Roma , mercoledì, 23. dicembre, 2015 10:00 (ACI Stampa).
“Il mio stare qui insieme a voi a vivere questo speciale Giubileo straordinario della misericordia è anche un modo per farvi giungere la carezza del Papa. E con il Santo Padre vogliamo ripetere con forza tutti insieme: “No a ogni tipo di droga””.
Lo ha ripetuto il cardinale segretario di stato vaticano Pietro Parolin che ieri pomeriggio si è recato nel Centro Italiano di Solidarietà Don Mario Picchi a Roma per celebrare il Natale.
Cristo, ha detto il cardinale nella omelia “in modo particolare, rinasce nei cuori di voi che state vivendo un programma di disintossicazione dalla droga, ma, vorrei piuttosto dire, di ritorno alla vita. Sì, alla vita vera!”
Il cardinale ha ricordato che questo sarà “un Natale speciale per quanti hanno terminato il programma di riabilitazione mediante un lungo cammino, non certo facile, fatto anche di cadute, in cui però, come c’insegna il Santo Padre Francesco, “quello che importa non è di non cadere, ma di non ‘rimanere caduti’”
Per “trovare la forza di dire sì a questi valori occorre dire sì al Signore, fidarsi di Lui, riscoprire con stupore e gioia che Egli ci vuole bene e desidera la nostra felicità, che noi possiamo essere autenticamente liberi e capaci di stabilire con Lui un dialogo d’amore che ci irrobustisce e ci dà speranza”.