” che vuole cancellare il passato, a partire dalla cultura cristiana. Certo, però, è che fa effetto vedere, nel manifesto presentato per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, la cattedrale di Des Invalides senza la croce cristiana posta sopra la cupola, sostituita da una barra dritta dall’artista francese Ugo Gattoni.  

Alcune madri nella casa di Padre Pio a Kyiv / Frate Indovino

Ucraina, la casa di padre Pio a Kyiv

A Kyiv c’è una casa intitolata a Padre Pio. È gestita dai frati cappuccini, che hanno fatto proprio un programma specifico di terapia psicologica per le madri dei soldati morti in guerra sviluppato da un gruppo di psicoterapeuti ucraini a partire dal 2014, l’anno dell’annessione della Crimea da parte della Russia. E questo programma viene portato avanti nella casa, in un percorso residenziale per venti mamme che hanno perso il figlio in battaglia.  

Diocesi di Łowicz

Abusi, un altro vescovo polacco lascia la propria diocesi

Papa Francesco ha accettato stamane la rinuncia di Monsignor Andrzej Franciszek Dziuba da vescovo di Łowicz, in Polonia.

Arcidiocesi di Valladolid

L'arcivescovo di Valladolid nuovo Presidente della Conferenza Episcopale Spagnola

L'arcivescovo di Valladolid, Monsignor Luis Argüello, è stato eletto ieri presidente della Conferenza episcopale spagnola. Subentra all'arcivescovo di Barcellona, Cardinale Juan José Omella, non rieleggibile per motivi di età. Il Cardinale Omella compirà 78 anni il prossimo 21 aprile.

La Costituzione Francese / Alliance VITA

Aborto nella Costituzione in Francia? “Non esiste un diritto a sopprimere una vita umana”

I vescovi francesi si sono detti “rattristati” dalla decisione del Senato, e poi hanno lanciato una iniziativa di digiuno e preghiera. La Pontificia Accademia per la Vita ha sottolineato che “non esiste un diritto a sopprimere una vita umana”. Ma le parole più forti sull’inserimento nella Costituzione francese della garanzia della libertà per le donne di ricorrere all’aborto le ha dette un arcivescovo francese che ora non fa più l’arcivescovo, costretto a dimettersi a causa di una campagna stampa malevola che poi si è dimostrata, alla prova dei fatti e del tribunale, priva di fondamento. Perché l’arcivescovo Michel Aupetit, emerito di Parigi, non ha usato mezzi termini: “La Francia è diventato Stato totalitario”.